Fenomeno consistente nell’insorgere di una forza elettromotrice ai capi di particolari materiali o dispositivi illuminati.
Principi generali
L’effetto f. ha questo nome perché fu riconosciuto per la prima [...] spinto verso la zona n: le coppie elettrone-lacuna vengono così separate dal campo elettrico della barriera. Se la giunzione non fa parte di un circuito chiuso, il meccanismo anzidetto prosegue finché si raggiunge una condizione di equilibrio, nella ...
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Filo d’argento o di lega di piombo che serve, nelle valvole di sicurezza degli impianti elettrici (dette appunto a f. o anch’esse fusibili), a interrompere il circuito quando l’energia in esso dissipata [...] che fonda sotto un carico pari a 1,5 volte il valore di lavoro normale. Successivamente alla fusione si può adescare un arco elettrico; il valore più elevato di corrente che il f. è in grado di interrompere senza che permanga l’arco prende il nome di ...
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(App. V, i, p. 691)
La c. e. viene definita come l'idoneità di un dispositivo, di un apparecchio o di un sistema, a funzionare correttamente nel proprio ambiente elettromagnetico senza produrre disturbi [...] come modalità normale di funzionamento (sorgenti trasmittenti), o presentarsi come effetto secondario (irraggiamento spurio di circuitielettrici e linee di trasmissione di energia, scarica elettrostatica o ElectroStatic Discharge, ESD), o derivante ...
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Semiconduttori
Franco Bassani
Federico Capasso
Proprietà generali, di Franco Bassani
Superreticoli e microstrutture artificiali, di Federico Capasso
Proprietà generali di Franco Bassani
Sommario: 1. [...] di circa 109 s-1.
Se il cristallo è inserito in un circuito risonante a frequenza uguale a quella propria, esso genera microonde a quella con carica positiva e+. Se si applica un campo elettrico al semiconduttore, gli estremi di banda si inclinano e ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampere
Friedrich Steinle
La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampère
Elettricità e galvanismo nel primo Ottocento
Nel [...] fortuito, che la pila esercitava a sua volta un'azione sul filo elettrico. Al fine di includere quell'effetto nel suo primo 'fatto generale', egli introdusse la nozione di 'circuito' di corrente comprendente sia la pila sia il filo connesso ai suoi ...
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La grande scienza. Semiconduttori
Franco Bassani
Semiconduttori
Il modo di comunicare e produrre nella società di oggi è stato a tal punto influenzato dalle tecnologie informatiche da indurre conseguenze [...] di luce in vicinanza di una giunzione produce corrente elettrica in quanto disturba l'equilibrio statistico dei portatori, che può essere ristabilito soltanto con passaggio di corrente a circuito chiuso, o con produzione di differenza di potenziale a ...
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motore
motóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. motor -oris "che mette in movimento", dal part. pass. motus di movere "muovere"] [FTC] Sistema materiale capace di trasformare energia di una certa [...] rame nel rotore, con potenze dell'ordine di qualche MW. ◆ [FTC] [EMG] M. elettrico universale: m. dotato di avvolgimento di eccitazione in serie e di circuito magnetico completamente laminato con i poli salienti, che può funzionare sia con corrente ...
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energia
energìa [Der. del lat. energia, dal gr. enérgeia, da érgon "lavoro"] [LSF] Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo [...] . onda: IV 241 d. ◆ [EMG] E. elettrica: (a) l'e. presente in un campo elettrico (v. dielettrico: II 125 e); (b) l'e. associata a una corrente elettrica, valutabile nel complesso, per es. per un circuito percorso da corrente continua, come il prodotto ...
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condensatore
condensatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di condensare (→ condensazione)] [LSF] Dispositivo per condensare un vapore (c. di vapore: v. oltre) oppure, figurat., per immagazzinare, aggregare [...] nel vuoto: II 392 a. ◆ [EMG] C. regolabile: c. elettrico del quale è prevista la variazione della capacità soltanto saltuariamente (per es., perché è usato come compensatore in un circuito oscillante), per cui è provvisto non di un asse di comando ...
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accumulatore
accumulatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. accumulator -oris, da accumulare "ammucchiare" che è da cumulus "cumulo"] [LSF] Denomin. di dispositivi, di vario genere, atti a conservare, [...] sotto forma di energia chimica, l'energia di una corrente elettrica continua che viene fatta passare in esso (pro-cesso di carica) e di restituirla poi, più o meno completamente, a un circuito che venga connesso ai suoi morsetti (processo di scarica ...
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circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...
induzione
induzióne s. f. [dal lat. inductio -onis, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nelle accezioni scient. dei nn. 3 e 4, dal fr. induction e ingl. induction]. – 1. non com. L’atto di indurre, di agire cioè con la persuasione...