FAVILLI, Giovanni
Massimo Aloisi
Nacque il 6 giugno 1901, da Giuseppe e da Elena Bacchiola, a Greve (ora Greve in Chianti, prov. di Firenze) e si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1924. Avviatosi [...] del mondo e che rispondeva a molte esigenze poste dal periodo della cosiddetta guerra fredda. Diresse anche il locale Circolo di cultura.
Appartenne a molte società scientifiche italiane e straniere e fu socio, prima corrispondente (1958) e dal 1971 ...
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FEDERICI, Romolo
Sandra Pileri
Nato a Roma nel 1825, studiò presso l'università romana. L'ascesa di Pio IX al soglio alimentò le speranze democratiche dei giovani romani, e il F. fu tra i promotori [...] e fondò insieme con L. Pianciani e M. Montecchi il Circolo popolare romano. Questo, di cui il F. fu vicepresidente, e dall'adesione alla massoneria (appartenne alla loggia "Fabio Massimo"), è culturale e non riesce a risolversi politicamente, come ...
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LUDOLF, Guglielmo
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 23 luglio 1818, dal conte Giuseppe Costantino, ambasciatore del Regno delle Due Sicilie presso la Porta ottomana, e dalla contessa Tecla Weissenhof.
Gli [...] parte dell'establishment del nuovo Regno (è conservata tra le sue carte una raccomandazione di Massimo d'Azeglio per favorirgli l'ammissione alla Società del circolo romano); inoltre il marito di sua sorella, il generale G.S. Pianell, già ministro ...
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FACIBENI, Giulio
Donatella Gironi
Nacque a Galeata (Forlì) il 29 luglio 1884 da famiglia di modeste condizioni, terzo degli undici figli di Giuseppe, calzolaio, e Santa Maltoni. Dopo aver frequentato [...] gli studenti medi. Nel maggio 1910 fondò il circolo degli studenti secondari cattolici di ispirazione neoguelfa "Italia Nova vicino. Egli intendeva il sacerdozio come espressione del massimo spirito di sacrificio e del più profondo sentimento di ...
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RAMUSIO, Girolamo
Massimo Donattini
RAMUSIO, Girolamo (Ramusius pauper Ariminensis). – Nacque a Rimini, da Benedetto e da Elisabetta di Stefano degli Uberti, nel 1450 secondo la Cronaca Ramusia, compilata [...] assai licenziosi (il che spiega il loro inserimento nei Quinque illustrium poetarum [...] lusus in Venerem (1791). L’operetta circolò certamente tra gli studenti; la apprezzò anche Giovanni Pico, giunto a Padova nel 1481 ed entrato in relazione con ...
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CANTELLI CENTURIONE, Paolo
Angiolo Danti
Figlio naturale di Raffaele Centurione, nobile genovese, venne da questo con atto notarile dichiarato maggiorenne il 30 ag. 1503: si può quindi ritenere che [...] , inoltre, il C. entrò in contatto con il circolo di intellettuali formatosi intorno al medico e astrologo di corte entourage dell'arcivescovo Gennadij ed era il principale collaboratore di Massimo il Greco per la revisione dei testi liturgici. Niente ...
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PROVANA DEL SABBIONE, Luigi Giuseppe. – Nacque a Torino, il 29 dicembre 1786, dal conte Francesco Aleramo (1740 ca
Andrea Merlotti
1789) e da Maria Anna Teresa Ruffino di Diano (1750-1826).
Quando il [...] spagnola. Da allora Provana fu uno dei componenti di quel circolo di liberali moderati che cercò di aiutare il futuro re nell In quegli stessi anni, egli strinse una forte amicizia con Massimo d’Azeglio, che nel 1830 accompagnò a Milano (dove conobbe ...
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FABRIS, Luigi Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 6 dic. 1805, da Antonio ("detto Fiorindo mercatante, il quale fino a che visse seppe tesaurizzare per la terra e per il cielo") e da [...] Le punizioni contemplate erano relativamente miti, andando da un massimo di sei ore di reclusione e un giorno a Savoia. Questo movimento, che sfocierà poi nella costituzione del Circolo vicentino dell'Unione italiana, ebbe la sua nascita proprio in ...
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DORIA, Antonio Alessandro
Vincenzo Fannini
Nacque a Genova il 16 ag. 1851 da Nicola. Dopo aver ottenuto il 15 luglio 1867 il diploma del corso amministrativo commerciale presso l'Istituto tecnico di [...] la carriera del D., nominato anche direttore di circolo nell'amministrazione carceraria il 3 febbr. 1896. Nel generale; egli si preoccupò sin dall'inizio di dare il massimo impulso al servizio d'ispezione degli stabilimenti carcerari, allo scopo ...
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CASTELLANI, Emilio
Letterio Briguglio
Nacque a Venezia il 3 ottobre 1851 da Girolamo e da Teresa Prini. Interrotti gli studi ginnasiali, trovò un impiego per circa un anno, quale diurnista, presso il [...] Stati europei e persino in America e in Egitto. Segno che il circolo del C. era riuscito a perfezionare una vastissima rete di associati in numero degli appartenenti a questo sodalizio (al massimo una trentina) che impresse grande vigore alle ...
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circolo
cìrcolo (letter. ant. cìrculo) s. m. [dal lat. circŭlus, dim. di circus «circonferenza»]. – 1. In geometria, e nell’uso corrente, sinon. meno com. di circonferenza (e quindi anche di cerchio, quando questo termine sia usato nel sign....
cerchio
cérchio (ant. cérco) s. m. [lat. cĭrcŭlus; la forma cerco è il lat. cĭrcus]. – 1. La superficie piana racchiusa da una circonferenza, luogo dei punti del piano aventi distanza minore o uguale di un assegnato valore (raggio) da un determinato...