RETI NEURALI
Giuseppe Martinelli
La r.n. è un insieme di elementi semplici interconnessi in parallelo in larga misura, la cui organizzazione gerarchica è progettata in modo da interagire con gli oggetti [...] nel caso della rete di Hopfield; per poterlo eseguire senza difficoltà occorre passare ad altre r.n. ottimizzatrici basate sulla teoria dei circuiti non-lineari, e per le quali la funzione E ha un significato fisico ben preciso. In tali r.n., la ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] l’invecchiamento fisiologico è probabilmente dovuta a una normale perdita di cellule e a una diminuita efficienza dei circuitineuronali dell’ippocampo, mentre la severa perdita di m. che si verifica nei pazienti colpiti da malattie neurodegenerative ...
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In medicina, metodica estremamente dettagliata per la rappresentazione del sistema nervoso, e in particolare del cervello, ottenuta con tecniche di risonanza magnetica funzionale.
Approfondimento di Adina [...] sono stati attribuiti al perfezionamento, con la pratica stessa, dell’efficienza operativa del sistema neuronale, oppure a un cambiamento nei circuitineuronali che svolgono compiti ben noti o praticati. È probabile che un’analisi attenta della ...
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Stato emotivo consistente in un senso di insicurezza, di smarrimento e di ansia di fronte a un pericolo reale o immaginario o dinanzi a cosa o a fatto che sia o si creda dannoso; più o meno intenso secondo [...] dell’amigdala che sono interessate in modo specifico al condizionamento della paura, sono stati studiati in particolare i circuitineuronali che regolano le risposte ai segnali acustici. L’informazione uditiva raggiunge l’amigdala per mezzo di due ...
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In biologia e medicina, l’insieme delle modificazioni che una struttura vivente subisce sotto l’effetto di sollecitazioni di varia natura. In alcuni casi i processi avvengono in assenza di mutamenti sostanziali [...] animali più evoluti, per l’alto grado di specializzazione raggiunto, implicasse la stabilità dell’organizzazione dei vari circuitineuronali così come determinati su base genetica e assai poco, o per nulla, suscettibili di modifiche per influenza ...
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vigile, stato In neurofisiologia, condizione di completa presenza a sé stessi e all’ambiente. Questo stato è dovuto all’azione del cosiddetto sistema attivante, costituito dalla sostanza reticolare ascendente [...] ), e da quello interno, cioè dalla corteccia cerebrale, tramite le vie corticoreticolari e, al di fuori dei circuitineuronali, per via umorale da sostanze di natura ormonale (adrenalina) o chimica (anidride carbonica). Il sistema attivante proietta ...
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Insieme delle discipline che studiano i vari aspetti morfofunzionali del sistema nervoso mediante l’apporto di numerose branche della ricerca biomedica, dalla neurofisiologia alla farmacologia, dalla biochimica [...] due livelli, quello delle funzioni dei singoli neuroni e quello delle attività delle reti neuronali, si potrà giungere alla delucidazione del tipo di circuiti o attività nervose con cui siamo in grado di poter decidere un determinato atto motorio ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] la plasticità nervosa a modificazioni più o meno stabili della trasmissione sinaptica e ai conseguenti cambiamenti di funzionamento dei circuitineuronali. Il successo di queste ricerche si spiega in buona parte con l'impiego sistematico di ...
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PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] e adattamento, ai fattori di stress si verifica tramite un incremento dell'attività dopaminergica centrale nei circuitineuronali mesolimbici e mesocorticali (J.L. Haracz, 1982), con una lateralizzazione emisferica concernente l'amigdala di sinistra ...
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Schizofrenia
Giovanni Manfredi
Per s. si intende una grave patologia mentale caratterizzata da sintomi psicotici, apatia, ritiro sociale e compromissione delle funzioni cognitive. Tale patologia induce [...] nei pazienti appena diagnosticati sia nei familiari non malati dei pazienti. Per investigare la possibile presenza di circuitineuronali disfunzionali, è stata utilizzata la tomografia a emissione di positroni (PET), che permette di investigare il ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
neuroplasticita
neuroplasticità s. f. Nelle neuroscienze, la capacità del sistema nervoso di adattare la propria struttura in risposta a una varietà di fattori e di stimoli interni o esterni, comprese le situazioni patogene acute (per esempio,...