Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] da M. Faraday intorno al 1831, consistente nel fatto che se un circuitoelettrico è posto in un campo magnetico, al variare del flusso d’i. magnetica concatenato con il circuito si manifesta in quest’ultimo una forza elettromotrice. Precisamente, si ...
Leggi Tutto
Fenomeno per cui l’ampiezza delle oscillazioni indotte in un sistema oscillante (meccanico o elettrico) tende, in particolari condizioni, a esaltarsi. Per analogia, ogni fenomeno in cui una grandezza assume [...] all’analogia elettromeccanica (➔ elettromeccanica, analogia), cioè il riferimento analogico ai fenomeni di r. che avvengono in circuitielettrici: in questi, in opportune condizioni, la carica o l’intensità della corrente fatta circolare da un ...
Leggi Tutto
Causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo (definizione dinamica di f.), ovvero causa capace di deformare un corpo (definizione statica di f.). Ogni f. è caratterizzata da una [...] con la sigla f.e.m., con cui in elettrologia si caratterizza la causa responsabile del passaggio di una corrente elettrica in un circuitoelettrico. La locuzione è espressiva ma impropria: la f.e.m., infatti, non ha le dimensioni di una f., ma ...
Leggi Tutto
Araldica
Tipo di pezza onorevole (➔ pezze).
Chimica e fisica
Dispositivo generatore di corrente elettrica per trasformazione di energia chimica.
La p. di Volta
La prima p. fu ideata e costruita da A. [...] idrogeno che, prodotti dalla semireazione anodica, sono utilizzati nella semireazione catodica, consentendo così di chiudere il circuitoelettrico della cella elementare. Una singola cella del tipo rappresentato in fig. 4 produce una tensione V di ...
Leggi Tutto
Apparecchio mediante il quale si apre e si chiude un circuitoelettrico. In base alle modalità di funzionamento si distinguono gli i. propriamente detti dai sezionatori, dai contattori, dai ruttori e dai [...] (o a urto) sono usati su veicoli, e specialmente sugli aeromobili, per la chiusura e l’apertura automatica di circuitielettrici in caso di incidente. Sono costituiti da una massa mobile, opportunamente vincolata a una molla, il cui spostamento ...
Leggi Tutto
Fisica
C. di particelle
Strumento che rivela e conta particelle ionizzanti e neutre che passano attraverso di esso. I c. di particelle possono essere classificati in base al loro principio di funzionamento.
C. [...] da macchine operatrici.
C. di energia elettrica (o c. elettrico)
Apparecchio che misura, indicandone il valore, l’energia elettrica assorbita da un circuitoelettrico. È costituito da un circuito wattmetrico, nel quale dalla corrente di utenza ...
Leggi Tutto
In elettrologia, grandezza che caratterizza il comportamento di un elemento circuitale o di un circuitoelettrico, relativamente al passaggio della corrente. Tale grandezza viene introdotta, per analogia [...] talora introdotta in alcune questioni di dinamica allo scopo di stabilire un’analogia formale tra sistemi meccanici e circuitielettrici. Così, per un punto materiale in regime di vibrazione forzata, l’i. meccanica è il rapporto tra la forza ...
Leggi Tutto
In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] , cioè con energie inferiori a 1 eV.
R. di potenza per produzione di energia elettrica
Sono r. nucleari di grande potenza cui è associato un circuito primario per la generazione del vapore che aziona turbogeneratori a spese del calore prodotto nel ...
Leggi Tutto
Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] quale vengono riferiti i potenzia;li degli altri n.). La 1ª legge di Kirchhoff (➔ Kirchhoff, Gustav Robert) è anche detta legge dei n.; a partire da essa, è possibile analizzare in modo sistematico un circuitoelettrico mediante il metodo dei nodi. ...
Leggi Tutto
Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] induttivo, cioè a una bobina d’induttanza o, genericamente, a un conduttore o a un tratto di circuito.
La c. parassita in un circuitoelettrico è la c. mutua di determinati componenti od organi rispetto alla terra o rispetto ad altri conduttori il ...
Leggi Tutto
circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...
induzione
induzióne s. f. [dal lat. inductio -onis, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nelle accezioni scient. dei nn. 3 e 4, dal fr. induction e ingl. induction]. – 1. non com. L’atto di indurre, di agire cioè con la persuasione...