L'Ottocento: fisica. La fisica francese di inizio secolo
Bruno Belhoste
La fisica francese di inizio secolo
Nella storia della scienza, come del resto in altri campi, la ricerca delle origini è un'impresa [...] quali si aggiungono il moto degli astri, come pure i fenomeni elettrici e magnetici e le affinità chimiche.
Si tratta di idee, a -Savart sul magnetismo calcolando la forza elettrodinamica tra circuiti. Nel 1824 è nominato professore di fisica generale ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] conduttori. I suoi precedenti esperimenti su circuiti che contenevano coppie identiche, ciascuna costituita da due metalli diversi, avevano mostrato che sotto certe condizioni l'impulso dato al fluido elettrico da una coppia era controbilanciato da ...
Leggi Tutto
La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] DNA contiene il programma e le proteine sono l'equivalente dei circuiti elettronici. Questa metafora è in parte fuorviante: un calcolatore è e simulazione dei processi, nel contempo meccanici, elettrici e chimici, che stanno alla base dei movimenti ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Particelle elementari
Nicola Cabibbo
Particelle elementari
La materia presenta una gerarchia di strutture: i corpi sono composti da molecole, le molecole da atomi, gli atomi da elettroni [...] sino all'arrivo dei transistor e dei moderni circuiti integrati. Abbiamo accennato al ruolo dei raggi e di tre tipi, detti u, d, s (up, down, strange), dotati di carica elettrica pari a una frazione della carica dell'elettrone, 2/3 nel caso di u, −1/3 ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] il più ristretto possibile. Dopo avere scoperto che ciò dipendeva dalla resistenza elettrica offerta, rispettivamente, dallo spinterometro e dal coherer nel circuito oscillante dell’antenna trasmittente e di quella ricevente, Braun risolse il ...
Leggi Tutto
Plasmi: applicazioni
Francesco Pegoraro
L’importanza delle applicazioni tecnologiche e scientifiche dei plasmi deriva dalle due caratteristiche fondamentali che li contraddistinguono dalle altre forme [...] molto rapidi (per es., nonosecondi) e si interrompono aprendo quindi il circuito con tempi di risposta molto brevi.
Accelerazione di particelle
Un plasma può sostenere campi elettrici molto più intensi di quelli che si possono raggiungere in un ...
Leggi Tutto
calcolatore
calcolatóre [Der. di calcolare "eseguire calcoli", da calcolo] [ELT] [INF] Termine, equivalente all'ingl. computer, per indicare generic., spec. nel passato, dispositivi per effettuare calcoli [...] macchina. Gli operatori, nei quali le variabili dipendenti sono tensioni elettriche, e, e la variabile indipendente è il tempo, t, e i generatori di funzioni, o di forme d'onda (v. circuiti non lineari). La fig. 1 mostra lo schema, il simbolo e la ...
Leggi Tutto
resistenza
resistènza [Der. del lat. resistentia, dal part. pres. resistens -entis di resistere "resistere", comp. di re- "re-" e sistere "fermarsi"] [LSF] (a) In senso generico, il fatto di resistere, [...] 2(L/C)1/2 o, equival., soddisfa la relazione Rc2/(4L2)=(LC)-1: v. circuiti oscillanti passivi: I 625 d. ◆ [MCC] R. del mezzo: generic., la r. (meccanica, elettrica, ecc.) che un mezzo presenta al movimento in esso di un corpo o alla propagazione in ...
Leggi Tutto
specchio
spècchio [Der. del lat. speculum, da specere "osservare"] [LSF] (a) Generic., qualunque corpo la cui superficie dia luogo a riflessione di radiazioni acustiche, in partic. sonore (s. sonoro), [...] VI 398 c. ◆ [OTT] S. deformabile: v. ottica adattabile: IV 344 e. ◆ [ELT] S. di corrente: v. circuiti elettronici integrati: I 614 d. ◆ [ELT] S. elettrici, o elettromagnetici o radio: s. per riflettere onde radio, usati spec. per antenne direttive a ...
Leggi Tutto
LORI, Ferdinando
Adriano Paolo Morando
Nacque a Macerata il 29 sett. 1869, da Luigi e da Candida Lucchini. Conseguita a 17 anni la maturità classica, nel 1886 si trasferì a Roma dove si laureò in ingegneria [...] lanciati su una stessa linea e vengono separati attraverso opportuni circuiti risonanti. In tal modo, con queste esperienze, egli anticipò di una ventina d'anni l'uso dei filtri elettrici, per il cui buon funzionamento riconobbe la necessità di avere ...
Leggi Tutto
circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...
trasformatore
trasformatóre s. m. [der. di trasformare]. – 1. (f. -trice) Chi trasforma, chi, o che, ha la capacità e la funzione di trasformare: un t. di costumi; come agg.: avere una funzione trasformatrice. 2. Nella tecnica, apparecchio...