Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] anche come calcolo operatorio simbolico di O. Heaviside; questi, per primo, partendo da problemi sui circuitielettrici trasformò le corrispondenti equazioni e sistemi differenziali in equazioni e sistemi algebrici, risolvendoli in maniera simbolica ...
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Fisica
Il c. [A, B] di due grandezze qualsiasi per le quali sia definito un prodotto AB è dato da [A, B]=AB−BA; semplici esempi di prodotti non commutativi, cioè che dipendono dall’ordine dei fattori e [...] esterno (v. fig.).
Dispositivo di manovra usato per cambiare sotto carico i collegamenti di due o più circuitielettrici; l’operazione può essere manuale o automatica. Tra i più diffusi il c. a rotazione, il c. a leva (o c. a chiave) e il c. a ...
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Caos deterministico
Angelo Vulpiani
Il programma di formalizzazione matematica della realtà inaugurato con la pubblicazione, nel 1687, dei Principia Mathematica di Isaac Newton è un punto di riferimento [...] un transiente, si ha un moto pressoché periodico. Un esempio di ciclo limite è dato dall'oscillatore di van der Pol, che descrive un circuitoelettrico non lineare che soddisfi l'equazione d2/dt2−ε(1−x2)dx/dt+x=0: se ε〈0, si ha un punto fisso stabile ...
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potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] 384 d; (b) il p. (d'intensità o d'induzione) di un campo magnetico calcolato lungo un percorso non concatenato con i circuitielettrici che generano il campo: v. magnetismo: III 524 d. ◆ [MCC] P. gravitazionale: il p. di una forza gravitazionale: v ...
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macchina
màcchina [Der. del lat. machina, dal gr. machaná o mechané] [LSF] Dispositivo costituito da un complesso di parti collegate in modo da ottenere un certo scopo, che spesso è la produzione di [...] , il termine indica sistemi formali di tipo logico suscettibili di essere concretizzati in meccanismi o (oggi più spesso) in circuitielettrici o elettronici anch'essi detti m. (o m. di calcolo, m. logiche, ecc.), a partire dai primi dispositivi ...
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Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] L. nel 1773, hanno grande importanza nella fisica matematica e in varie questioni tecniche (analisi di circuitielettrici, propagazione di segnali elettrici, teorie dei servosistemi, ecc.). Nella tab. sono dati alcuni esempi di funzioni F(t) e delle ...
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elettrotecnica
elettrotècnica [Comp. di elettro- e tecnica] [FTC] [EMG] Disciplina tecnica che si occupa essenzialmente delle applicazioni pratiche dei fenomeni elettrici. Taluni distinguono la tecnica [...] intensità e degli effetti che esse producono (elettromagnetici, elettrotermici, elettrochimici, ecc.), dei circuitielettrici, delle reti elettriche e delle macchine elettriche. Per quanto concerne la parte propr. applicativa, l'e. prende in esame ...
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Ferranti Sebastian Ziani de
Ferranti Sebastian Ziani de [STF] (Liverpool 1864 - Zurigo 1930) Ingegnere elettrotecnico, di famiglia veneta. ◆ [FTC] [EMG] Effetto F.: nei circuitielettrici ad alta tensione [...] alternata, è così detta la sovratensione che s'osserva in un circuito con generatore induttivo e carico capacitivo: v. isolamenti ad alta tensione: III 329 b. ...
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GRAFFI, Dario
Adriano Morando
Nacque il 10 genn. 1905 a Rovigo da Michele e da Amalia Tedeschi. Nella città natale frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico, diplomandosi nel 1921. [...] riservata al contributo metodologico originale dato dal G. al problema dei fondamenti maxwelliani della teoria dei circuiti (La teoria dei circuitielettrici e le equazioni di Maxwell, in Rendiconti del Circolo matematico di Palermo, LXIII [1940], pp ...
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circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...
trasformatore
trasformatóre s. m. [der. di trasformare]. – 1. (f. -trice) Chi trasforma, chi, o che, ha la capacità e la funzione di trasformare: un t. di costumi; come agg.: avere una funzione trasformatrice. 2. Nella tecnica, apparecchio...