PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] , Anton Thurn e da Carl von Göess, gli ufficiali carinziani al cuore del ‘circolo tedesco’ della corte di Firenze. Nel giugno 1770 si recò con la moglie a Vienna, fermandosi in visita a Trieste, dove tornò nel 1776, quando espose al governatore ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] prendere iniziative, a fare proposte o a cercare di modificare quelle diVienna, cosicché la questione del suo ruolo effettivo è (1748-1763), Roma 1975.
Sul circolo muratoriano a Salisburgo e sull'Academia Taxiana di Innsbruck si veda E. Zlabinger, L ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] . Contemporaneamente si introduceva negli ambienti del locale Circolo popolare, collaborando tra l'altro al giornale battuta dal congresso diVienna, "pietra fondamentale della vera riforma sociale", che aveva associato tra di essi i capitali contro ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] cadde malato, circolò la voce che il M. l'avesse avvelenato.
Nel luglio 1552 il M. ospitò nel castello di Bressanone un attivo nell'acquistare oggetti destinati alla corte diVienna e specialmente a quella di Monaco. Quando il 24 nov. 1562 ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] il Casino de' buoni amici, il circolo dei giovani nobili bresciani che si acquistò fama di club giacobino. Nel 1795 fu nominato tempo del congresso diVienna... preceduta da uno studio storico e da un diario inedito del marchese di San Marzano, Torino ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] allora nella Marca in attesa degli ordini diVienna per entrare nel Regno, e portava, circolo dei protetti e conoscenti del cardinale Albani permise al G. di proporsi come corrispondente e agente di principi cattolici dell'Impero e di diplomatici di ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] la corte diVienna e questo governo". Scontri tra le popolazioni di confine, contrabbandi, rifugio di banditi in aumento, permettendo così il lancio di nuovi prestiti con cui finanziare nuove vittorie e conquiste: è un circolo chiuso che al C. non ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] la corte diVienna l'erezione di fare in modo che non apparisse chiara la sua connivenza (lettera del C. al duca, 1º giugno 1579, da Milano). Col precipitare degli avvenimenti il contegno del C. suscitò i sospetti della corte francese dove circolò ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] in considerazione il medesimo problema, sottoponendolo di nuovo alla corte diVienna. La supplica non ottenne risultati pratici cariche ufficiali. Almeno dall'anno dopo fu messa in circolazione a Napoli un'opera manoscritta del C.: Considerazioni ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] 'Italia a causa delle sue convinzioni religiose. Vi frequentava il circolodi Bernardino Ochino, dove era conosciuto come "Petrus Perusinus" e 1600, e da Mattia Bell nella sua ristampa, Vienna 1746. Cyprium Bellum inter Venetos et Selymum Turcarum ...
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periferìa s. f. [dal lat. tardo peripherīa «circonferenza», gr. περιϕέρεια, der. di περιϕέρω «portare intorno, girare»]. – 1. non com. Contorno, bordo, orlo circolare: i raggi dai vari punti della p. di una ruota vanno tutti a riunirsi nel di...
neopositivismo
neopoṡitivismo s. m. [comp. di neo- e positivismo]. – Corrente filosofica, detta anche positivismo logico, costituitasi prima come «Circolo di Vienna» intorno al filosofo della scienza M. Schlick, poi, dopo il manifesto del...