La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...]
Già dalla fine del XV secolo e per tutto il XVI, la stampa aveva creato un mercato che non poteva essere più soddisfatto dalle opere in per la divulgazione dell’italiano, anche fuori del circuito colto, fu il teatro, grazie alla commedia dell ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] 1969 un violentissimo incendio, provocato da un corto circuito, si sprigionò all'interno di 'Casanova', il volume Giuliano Ravizza (ricordi e fotografie, a cura della famiglia Ravizza, stampato a Pavia, a tiratura limitata, il 9 ottobre 1993, a un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pianoforte subisce, nel corso dell’Ottocento, importanti innovazioni tecniche, legate [...] .
Il repertorio
La diffusione a livello continentale di un circuito che si alimenta di concerti pubblici eseguiti da solisti che della stesura viene incaricato Louis Adam. Il trattato, stampato l’anno dopo, vede molte ristampe e traduzioni durante ...
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Protesi
Serenella Salinari
Con protesi viene generalmente intesa la sostituzione con strutture artificiali di una parte dell'organismo che risulti mancante, fisicamente o funzionalmente, a causa di [...] di svincolare la lettura dalla necessità di disporre di un testo stampato in Braille, tuttavia le velocità di lettura ottenibili sono di due sezioni: lo stimolatore impiantato, comprendente il circuito di stimolazione e l'insieme degli elettrodi, ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] le prime importanti opere che lo immisero nell'allora fervido circuito dell'intelligencija ruotante attorno a P. Giordani e ai volta nel 1807a Bologna dal tipografo Marsigli, che lo stampò in splendidi caratteri bodoniani e lo ornò del ritratto dell ...
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CAMPIGLIA, Maddalena
Claudio Mutini
Nacque a Vicenza da Carlo e da Polissena Verlati in data imprecisata ma riferibile, con ogni probabilità, agli anni intorno alla metà del sec. XVI. La famiglia, di [...] - soprattutto l'Aminta - rientra sicuramente nel circuito culturale della Campiglia. Frutto di questi nuovi Roma esprimendole i sensi della propria stima.
Seguì l'egloga Calisa, stampata a Vice nel 1589. Due pastori, Edreo e Clori, celebrano ...
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Supporto rigido di materiale semiconduttore, di ridottissime dimensioni, sul quale è stampato un circuito elettronico integrato che ospita il processore dei calcolatori elettronici (→ microelettronica). [...] È definito così anche il circuito stesso. ...
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GRAFICHE, ARTI (XVII, p. 628; App. III, 1, p. 772)
Giuseppe Pellitteri
Negli ultimi anni il campo grafico si è caratterizzato per l'ulteriore espansione, nonostante l'avvento e lo sviluppo di nuovi mezzi [...] il disco con memoria del programma e delle polizze, il circuito digitale e analogico per il controllo della macchina, il tubo potenzialità (5000 libri di 200 pagine all'ora; velocità di stampa: 333 m di carta al minuto).
Sviluppi notevoli si sono ...
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TELESCRIVENTE
Ettore AGOSTI
. Le macchine t. (v. telegrafo: Telestampanti aritmici; XXXIII, p. 427; App. I, p. 1046) hanno avuto nell'ultimo decennio una diffusione notevole nel servizio telegrafico [...] regolatore centrifugo, che inserisce o toglie una resistenza nel circuito di alimentazione; un tachimetro a lamelle consente di e cifre. In queste telescriventi dette a triplo scambio la stampa della terza serie di segni si ottiene o inviando in ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] tra i più rari e introvabili, da riportare nel circuito erudito.
Quell'anno 1499 offre la sorpresa più moderno. Premesse e materiali per una indagine, in AA.VV., I primordi della stampa a Brescia, 1472-1511, Padova 1986, p. 252 (pp. 227-307), ...
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stampato
agg. e s. m. [part. pass. di stampare]. – 1. agg. a. Riprodotto, composto e generalmente anche pubblicato, a stampa (contrapp. a manoscritto e dattiloscritto): libro s., e in senso fig. parlare come un libro s. (v. libro, n. 1 c);...
circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...