GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] seguito alla concessione della costituzione da parte del papa, il 23 marzo figurò tra i firmatari dell'indirizzo rivolto dal Circolo romano a Pio IX per la convocazione di un Parlamento nazionale italiano a Roma. Nel maggio pubblicò in due puntate ...
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PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria. – Nacque a Cuneo il 6 gennaio del 1810 dal conte Cesare [...] e mazziniana. Tale zelo gli procurò le ostilità del Circolo italiano, che chiese il suo allontanamento dall’ufficio. Momo (27 febbraio 1852) durante il primo governo presieduto da Massimo d’Azeglio. Nel dicembre 1851 era stato peraltro informato del ...
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PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] 53), a Bergamo si sarebbe manifestato una sorta di ‘circolo di Milano’, formato da Paccagnini, Berio e Manzoni; e incise vari dischi per la Fonit Cetra.
Nel 1971 curò con Massimo Mila un ciclo di 14 trasmissioni radiofoniche dal titolo Musica d’oggi ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] esteri. Il 15 luglio 1859 Massimo d’Azeglio, commissario straordinario inviato dal Inoltre, su alcuni passaggi della biografia politica di Pepoli: G. Natali, I circoli politici bolognesi nel 1848-49, in Rassegna storica del Risorgimento, XXV (1938 ...
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DE FERRARI, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 marzo 1804, da Giovanni Battista e Maddalena Gazzo, in una famiglia che per molte generazioni aveva esercitato l'industria della seta. Laureatosi [...] per la prima volta pubblicamente alla vita politica in un circolo assai compatto ed influente, destinato tra l'altro ad maggio per l'elezione di Rattazzi alla presidenza della Camera, Massimo d'Azeglio pensò al D. per ricoprire il dicastero della ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] humane del L., Vinegia, Eredi Aldo Manuzio, 1546) e il circolo di Giano Parrasio (Giovan Paolo Parisio). Nella dedica delle Tre fontane derivati soprattutto da Diogene Laerzio e Valerio Massimo, risultava notevolmente arricchito.
Alla produzione più ...
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CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] alle idee della Riforma protestante perché seguace del circolo valdesiano, era stato incarcerato nel 1552. Riuscito presente". In questo contesto controriformistico, che resta il massimo referente ideologico, non pare che sia accettabile la proposta ...
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DE BELLA, Antonino
Giuseppe Masi
Nacque a Nicotera (Catanzaro) il 10ag. 1850 da Francesco e da Teresa Mamone. Compiuti gli studi secondari nel locale seminario, s'iscrisse all'università di Napoli, [...] fondò a Nicotera, primo di una serie, un generico circolo, trasformatosi poi in Società dei razionalisti o dei liberi aver lette le opere di tutti i positivisti, parlare col massimo disprezzo di ciò, che deve reputarsi come base del socialismo ...
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JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] crescita dal nonno Isidoro Strina e dagli zii Augusto, Giovanni e Massimo. Infatuato della vita militare, nel novembre 1882 lo J. si interne alla chiesa (scuola domenicale, canto, musica, circolo giovanile); durante la prima guerra mondiale istituì, ...
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CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] l'ampliamento delle difese milanesi inizia nel 1546 e che conosce il massimo fervore nel 1558-1560, sebbene poi, a partir proprio dal 1560 ci si chiede quali possano essere stati i circoli frequentati, eventualmente a Vicenza e soprattutto a Venezia ...
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circolo
cìrcolo (letter. ant. cìrculo) s. m. [dal lat. circŭlus, dim. di circus «circonferenza»]. – 1. In geometria, e nell’uso corrente, sinon. meno com. di circonferenza (e quindi anche di cerchio, quando questo termine sia usato nel sign....
cerchio
cérchio (ant. cérco) s. m. [lat. cĭrcŭlus; la forma cerco è il lat. cĭrcus]. – 1. La superficie piana racchiusa da una circonferenza, luogo dei punti del piano aventi distanza minore o uguale di un assegnato valore (raggio) da un determinato...