Denominazione di vari dispositivi mediante i quali si effettua la separazione di sostanze diverse. Hanno pure, genericamente, il nome di s., o diaframmi s., corpi come lastre, tubi, involucri ecc., aventi [...] un amplificatore disposto fra un oscillatore e il relativo circuito di carico allo scopo di impedire che le variazioni di moto) viene in primo luogo selezionato mediante un analizzatore magnetico un fascio di particelle tutte con una ben determinata ...
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Le tecnologie microelettroniche si sono contraddistinte nel tempo per un processo di miniaturizzazione delle dimensioni fisiche dei dispositivi elementari, che ha consentito di elevarne in modo considerevole [...] bassa e il valore 1 alla tensione alta, si riconosce che il circuito di fig. 5 realizza la funzione NOT. Se, partendo dalla condizione massa, come i dischi magnetici, i dischi ottici (CD o DVD) e i nastri magnetici, che sono utilizzati soprattutto ...
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SUPERCONDUTTIVITÀ
Carlo Rizzuto
(v. sopraconduttori, XXXII, p. 148; temperatura: Resistenza elettrica e superconduttività, App. III, II, p. 928; superconduttivit'a, App. IV, III, p. 547)
Negli anni [...] tecnologie necessarie alla costruzione di sensori e di singoli circuiti superconduttori ad alta affidabilità. Le applicazioni commerciali sono costituite dai sensori di campo magnetico e di tensione basati sui dispositivi interferometrici quantistici ...
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MOTORE (XXIII, p. 952; App. II, 11, p. 358; III, 11, p. 164)
Mario Medici
Mario Medici
Carmelo Caputo - Massimo Feola
Mario Carafa
Sono stati raccolti sotto questo esponente anche gli aggiornamenti [...] ampiezza dei poli si riduce la riluttanza che incontra il flusso del campo diretto (perché si aumenta la sezione del circuitomagnetico in cui esso fluisce), ma conseguentemente si riduce anche la riluttanza del flusso in quadratura (perché si riduce ...
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Le voci di argomento cinematografico compaiono sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana (v. cinematografo, X, p. 335), in cui sono rievocati gli esperimenti sugli oggetti in movimento e i 'macchinari' [...] di registi più indipendenti, un poco al di fuori dei grandi circuiti commerciali, che il c. americano degli anni Novanta ha costruito stati realizzati nel campo dei CD-ROM e dei nastri magnetici di tipo TDF lasciano sperare che, entro pochi anni, ...
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(App. IV, i, p. 650; V, ii, p. 44; v. calcolatrici, macchine, VIII, p. 352; App. I, p. 339; II, i, p. 482; III, i, p. 281)
Gli e. e., nel corso degli ultimi anni, hanno subito innovazioni talmente radicali [...] integrazione è passata da meno di un milione di transistori per circuito integrato a più di sette milioni ed è già in fase più lenta della memoria principale e realizzata con tecnologia magnetica (dischetti magnetici) o ottica (CD-ROM). Si noti che ...
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MICROONDE
Nello Carrara
Generalità. - Nel campo delle radioonde ha acquistato in questi ultimi anni particolare importanza la gamma delle m.; si tratta delle onde elettromagnetiche la cui lunghezza [...] p. 192; 11, p. 956).
Se la costante dielettrica e la permeabilità magnetica del mezzo contenuto nella guida sono ε, μ (ε0, μ0, nel caso a cavi coassiali che terminano nella guida con un circuito di eccitazione o di accoppiamento, costituito da una ...
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SUONO
Silvio Santoboni
(XXXII, p. 995; App. III, II, p. 872; IV, III, p. 545)
Registrazione e riproduzione dei suoni. - Tecniche digitali. -I sistemi analogici basano il loro funzionamento sull'analogia [...] utilizzando una tecnica basata su un procedimento ottico, o un nastro magnetico (Digital Audio Tape o DAT). La registrazione ottica su disco il tracciamento di errore di focalizzazione; i circuiti di rivelazione degli errori semplici. Gli svantaggi ...
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Notazioni adottate in questo articolo:
A × B denoterà il prodotto scalare di due vettori.
A ⋀ B denoterà il prodotto vettoriale di due vettori.
Se R è un vettore di componenti X, Y, Z, il simbolo div. [...] senz'altro, l'unità di capacità elettrica è il farad, l'unità di autoinduzione coincidente con quella d'induttanza di circuitomagnetico è il henry; e così via.
Questo sistema è l'unico che, pur conducendo a formule razionali, dualistiche, adatte per ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] venne affiancata da quella maxwelliana dei campi elettro-magnetici, il principio della convertibilità delle forme d'energia e divergenti, e i cui circuiti vengono interrotti ogni tanto da altri circuiti di cellule nervose locali (interneuroni), ...
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magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...