induzione
induzióne [Der. del lat. inductio -onis, dal part. pass. inductus di inducere "indurre" (→ induttivo)] [FAF] Procedimento logico, opposto a quello della deduzione, per cui dall'osservazione [...] in un caso e nell'altro si può fare intervenire la variazione nel tempo del flusso di i. magnetica concatenato con il circuito, mediante la formula di Faraday-Neumann (v. induzione elettromagnetica: III 173 c). Si tratta di fenomeni di straordinaria ...
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accoppiamento
accoppiaménto [Atto ed effetto dell'accoppiare, da coppia] [LSF] Termine che indica generic. la situazione di due o più sistemi fisici che scambiano energia fra loro (si parla di sistemi [...] e. ◆ [EMG] A. circuitale: quello fra due o più circuiti che abbiano almeno un elemento in comune; a seconda della natura di [FAT] A. spin-orbita: nome dato all'interazione, di origine magnetica, fra lo spin di un elettrone legato in un atomo e il ...
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Economia sommersa
Mario Deaglio
Definizione e tipologie
Qualsiasi attività economica che presenti la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica può essere indicata come appartenente all'economia [...] sempre più massiccio delle carte di credito e di tesserini magnetici per il prelievo di banconote (come, in Italia, il Bretagna, con numerosi scandali finanziari, l'esistenza di circuiti finanziari sommersi.
La revisione dei conti nazionali italiani, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] rame con ferro finemente distribuito, in modo da non creare interruzioni nel circuitomagnetico. Nel secondo caso si potevano inserire lungo il circuito spire induttive, costituite da avvolgimenti aventi resistenza sufficientemente piccola e poste a ...
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Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] al punto da assumere la sola consistenza di impulsi magnetici, si muovono e si moltiplicano, in forma virtuale e Tokyo, New York e Singapore.
È importante notare che circuiti di questo tipo funzionano su scala mondiale solo perché sono ...
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Automazione
Alessandro Agnetis
Alberto Bemporad
Nell’automazione si fondono contenuti e metodologie che si sono sviluppate nella scienza dell’automatica e nella ricerca operativa grazie all’impiego [...] alla configurazione del sistema, dalla sintesi diretta di circuiti elettrici, dei regolatori o dei movimenti delle sui nuovi materiali e sulle tecnologie per la realizzazione dei magneti permanenti.
Per il controllo del sistema di produzione, gli ...
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trasformatore
trasformatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di trasformare (→ trasformata) "che trasforma"] [LSF] Nome generico di dispositivi che servono per trasformare una grandezza fisica in un'altra [...] , cioè a una sola corrente primaria e a una sola corrente secondaria, detto anche t. semplice o monofase, è un circuitomagnetico costituito da un nucleo, di forma chiusa (a sezione rettangolare o quadrata, o toroidale), di lamierini di ferro-silicio ...
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arco
arco [(pl. archi) Der. del lat. arcus -us] [LSF] Denomin. di vari dispositivi, apparenze ottiche e luminose, ecc., la cui forma richiama quella dell'omonima struttura architettonica. ◆ [GFS] A. [...] . È da notare che se, come spesso accade, il circuito è induttivo, all'a. s'accompagna la scintilla d'apertura di corrente, vengono posti in opera vari altri accorgimenti (per es., soffiatori magnetici). ◆ [ASF] A. notturno: v. sopra: A. di un astro ...
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separatore
separatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. separator -oris "che separa", dal part. pass. separatus di separare (→ separabile)] [FTC] [CHF] Nome di vari apparecchi per separare sostanze [...] metodi fisici (a gravità, a centrifugazione, elettrici, magnetici, ecc.), chimici (combinazione, ecc.) o chimico-fisici (osmosi, ecc.). ◆ [ELT] Dispositivo circuitale inserito tra due altri circuiti per evitare determinate interazioni tra essi, come ...
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supporto
suppòrto [Der. del fr. support, dal lat. supportare "sopportare, reggere", comp. di sub- "sotto" e portare "portare"] [LSF] Che serve per reggere qualcosa, concret. o figuratamente. ◆ [FTC] [...] depositano gli strati attivi per circuiti stampati, dispositivi a semiconduttori, circuiti elettronici integrati, dispositivi ottici integrati informazioni, in genere, codificati (spec. nastri o dischi magnetici e listati di stampanti). ◆ [MCC] S. di ...
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magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...