I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] e moderna), i professori prendevano posizione in un circolo – ma Padovani preferiva misurarne in linea retta il , e da lì ad alcuni confronti protratti nel tempo, con Massimo Cacciari anzitutto, inoltre con Gabriella Caramore o Giuseppe Trotta, in ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] le realtà giovanili presenti nell’Opera12: l’esile reticolo di circoli d’élite, di simpatie conciliatoriste, nel giro di pochi (mista a timore) verso il mondo del lavoro era al massimo grado. Una soluzione del genere avrebbe però messo in discussione ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] effetti (gli abitanti agli antipodi) come cause (il movimento circolare del Sole intorno alla Terra) e viceversa, presuppone che a seguito:
è estremamente turpe e dannoso e da evitare al massimo che si senta un cristiano delirare in questo modo su ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] 1998 il governo Prodi cedeva il passo al governo guidato da Massimo D’Alema) s’impegnava, altresì, per condurre in porto le diverse soluzioni allora evocate, anche se da tempo circolanti nei dibattiti. I firmatari del documento ulivista del luglio ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] assenso de «La Civiltà cattolica», peraltro nel momento di massimo attrito tra il nuovo Stato e la società perfetta. Siamo miei tempi, Milano 1929, p. 75; sul «programma di studi» del circolo, si legge altrove, p. 91, che «si cercava di sceverare l’ ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] del 1923, Montini fu nominato assistente ecclesiastico del Circolo universitario cattolico romano, inserito nella FUCI, e per l'altro l'innalzamento del numero degli elettori fino a un massimo di centoventi, già deciso due anni prima: cfr. "Acta ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] ruolo cosmologico preminente, descrivendoli come entità che separano il circolo dello Zodiaco da quello dell'Universo, sostengono quest'ultimo per strada dietro modesto compenso, ai mercati o al Circo Massimo a Roma, e che non ha quasi nulla a che ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] organizzata da Roberto d’Azeglio (il liberale e massone fratello di Massimo). E se è vero che nelle Regie Patenti si specificava: anche altrove, a Roma soprattutto); di un circolo culturale (intitolato a Galeazzo Caracciolo, evangelico napoletano del ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] categoria intermedia da tener lontana dalla buona gioventù dei ‘circoli cattolici’; in cima alle tentazioni erano il carnevale e (1994) alle Tenebrae di Guarnieri (su testi di Massimo Cacciari, 2010); come anche nell’impressione diffusa e comune ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] in realtà non arrivò12, ma dall’ottobre di quell’anno circolò con insistenza la voce che «la materia del concorso alle votazione, la regione che si distinse per aver toccato la punta massima della partecipazione fu l’Emilia Romagna con il 92,5% di ...
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circolo
cìrcolo (letter. ant. cìrculo) s. m. [dal lat. circŭlus, dim. di circus «circonferenza»]. – 1. In geometria, e nell’uso corrente, sinon. meno com. di circonferenza (e quindi anche di cerchio, quando questo termine sia usato nel sign....
cerchio
cérchio (ant. cérco) s. m. [lat. cĭrcŭlus; la forma cerco è il lat. cĭrcus]. – 1. La superficie piana racchiusa da una circonferenza, luogo dei punti del piano aventi distanza minore o uguale di un assegnato valore (raggio) da un determinato...