siliconi Polimeri silossanici, di formula (R2SiO)n, costituiti da catene lineari, composte da atomi alternati di silicio e di ossigeno, del tipo
con R radicale arilico o alchilico, o da reticoli tridimensionali [...] per vernici protettive; impregnazione di fibra di vetro per la produzione di laminati; impregnazione di avvolgimenti e circuitielettrici; produzione di paste per stampaggio in pressa; produzione di leganti, adesivi, fissativi pastosi. I polimeri ...
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PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] o software. È infatti evidente che senza il soft il computer è soltanto una macchina potenziale, fatta di metalli e di circuitielettrici ed elettronici e come tale non funziona. Il soft a sua volta, se preso isolatamente è inservibile, muto, morto e ...
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medicina Comunicazione patologica (congenita o acquisita) o realizzata chirurgicamente tra 2 strati o sezioni di uno stesso apparato (circolatorio, digerente). Particolare interesse rivestono in fisiopatologia [...] termine equivalente a derivazione o parallelo. In particolare, resistore che si dispone in parallelo a un tratto di circuitoelettrico percorso da corrente continua per ridurre la corrente che circola in questo a una frazione assegnata. Indicando con ...
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Complesso di organi collegati in modo che determinate forze applicate, dette forze motrici, compiano lavoro in vista di un determinato scopo, vincendo certe forze resistenti; il termine è quasi sempre [...] , o generatori, che, inversamente alle precedenti, trasformano lavoro meccanico in energia elettrica (generatori elettrici), oppure in energia di fluidi in circuiti chiusi (per es., pompe o compressori per azionamento di comandi idraulici e ...
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Apprendimento dinamico della memoria di lavoro: una realizzazione elettronica
Daniel J. Amit
(Racah Institute of Physics, Hebrew University Gerusalemme, Israele - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare [...] del comportamento collettivo di molti neuroni interagenti) sono state descritte con successo in termini di semplici circuitielettrici equivalenti. In ultima analisi, comunque, sarà la capacità del modello neurale di produrre comportamenti collettivi ...
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Imaging diagnostico computerizzato
Arturo Brunetti
Marco Salvatore
La diagnostica per immagini o imaging diagnostico è la disciplina che si occupa delle tecniche con cui si ottengono immagini che danno [...] caratteristica di ciascun nucleo. La risonanza (eccitazione nucleare) è ottenuta con campi magnetici oscillanti, creati da circuitielettrici (bobine), alla frequenza di risonanza dei nuclei da studiare, ed è caratterizzata da variazioni minime dei ...
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Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] casi, l'inibizione o invece il potenziamento dei processi mnesici starebbero a indicare l'effetto dei farmaci sui circuitielettrici neuronici, che proseguono nel si- sistema nervoso anche dopo la prova di apprendimento, nel periodo immediatamente ...
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Chirurgia cardiaca e vascolare
Luigi Chiariello
Paolo Nardi
Fino agli inizi del secolo scorso il cuore era considerato inviolabile da un punto di vista chirurgico. In effetti, con l’eccezione di interventi [...] chirurgica di ablazione è possibile con una sonda a radiofrequenza o a freddo (crioablazione) interrompere i circuitielettrici responsabili di tale aritmia, favorendo contestualmente alla riparazione o alla sostituzione della valvola mitralica e/o ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] .
Limiti di validità della teoria delle reti
La teoria delle r. fornisce solo metodi approssimati per lo studio del circuitoelettrico d’interesse. È pertanto necessario stabilire i limiti di validità di tale teoria per verificare se essa possa o ...
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circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...
trasformatore
trasformatóre s. m. [der. di trasformare]. – 1. (f. -trice) Chi trasforma, chi, o che, ha la capacità e la funzione di trasformare: un t. di costumi; come agg.: avere una funzione trasformatrice. 2. Nella tecnica, apparecchio...