Dall’educazione a distanza all’e-learning
Antonio Calvani
Il rapporto tra tecnologie della comunicazione ed educazione si arricchisce, nel passaggio tra il 20° e il 21° sec., di sfaccettature nuove [...] ambienti non accademici, e che hanno prodotto circuiti in cui i rapporti teorico-pratici appaiono indissolubilmente prospettive sollevate dall’e-learning 2.0 e le possibili integrazioni tra e-learning formal e informal stanno diventando un tema ...
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Tecnologie per la gestione dell’informazione
Francesco Rogo
Era digitale e società dell’informazione
L’informazione ha ormai conquistato i più diversi ambiti della nostra società, ricoprendo ruoli d’importanza [...] finanziarie tra gli istituti bancari che usano i cosiddetti circuiti di switching – tra i più utilizzati, CLS ( fase di definizione in sede internazionale) diverrà il contesto integrante delle reti wireless ad alta velocità con reti cablate, ...
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Tecnopolitica
Stefano Rodotà
La politica mediatica
Il rapporto tra la politica e la tecnica non può essere descritto solo in termini strumentali, come se la tecnica si limitasse a mettere a disposizione [...] delle comunicazioni. Si tratta di un modello che vede l’integrazione di luoghi e mezzi diversi, e non la cancellazione dei questi casi mettono in evidenza modificazioni significative del circuito cittadini/istituzioni. Si potrebbe obiettare che in ...
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Decentramento produttivo
MMaurizio Zenezini
di Maurizio Zenezini
SOMMARIO: 1. Premessa. ▭ 2. Decentramento produttivo e rapporti tra imprese. ▭ 3. Teorie del decentramento produttivo e rapporti tra [...] riferimento all'alternativa tra l'opzione make, in cui l'impresa integra le diverse fasi di produzione, e l'opzione buy, in i fattori di costo non spiegano perché, ad esempio, i circuiti dei calcolatori siano fabbricati a Taiwan e Singapore, mentre la ...
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Istituzioni
Mariuccia Salvati
Loredana Sciolla
La parola chiave di questo volume è Istituzioni, vale a dire che in queste pagine il lemma regione è declinato a partire dal suo significato di attore [...] donne. Anche la sfida della costruzione di un sistema integrato di istruzione e formazione professionale in parte affidata alle regioni vivacità culturale, hanno inciso nella creazione di circuiti virtuosi.
Più lo sguardo dell’osservatore si avvicina ...
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Adriana Polveroni
Musei del 21° secolo
«È il pubblico che si espone all’arte e non viceversa» (Gino De Dominicis)
Superluoghi dell’arte contemporanea
di Adriana Polveroni
28 maggio
Con l’inaugurazione [...] città scarsamente attraente, malsicura e al di fuori dei circuiti turistici come era Bilbao prima che vi atterrasse la secolo hanno dato ai musei è che, quando essi sono troppo integrati nel sistema del consumismo e del mercato, rischiano gli alti e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] accettati.
Si era creato, dunque, una specie di doppio circuito commerciale, nel quale a immettere sul mercato i beni di non ci si possa fidare di coloro che vivono non pienamente integrati nella vita civica, come si riteneva allora avvenisse nel caso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] della radiologia, portò a termine il processo di integrazione tra scienze della forma e scienze della funzione, funzione del cervello è svolta da una specifica area o circuito dedicati. I modelli olistici interpretavano invece le funzioni cerebrali ...
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Marginalità sociale
Costanzo Ranci
Introduzione
La nozione di marginalità sociale riflette l'idea che l'organizzazione della società sia fondata non solo sulla disuguaglianza riguardo all'accesso alle [...] le persone non sanno se sono prossime a finire dalla parte degli integrati o dalla parte degli esclusi" (v. Touraine, 1991). In tipo adattivo. L'inserimento parziale e temporaneo nei circuiti di distribuzione delle risorse e lo smarrimento di legami ...
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] e dei tessuti pregiati, e si inserirono negli ampi circuiti commerciali dei due maggiori empori del Mediterraneo orientale: XIII secolo gli Italiani si erano perfettamente integrati nei circuiti commerciali dell'Europa continentale. Rispetto al ...
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integrato
agg. [part. pass. di integrare]. – 1. a. In genere, che ha subìto un’integrazione, che è stato completato delle parti mancanti, o accresciuto con elementi aggiunti, oppure che è costituito di parti più o meno organicamente interconnesse:...
integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...