PICO, Ludovico
Stefano Tabacchi
PICO, Ludovico. – Nacque a Concordia il 9 dicembre 1668 da Alessandro II, sovrano del piccolo ducato indipendente di Mirandola e Concordia, e da Anna Beatrice d’Este, [...] Pico si recò a Vienna per patrocinare le proprie circolò brevemente tra i papabili. Pochi anni dopo, nel conclave del 1724, seguì il partito del cardinale Annibale Albani, in nome della fedeltà all’eredità di Clemente XI.
Durante il pontificato di ...
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DOMPIERI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 29 luglio 1842, figlio di Luigi, commerciante di tessuti trentino, primo di tre figli. Frequentati la scuola commerciale italiana e l'ultimo corso del [...] - poiché qui mancava il riconoscimento legale del titolo di studio - passò a Vienna e successivamente si laureò ad Innsbruck. Tornato a reato di stampa (1889), e l'anno dopo quella di quattro giovani del Circolo Garibaldi, rei del lancio di petardi ...
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ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] del circolo dei vescovi riformatori che si erano riuniti intorno a Matilde di Canossa.
Nel 1082 il vescovo filoimperiale di Reggio nell'instaurazione di un nuovo ordine.
Il principale ms. dell'Expositio del sec. XII è conservato a Vienna, Österr. ...
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BERNI DEGLI ANTONI, Vincenzo
Piero Craveri
Nacque a Bologna il 25 apr. 1747 da Francesco e da Virginia Landi. Di famiglia borghese benestante, conseguì la laurea in utroque iure nell'ateneo cittadino. [...] che alcuni dei suoi corsi circolassero manoscritti, apprezzati per il vasto apparato di riferimenti alle fonti classiche, che doveva accompagnare i tentativi svolti a Vienna dal conte Aldini a favore di una soluzione che garantisse a Bologna il ...
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CHIERICI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Bologna il 14 luglio 1823 da Francesco Maria, vicerettore dell'università di Bologna, e da Geltrude Negri. Il C. seguì gli studi di medicina, pur manifestando [...] della guardia civica, ispettore del Comitato di pubblica sicurezza. Fu uno dei promotori del Circolo popolare bolognese, sorto il 9 importanti città italiane, oltre che a Vienna e in Germania, si articolavano su temi di varia natura (la donna, il ...
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GIARDA, Francesco
Salvatore de Salvo
Nacque a Cassolnovo (Pavia) il 26 febbr. 1854 da Serafino. Intrapresi nel 1869 gli studi di pianoforte, composizione e organo presso il conservatorio di Milano, [...] Basilea, Budapest, Ginevra, Monaco di Baviera, Vienna, Zurigo). Critico musicale de L'Adriatico e del Popolo di Venezia, diresse per oltre un decennio il Circolo artistico di Venezia. Fu insignito della croce di cavaliere dal ministro dell'Educazione ...
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CLEMENTI, Gesualdo
Bruno Brundisini
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Nacque a Caltagirone (prov. di Catania) il 25 apr. 1848 da Pasquale e da Silvia Criscimone.
Nel 1871si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli, [...] frequentò importanti istituti stranieri: di patologia generale, a Vienna, ove lavorò con G. di chirurgia, VIII [1892], pp. 495-501). Tentò anche di intervenire sulle alterazioni del circolo portale col metodo della omentopessia, ma, a differenza di ...
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CELLAI, Raffaello
Sandra Pinto
Figlio di Giuseppe e di Assunta Monticini, nacque a Firenze il 2 ott. 1840. Studiò nella città natale e fu scultore e intagliatore, allievo prima di E. Pazzi (che aiutò [...] assistenza al prigionieri italiani in Austria e fondando a Vienna uno dei primi circoli socialisti, nonché una Società di mutuo soccorso fra artisti di ogni nazionalità. Dal passaporto, conservato dai discendenti, appare essersi recato nuovamente a ...
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CARMELICH, Giorgio
Franco Firmiani
Nacque a Trieste il 12 aprile del 1907 da Lorenzo e Beatrice Benvenuti. Da una ricognizione delle opere superstiti (realizzate nell'arco di sei anni di appassionata [...] quindi al Gruppo costruttivista di Trieste, intervenne frequentemente (dal 1926)alle mostre del locale Circolo artistico (L'esposizione decorativo proprio della pittura viennese postsecessionistica (a Vienna il C. aveva pure esposto alla mostra ...
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ALDOBRANDINI, Camillo
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Firenze il 16 nov. 1816. Secondogenito di Francesco Borghese e di Adele de la Rochefoucauld, ereditò alla morte del padre (1839) i beni e le [...] del 1847-48. Presidente del Circolo romano, fondato nell'aprile del (m. nel 1861) e in seconde nozze a Vienna nel 1863 la contessa Maria Hunyadi de Kethely, ed pp.730-731; M. Menghini, Cinque lettere di Massimo d'Azeglio [a C. Aldobrandini], in ...
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periferìa s. f. [dal lat. tardo peripherīa «circonferenza», gr. περιϕέρεια, der. di περιϕέρω «portare intorno, girare»]. – 1. non com. Contorno, bordo, orlo circolare: i raggi dai vari punti della p. di una ruota vanno tutti a riunirsi nel di...
neopositivismo
neopoṡitivismo s. m. [comp. di neo- e positivismo]. – Corrente filosofica, detta anche positivismo logico, costituitasi prima come «Circolo di Vienna» intorno al filosofo della scienza M. Schlick, poi, dopo il manifesto del...