Piccolo perno terminale che, in un tubo elettronico, in un semiconduttore, in un circuito integrato, in un connettore a spina ecc., assicura i collegamenti con il circuito. ...
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Superreticoli
Ida Maria Catalano
Danilo Marano
I s. sono particolari eterostrutture a buche quantiche multiple (Multiple Quantum Well, MQW). Si tratta di strutture periodiche artificiali, costituite [...] 2010-2015 le richieste di aumento di potenza dei circuiti integrati richiederanno notevoli capacità di raffreddamento, con abbassamenti di tipo ZnO/MgxZn1−xO nei campi dell'elettronica e della fotonica per la realizzazione di dispositivi, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1945-1960). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
Negli anni 1945-1946 fu resa pubblica la definizione di 'calcolatore [...] nella quale i transistor potevano essere prodotti in modo sicuro ed economico, e il circuito integrato, che accelerò la miniaturizzazione dell'elettronica. Con la tecnica planare, sviluppata nel 1958 dalla Fairchild Semiconductor Inc., si costruivano ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1920-1945). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
L'elettronica
Nel secondo decennio del XX sec., il termine 'elettronico' [...] stimolò nuove ricerche: Edwin Armstrong ideò il suo circuito radioricevitore, brevettato nel 1920, mentre rifletteva su come attorno ai 110 MHz). La spinta a sviluppare un'elettronica capace di utilizzare frequenze ancora più elevate venne dalle ...
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elettronica
Giuditta Parolini
Chip e transistor che hanno cambiato la nostra vita
Videoregistratori, impianti stereo ad alta fedeltà, calcolatori tascabili, orologi digitali, telefoni cellulari e personal [...] inventarono il transistor, vincendo per questa scoperta il premio Nobel per la fisica nel 1956. I transistor usati nei circuitielettronici con componenti tra loro separati somigliano a un piccolo tappo provvisto di tre gambe, i contatti elettrici. A ...
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potenza
potènza [Der. del lat. potentia, dall'agg. potens -entis "potente", part. pres. di posse "potere"] [LSF] (a) Generic., capacità di produrre grandi effetti. (b) Specific., l'energia che viene [...] che scorre in un bipolo, un ramo di una rete o un circuito; per una corrente continua è pari al prodotto dell'intensità i della l'unità SI di essa è il watt (W); peraltro, nell'elettronica per la p. apparente si usa il voltampere (VA) e per ...
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rivelatore
rivelatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. di rivelare, dal lat. revelare "togliere il velo", comp. di re- con il signif. di azione contraria e velum "velo"] [LSF] Dispositivo, apparecchio o sostanza [...] a più griglie (enneodi) o di particolari circuiti a superreazione (r. fremodina). I r. per segnali modulati di frequenza sono adatti anche per rivelare segnali modulati di fase. R. di vertice: v. annichilazione elettrone-positrone: I 157 b. ◆ [STF ...
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potenziometro
potenziòmetro [Comp. di potenzi(ale) e -metro] [MTR] [EMG] Strumento per misurare la forza elettromotrice (f.e.m.) di una pila misurando la differenza di potenziale (d.d.p.) ai capi di [...] alternate, anche perché risulta più facile misurare con dispositivi elettronici che non con dispositivi classici la frequenza e l' in amplificatori, ecc.) oppure per inserire in un circuito una resistenza variabile (attenuatori, filtri RC, ecc.); dal ...
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moltiplicatore
moltiplicatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. multiplicator -oris, dal part. pass. multiplicatus di multiplicare (→ moltiplicando)] [LSF] Ciò che moltiplica qualcosa, sia nel signif. [...] i radiotrasmettitori con alternatore ad alta frequenza) e m. elettronici, costituiti da un amplificatore in classe C il cui circuito d'uscita è costituito da un circuito oscillante accordato sull'armonica desiderata della tensione data, immessa nel ...
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convertitore
convertitóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di convertire, "chi o che effettua una conversione"] [ELT] [INF] Dispositivo, hardware o software, capace di trasformare il formato o il supporto [...] la cui ampiezza è proporzionale alla durata del segnale in ingresso, o viceversa. ◆ [ELT] C. tensione-frequenza: v. circuitielettronici integrati: I 614 b. ◆ [MTR] [EMG] C. tensione-valore efficace: v. misurazioni elettriche: IV 24 f. ◆ [EMG] [TRM ...
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circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...
elettronico
elettrònico agg. [der. di elettrone] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’elettrone, agli elettroni o all’elettronica: carica e.; dispositivo, congegno, circuito e.; apparecchio e., sistema e., quelli in cui si fa uso di tubi elettronici...