PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] 53), a Bergamo si sarebbe manifestato una sorta di ‘circolo di Milano’, formato da Paccagnini, Berio e Manzoni; e incise vari dischi per la Fonit Cetra.
Nel 1971 curò con Massimo Mila un ciclo di 14 trasmissioni radiofoniche dal titolo Musica d’oggi ...
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SCOMPARINI, Eugenio
Massimo De Grassi
– Nacque a Trieste il 1° settembre 1845, ultimo di quattro fratelli, da Alberto di Chioggia e dalla veneziana Maria Scomparini, da tempo stabilitisi in città.
Della [...] (1872), 18, p. 144; Il caposcuola dei pittori triestini, in Corriere della Sera, 19 marzo 1913; C. Wostry, Storia del Circolo artistico di Trieste, Udine 1934, passim; S. E., in U. Thieme - F. Becker, Allgemeines Lexikon der Bildenden Künstler, XXX ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] esteri. Il 15 luglio 1859 Massimo d’Azeglio, commissario straordinario inviato dal Inoltre, su alcuni passaggi della biografia politica di Pepoli: G. Natali, I circoli politici bolognesi nel 1848-49, in Rassegna storica del Risorgimento, XXV (1938 ...
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DE FERRARI, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 marzo 1804, da Giovanni Battista e Maddalena Gazzo, in una famiglia che per molte generazioni aveva esercitato l'industria della seta. Laureatosi [...] per la prima volta pubblicamente alla vita politica in un circolo assai compatto ed influente, destinato tra l'altro ad maggio per l'elezione di Rattazzi alla presidenza della Camera, Massimo d'Azeglio pensò al D. per ricoprire il dicastero della ...
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RIZZO, Pippo
Alessandra Imbellone
RIZZO, Pippo. – Nacque il 6 gennaio 1897 a Corleone da Nino Rizzo, proprietario del ristorante Stella d’Italia, e da Rosa Trentacoste, sorella dello scultore Domenico [...] e dipinti nel Caffè del teatro Massimo e alla Primaverile siciliana al Circolo della stampa, nel 1926 alla Mostra Venezia (fino al 1955) e alle Quadriennali romane, così come al circolo artistico Lumen di Genova (1949), al premio Roma per la pittura ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] humane del L., Vinegia, Eredi Aldo Manuzio, 1546) e il circolo di Giano Parrasio (Giovan Paolo Parisio). Nella dedica delle Tre fontane derivati soprattutto da Diogene Laerzio e Valerio Massimo, risultava notevolmente arricchito.
Alla produzione più ...
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CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] alle idee della Riforma protestante perché seguace del circolo valdesiano, era stato incarcerato nel 1552. Riuscito presente". In questo contesto controriformistico, che resta il massimo referente ideologico, non pare che sia accettabile la proposta ...
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TIBURZI, Domenico Luigi detto Domenichino
Giulio Tatasciore
– Nacque il 28 maggio 1836 a Pianiano, frazione del comune di Cellere, un borgo nell’alto Viterbese ai confini settentrionali della Maremma [...] ’organizzazione repubblicana, unitaria e antipapale. Questo circolo patriottico, fondato nel 1848, seguitò a stata rinfocolata da canzoni – Il brigante Tiburzi, scritta da Massimo Bubola e interpretata dalla Barnetti Bros Band nell’album Chupadero!, ...
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MOTTURA, Giacomo
Francesco Cassata
– Nacque a Torino il 25 giugno 1906 da Ferdinando e da Laura Gamna.
Studiò al liceo classico Massimo D’Azeglio, ove ebbe come professori Pilo Predella in matematica [...] Mario Motta, Ubaldo Scassellati e Giorgio Ceriani Sebregondi. Sempre per il tramite di Balbo Mottura s’inserì nel circolo della casa editrice Einaudi, ispirandone per alcuni anni la produzione scientifica: a tal proposito Natalia Ginzburg, nel suo ...
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DE BELLA, Antonino
Giuseppe Masi
Nacque a Nicotera (Catanzaro) il 10ag. 1850 da Francesco e da Teresa Mamone. Compiuti gli studi secondari nel locale seminario, s'iscrisse all'università di Napoli, [...] fondò a Nicotera, primo di una serie, un generico circolo, trasformatosi poi in Società dei razionalisti o dei liberi aver lette le opere di tutti i positivisti, parlare col massimo disprezzo di ciò, che deve reputarsi come base del socialismo ...
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circolo
cìrcolo (letter. ant. cìrculo) s. m. [dal lat. circŭlus, dim. di circus «circonferenza»]. – 1. In geometria, e nell’uso corrente, sinon. meno com. di circonferenza (e quindi anche di cerchio, quando questo termine sia usato nel sign....
cerchio
cérchio (ant. cérco) s. m. [lat. cĭrcŭlus; la forma cerco è il lat. cĭrcus]. – 1. La superficie piana racchiusa da una circonferenza, luogo dei punti del piano aventi distanza minore o uguale di un assegnato valore (raggio) da un determinato...