Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] : restano cioè le idee, che per loro natura stanno fuori del circolo finito, ma reggono e dominano la storia del mondo in tutte le raccolte moderne delle fonti storiche. In linea di massima le cosiddette ‛fonti involontarie' ne hanno ricevuto ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] 305, 310 e 316, che spiegano come raggiungere il massimo risultato nel copiare un modello di calligrafia, e nota 318 e la fine, tra passato e futuro, tutti collegati in un circolo senza fine. Tutto ciò si avvicina all'astronomia e ai calcoli ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] peraltro, a esser visto nel mondo laico come momento massimo di quella partecipazione alla vita della Chiesa cui molti aspiravano che aveva nel cosiddetto "gruppo di Meaux", il circolo legato al vescovo di Meaux Guillaume Briçonnet e sostenuto dalla ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] lavorano con impegno: [in realtà] si stanno impegnando al massimo. Quest'arte viene insegnata in dodici luoghi ‒ un numero ), studente e assistente di Naṣīr al-Dīn al-Ṭūsī nel circolo scientifico dell'Osservatorio di Marāġa, che venne in cerca di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] più grandi storici il retore latino della prima età imperiale Valerio Massimo, l’autore che, con la vasta fortuna medievale dei suoi il tempo in cui egli soggiornò ad Avignone nel circolo del cardinale Giovanni Colonna (basti pensare all’omonimo ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] e Mehmed II. Per Laonico Calcondila, legato al circolo di Mistrà animato dall’insegnamento di Giorgio Gemisto Pletone, abitanti, a fronte dei 400.000 del XII secolo, picco massimo nella densità abitativa della città. Molti luoghi di età costantiniana ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] riconoscimento che il cerchio è la figura avente la massima area tra quelle dotate di uguale perimetro, per ricordare unica opera di Ipparco pervenuta sino a noi. L'astronomia che circolò a Roma fu quella esemplificata in Arato, più che l'astronomia ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] attestava la scelta della denominazione stessa con il riferimento al generale romano Fabio Massimo il Temporeggiatore.
Il volume Fabian essays in socialism, del 1889, circolò in due milioni di copie, preparando il terreno culturale per i partiti non ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] del 1923, Montini fu nominato assistente ecclesiastico del Circolo universitario cattolico romano, inserito nella FUCI, e per l'altro l'innalzamento del numero degli elettori fino a un massimo di centoventi, già deciso due anni prima: cfr. "Acta ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] gamba (cattolica) dell’Ulivo accanto a quella postcomunista del Pds guidato da Massimo D’Alema. Si punta a un’alleanza di «partiti dell’Ulivo» e autonomie, Popolari liberali, Riformatori liberali, Circolo della libertà, Destra libertaria, Italiani nel ...
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circolo
cìrcolo (letter. ant. cìrculo) s. m. [dal lat. circŭlus, dim. di circus «circonferenza»]. – 1. In geometria, e nell’uso corrente, sinon. meno com. di circonferenza (e quindi anche di cerchio, quando questo termine sia usato nel sign....
cerchio
cérchio (ant. cérco) s. m. [lat. cĭrcŭlus; la forma cerco è il lat. cĭrcus]. – 1. La superficie piana racchiusa da una circonferenza, luogo dei punti del piano aventi distanza minore o uguale di un assegnato valore (raggio) da un determinato...