La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] Tuttavia il privilegio da lui accordato al Sol Invictus, Baal di Emesa di cui egli stesso era il sacerdote circonciso, prefigurava in qualche modo ‘l’imperatore-vescovo’, cioè – a dire di Turcan – quel ‘cesaropapismo’ che avrebbe gravato pesantemente ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] di comprare uno schiavo di altra setta o etnia, tale schiavo sarà immediatamente assegnato al fisco statale. Se poi avrà circonciso lo schiavo comprato, non solo sia punito con la perdita dello schiavo, ma sia anche colpito con sentenza capitale. Se ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] a me e a Barnaba la loro destra in segno di comunione, perché noi andassimo verso i pagani e loro verso i circoncisi. Soltanto ci pregarono di ricordarci dei poveri: ciò che mi sono proprio preoccupato di fare" (Galati 2, 6-10). Paolo parla qui ...
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circonciso
circonciṡo agg. e s. m. [part. pass. di circoncidere]. – Che ha subìto la circoncisione: un bambino c.; come s. m., i c., gli Ebrei, che praticano la circoncisione per motivi religiosi. In senso storico, circoncisi, appartenenti...
incirconciso
incirconciṡo agg. [dal lat. tardo, eccles., incircumcisus, comp. di in-2 e circumcisus «circonciso»], letter. – Non circonciso, spec. riferito (anche come s. m.) a persona di religione diversa da quella ebraica.