ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] la Scala per assumere la veste di direttore musicale del massimo teatro austriaco e nel maggio-giugno 1986 si congedò dal , 2014, p. 408), che idealmente chiudeva il circolo apertosi quarantacinque anni prima con la rivelazione della partitura ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] (Venezia 1588), cui seguì una Appendix. L'opera circolò con la Analysis variarum quaestionum, con Fodina iuris (cui quale si contengono varii discorsi di molte belle cose et massimamente proverbi (Padova, G. Percaccino) vengono invece presi in ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] anima del movimento moderato. Ispirava giornali, come il Contemporaneo e il Fanfulla;dirigeva le discussioni dei circoli, specialmente del "Circolo Romano"; fondava l'associazione della "Concordia"; spronava il papa alle riforme e cercava di scuotere ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] argomento non ebbe poi più occasione di ritornare e a Firenze circolò la diceria che egli stesso, con altrì fra i principali di sventare questo genere di giustizia sommaria contro il massimo esponente delle istituzioni. Ma mal gliene incolse, perché ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] alle esposizioni fungevano da foyers, fu adibita a circolo delle cronache d'attualità e, finalmente, divenne il di Venezia, al Teatro S. Carlo di Napoli, al Teatro Massimo di Palermo) con quella di studioso di tradizioni popolari, segnatamente romane ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] lo sterratore, il garzone, lo stalliere, il portiere in un circolo, il poliziotto (ossia "pompiere"). Per ritornare in Italia, s'imbarcò vi fosse un vero scambio di idee e di suggestioni. Al massimo, per Papini e per Soffici, egli resterà il "poeta ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] con i Ss. Pietro e Paolo, di proprietà del Circolo culturale "Nicola Filotesio" di Amatrice.
Il s. Giovanni aver eseguito la Disputa di Gesù con i dottori in S. Massimo all'Aquila, proveniente da S. Flaviano, con derivazioni dall'omonima ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] assidui collaboratori. Nel 1893 fu tra i fondatori del Circolo socialista napoletano e in quello stesso anno fu designato tra al congresso socialista di Firenze sul tema relativo ai programmi massimo e minimo del partito.
La sua relazione però non fu ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] dell’opera individuarono in Samuel Beckett, Franz Kafka, Massimo Bontempelli e Giulio Cesare Croce i modelli più insistette sul tema dell’illusione e delle apparenze; mentre ne Il circolo di Granada (Milano 2002) ebbe modo di tornare su un altro ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] di nuovo collaboratore di Perino, di entrare nel circolo delle committenze farnesiane addestrandosi ad uno stile decorativo La regia del F. nel palazzo Vitelli sfrutta al massimo i virtuosismi prospettici e gli effetti scenografici, le citazioni ...
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circolo
cìrcolo (letter. ant. cìrculo) s. m. [dal lat. circŭlus, dim. di circus «circonferenza»]. – 1. In geometria, e nell’uso corrente, sinon. meno com. di circonferenza (e quindi anche di cerchio, quando questo termine sia usato nel sign....
cerchio
cérchio (ant. cérco) s. m. [lat. cĭrcŭlus; la forma cerco è il lat. cĭrcus]. – 1. La superficie piana racchiusa da una circonferenza, luogo dei punti del piano aventi distanza minore o uguale di un assegnato valore (raggio) da un determinato...