sacrato
Alessandro Niccoli
È usato come sinonimo di " sacro ", e perciò è riferito a cose più o meno intimamente connesse con il culto reso alla divinità o con i misteri della religione. L'identità [...] Pg XX 60. Per dire che la serie dei re Capetingi ebbe inizio da suo figlio Roberto I, Ugo Capeto usa la circonlocuzione [da lui] cominciar di costor le sacrate ossa, con allusione all'usanza, per i re di Francia, di farsi consacrare solennemente dall ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita del sionismo, avvenuta nell’Europa di fine Ottocento, è comprensibile [...] approvata dal I Congresso sionista di Basilea (1897) parla di “focolare nazionale assicurato dal diritto pubblico”, una circonlocuzione che esprime il progetto di Stato-asilo per una nazione oppressa, garantito dal “concerto delle nazioni” (quello ...
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risibile
Giorgio Stabile
Nella forma volgare, come in quella latina (risibilis) di cui è traduzione, l'aggettivo vale " che può o che è atto a ridere ", con specifico riferimento all'uomo (cfr. Garlandus [...] .
A quest'uso va ricondotto l'esempio di Ep XIII 74. Nel passo, a commento di Pd I 4, si vuol dimostrare come la circonlocuzione Nel ciel che più de la sua luce prende equivale a " Paradiso " o Empireo.
L'argomentazione prende le mosse dalla premessa ...
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preterizione
Francesco Tateo
Figura retorica per la quale si finge di omettere ciò che in effetti si dice, e che anzi in tal modo si mette in maggiore evidenza. Lo schema, affine alla reticenza, rientra [...] lo scrivo) giustifica l'incisiva brevità con la quale il poeta rappresenta il terrore provato. È sostanzialmente una p. la circonlocuzione con la quale in If XVI 16-18 Virgilio richiama l'attenzione di D. sull'importanza dei personaggi che vanno loro ...
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. Titolo dei re dell'antico Egitto. Reso in latino pharao, pharaon, in greco ϕαραώ (I Settanta), ϕαραών (Ios. Flav., Ant. Jud., 8, 6, 2), ebraico phar'ō, assiro pir'ŭ, in copto saidico (p)ĕró', esso corrisponde [...] parte, a volte è ineffabile. Troviamo spesso, infatti, il pronome indefinito i "si" (ad esempio: "si dice","si viene" e simili) collocato come circonlocuzione per il sovrano: così pure lo chiamano "il dio buono", "il falcone che sta nel palazzo". ...
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Galassia
Giovanni Buti
Renzo Bertagni
È il nome greco (Γαλαξίας, latino Galaxias) della latina Lactea Via, la Via Lattea: espressione mai usata da Dante. In Pd XIV 97-99, D. ricorre a essa come quella [...] si venerava e si venera tuttora la leggendaria tomba di s. Giacomo Maggiore, fratello di s. Giovanni evangelista. Donde e la circonlocuzione e l'esplicazione dantesca: il barone / per cui là giù si vicita Galizia (Pd XXV 17-18); la Galassia, cioè ...
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zona
Ideale Capasso
In senso geografico e astronomico il termine z. è usato per distinguere quelle parti della superficie terrestre nelle quali il movimento annuo apparente del sole si presenta con [...] di condizione di durata istantanea, il cui verificarsi è molto raro, che D. ha usato per descrivere, con singolare circonlocuzione astronomica, la brevissima durata del tacere di Beatrice. La " cintura " è, qui, l'orizzonte, in quell'istante nel ...
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Isifile
Clara Kraus
Personaggio mitologico. Figlia di Toante, re di Lemno, con un inganno salvò la vita al padre quando le donne lemnie uccisero tutti gli uomini dell'isola, colpevoli di trascuratezza [...] un figlio nascituro.
All'incontro con i principi argivi nella selva Nemea (cfr. Stazio Theb. IV 739 ss.) si riferisce la circonlocuzione usata da Virgilio per indicare a Stazio in I. una delle anime dimoranti nel Limbo: Pg XXII 112 Védeisi quella che ...
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donna
Carlo Delcorno
Vocabolo frequentissimo nell'opera dantesca, soprattutto nella Vita Nuova (208 volte). Ricorre 87 volte nelle Rime, 29 nelle Rime dubbie (contando la prosa di Rime dubbie III, che [...] 1, XIV 5); gloriosa donna (XXXVII 2, Cv II VIII 16); dolce donna (Pd XXII 100). Talvolta il sostantivo è precisato da una circonlocuzione: Vn XIII 5 La donna per cui Amore ti stringe così, Pg XXX 64 vidi la donna che pria m'appario / velata sotto l ...
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logos
Trascrizione del gr. λόγος «parola, discorso, ragione». Il più antico pensiero greco, incline a non distinguere l’aspetto verbale dall’aspetto razionale della verità, designa come l. la ragione [...] del l., come verità, luce e vita (nella dottrina talmudica invece il Memra «parola» di Yahweh è piuttosto una circonlocuzione per il nome stesso di Dio, senza essere mai concepita come ipostasi divina). Di origine piuttosto ellenistica, ma carica di ...
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circonlocuzione
circonlocuzióne (ant. circollocuzióne) s. f. [dal lat. circumlocutio -onis, calco del gr. περίϕρασις: v. perifrasi]. – Giro di parole a cui si ricorre quando non si possa, non si sappia, oppure non si voglia o non si osi adoperare...
perifrasi
perìfraṡi s. f. [dal lat. periphrăsis, gr. περίϕρασις, der. di περιϕράζω «parlare con circonlocuzioni», comp. di περι- «peri-» e ϕράζω «dire»]. – Procedimento espressivo consistente nell’usare, anziché un termine unico, un insieme...