I critici letterari Erich Auerbach e Walter Benjamin nacquero nel 1892 nel quartiere berlinese di Charlottenburg da famiglie della alta borghesia ebraica. Nel 1921 i due collaborarono, insieme ad altri [...]
Sullo sfondo del rapporto tra Auerbach e Benjamin si staglia la figura di un altro ebreo perseguitato, Paolo di Tarso. «Circonciso l'ottavo giorno, della stirpe d'Israele, della tribù di Beniamino, ebreo da Ebrei, fariseo quanto alla Legge» (Fil. 3 ...
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circonciso
circonciṡo agg. e s. m. [part. pass. di circoncidere]. – Che ha subìto la circoncisione: un bambino c.; come s. m., i c., gli Ebrei, che praticano la circoncisione per motivi religiosi. In senso storico, circoncisi, appartenenti...
incirconciso
incirconciṡo agg. [dal lat. tardo, eccles., incircumcisus, comp. di in-2 e circumcisus «circonciso»], letter. – Non circonciso, spec. riferito (anche come s. m.) a persona di religione diversa da quella ebraica.
Discepolo di s. Paolo, greco, figlio di genitori pagani; sembra che fosse battezzato dallo stesso Paolo, che si oppose a che fosse circonciso come pretendevano alcuni giudei di Gerusalemme allorché egli (49 circa) accompagnò Paolo e Barnaba...
Timoteo, Epistole a
Le due Epistole a T. sono classificate, nel corpus paolino, tra le lettere pastorali. Il destinatario T. è da identificare nel figlio di un'ebrea e di un cristiano, che fu convertito al cristianesimo da s. Paolo e da lui...