DAL MOLIN FERENZONA, Raoul
Rosella Siligato
Nacque a Firenze il 24 sett. 1879 da Olga Borghini e da Giovanni Antonio detto Giovanni Gino, giomalista, autore di una serie di articoli e di libelli contro [...] Vienna, 1912), fino al rientro a Roma nel 1918, quando, in piena crisi religiosa, si ritirò nel monastero dei benedettini monteolivetani di frequentò il Circolo teosofico di via Gregoriana a Roma, accentuando quella vocazione esoterica di cui sono ...
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BARATELLI, Flaminio
Aldo Berselli
Nacque a Fiscaglia, frazione di Migliarino (Ferrara), nel 1776. Fuggito il padre per evitare una pena per delitto comune, il B. trascorse una fanciullezza e una giovinezza [...] gli animatori del Circolo costituzionale di Ferrara, ove tenne discorsi in cui propugnava la necessità di educare i giovani come console in qualche paese lontano o chiamato a Vienna con un incarico direttamente sotto il controllo del governo ...
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PICO, Ludovico
Stefano Tabacchi
PICO, Ludovico. – Nacque a Concordia il 9 dicembre 1668 da Alessandro II, sovrano del piccolo ducato indipendente di Mirandola e Concordia, e da Anna Beatrice d’Este, [...] Pico si recò a Vienna per patrocinare le proprie circolò brevemente tra i papabili. Pochi anni dopo, nel conclave del 1724, seguì il partito del cardinale Annibale Albani, in nome della fedeltà all’eredità di Clemente XI.
Durante il pontificato di ...
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DOMPIERI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 29 luglio 1842, figlio di Luigi, commerciante di tessuti trentino, primo di tre figli. Frequentati la scuola commerciale italiana e l'ultimo corso del [...] - poiché qui mancava il riconoscimento legale del titolo di studio - passò a Vienna e successivamente si laureò ad Innsbruck. Tornato a reato di stampa (1889), e l'anno dopo quella di quattro giovani del Circolo Garibaldi, rei del lancio di petardi ...
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ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] del circolo dei vescovi riformatori che si erano riuniti intorno a Matilde di Canossa.
Nel 1082 il vescovo filoimperiale di Reggio nell'instaurazione di un nuovo ordine.
Il principale ms. dell'Expositio del sec. XII è conservato a Vienna, Österr. ...
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BERNI DEGLI ANTONI, Vincenzo
Piero Craveri
Nacque a Bologna il 25 apr. 1747 da Francesco e da Virginia Landi. Di famiglia borghese benestante, conseguì la laurea in utroque iure nell'ateneo cittadino. [...] che alcuni dei suoi corsi circolassero manoscritti, apprezzati per il vasto apparato di riferimenti alle fonti classiche, che doveva accompagnare i tentativi svolti a Vienna dal conte Aldini a favore di una soluzione che garantisse a Bologna il ...
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CHIERICI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Bologna il 14 luglio 1823 da Francesco Maria, vicerettore dell'università di Bologna, e da Geltrude Negri. Il C. seguì gli studi di medicina, pur manifestando [...] della guardia civica, ispettore del Comitato di pubblica sicurezza. Fu uno dei promotori del Circolo popolare bolognese, sorto il 9 importanti città italiane, oltre che a Vienna e in Germania, si articolavano su temi di varia natura (la donna, il ...
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GIARDA, Francesco
Salvatore de Salvo
Nacque a Cassolnovo (Pavia) il 26 febbr. 1854 da Serafino. Intrapresi nel 1869 gli studi di pianoforte, composizione e organo presso il conservatorio di Milano, [...] Basilea, Budapest, Ginevra, Monaco di Baviera, Vienna, Zurigo). Critico musicale de L'Adriatico e del Popolo di Venezia, diresse per oltre un decennio il Circolo artistico di Venezia. Fu insignito della croce di cavaliere dal ministro dell'Educazione ...
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CLEMENTI, Gesualdo
Bruno Brundisini
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Nacque a Caltagirone (prov. di Catania) il 25 apr. 1848 da Pasquale e da Silvia Criscimone.
Nel 1871si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli, [...] frequentò importanti istituti stranieri: di patologia generale, a Vienna, ove lavorò con G. di chirurgia, VIII [1892], pp. 495-501). Tentò anche di intervenire sulle alterazioni del circolo portale col metodo della omentopessia, ma, a differenza di ...
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CELLAI, Raffaello
Sandra Pinto
Figlio di Giuseppe e di Assunta Monticini, nacque a Firenze il 2 ott. 1840. Studiò nella città natale e fu scultore e intagliatore, allievo prima di E. Pazzi (che aiutò [...] assistenza al prigionieri italiani in Austria e fondando a Vienna uno dei primi circoli socialisti, nonché una Società di mutuo soccorso fra artisti di ogni nazionalità. Dal passaporto, conservato dai discendenti, appare essersi recato nuovamente a ...
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periferìa s. f. [dal lat. tardo peripherīa «circonferenza», gr. περιϕέρεια, der. di περιϕέρω «portare intorno, girare»]. – 1. non com. Contorno, bordo, orlo circolare: i raggi dai vari punti della p. di una ruota vanno tutti a riunirsi nel di...
neopositivismo
neopoṡitivismo s. m. [comp. di neo- e positivismo]. – Corrente filosofica, detta anche positivismo logico, costituitasi prima come «Circolo di Vienna» intorno al filosofo della scienza M. Schlick, poi, dopo il manifesto del...