LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] Vienna, fu allievo dell'istituto di fisiologia diretto da E. Brücke e si laureò il 14 marzo 1883. Durante il corso di laurea fondò il primo circolo accademico fra gli studenti universitari provenienti dai territori italiani dell'Impero austro- ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] suoi lavori che, dopo essere stati consegnati all'Armagnac, circolavano manoscritti. Dopo un nuovo passaggio a Venezia nel 1544, Österreichische Nationalbibliothek diVienna (con data 21 ag. 1555) e il ms. 296 della Lambeth Palace Library di Londra, ...
Leggi Tutto
BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] 'Italia a causa delle sue convinzioni religiose. Vi frequentava il circolodi Bernardino Ochino, dove era conosciuto come "Petrus Perusinus" e 1600, e da Mattia Bell nella sua ristampa, Vienna 1746. Cyprium Bellum inter Venetos et Selymum Turcarum ...
Leggi Tutto
CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] diVienna, senza conseguirvi la laurea; quindi, per ragioni che restano ignote (egli ne accennava in termini vaghi al Tommaseo in una lettera del 1836 come di un "entusiasmo di passioni solenni unito al bisogno di sapere e di al Circolo politico di ...
Leggi Tutto
PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] di tollerare né lo sforzo fisico né le polveri originate dalla lavorazione dei materiali, si indirizzò verso la pittura e si iscrisse all’Accademia del nudo. All’inizio degli anni Venti, durante le abituali visite alla biblioteca del CircolodiVienna ...
Leggi Tutto
BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] di Alvise Priuli), mantenendosi peraltro in rapporti epistolari con il Lazzarini e in genere con i vecchi amici del circolo Foscarini, sì che quando questi, reduce dalle ambascerie di Parigi e diVienna, fu inviato a Roma, ritenne opportuno condurre ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] Galiani. Nel 1739 scrisse una Dissertazione sopra i vampiri, che circolò manoscritta durante la sua vita. Ne mandò nel 1743 una il D. si mostrò scettico. La lettura della gazzetta diVienna, che informava abbondantemente sulle storie dei vampiri, lo ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] della libertà di stampa, dello statuto e della guardia civica. Alla notizia delle rivoluzioni diVienna e di Milano, . 1848, all'elezione di una nuova. Camera. In questa occasione il C. fu presentato candidato del democratico Circolo del popolo, ma, ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] il F. entrò a far parte del circolodi letterati raccoltosi intorno a Cristina di Svezia, con la quale mantenne sempre stretti a Venezia, a Giulio Spinola a Vienna e a Guidubaldo di Thun, arcivescovo di Salisburgo. Quest'incarico, sollecitato da ...
Leggi Tutto
EMO, Alvise
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 16giugno 1717 da Giovanni di Gabriele del ramo di S. Simeon Piccolo (Ss. Simeone e Giuda) e da Lucietta Lombardo.
Anche se Nicolò Dortà esagerava, quando [...] diVienna e di Roma. Ma l'egemonia di Giovanni Emo fu di breve durata: nel 1752 il suo "partito" tentò invano di era segnalato dal cugino Giacomo Nani quale membro autorevole di un circolodi "spiriti forti, liberi" composto da risoluti avversari ...
Leggi Tutto
periferìa s. f. [dal lat. tardo peripherīa «circonferenza», gr. περιϕέρεια, der. di περιϕέρω «portare intorno, girare»]. – 1. non com. Contorno, bordo, orlo circolare: i raggi dai vari punti della p. di una ruota vanno tutti a riunirsi nel di...
neopositivismo
neopoṡitivismo s. m. [comp. di neo- e positivismo]. – Corrente filosofica, detta anche positivismo logico, costituitasi prima come «Circolo di Vienna» intorno al filosofo della scienza M. Schlick, poi, dopo il manifesto del...