DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] Newton in Toscana (i Principia erano noti nel circolodi G. Grandi già attorno al 1720). Bastò comunque Federico II gli giunsero precise offerte per trasferirsi presso l'Accademia diBerlino; F. Galiani tenne a visitarlo nella tappa toscana del suo ...
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ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] personali, notava che "la più ampia sala dell'università diBerlino, dove un giorno Hegel raccoglieva una gioventù entusiasta di speculazione, la vedi ora riempirsi da una gioventù avida di scienza positiva fin da una ora prima che la maschia ...
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Filosofo tedesco (Rammenau, Lusazia sup., 1762 - Berlino 1814). Seguace della filosofia kantiana, e in particolare della sua teoria morale, intese costruire l'edificio sistematico del sapere su un principio [...] (1798). Dopo Jena si recò a Berlino, dove ebbe contatti con il circolo romantico. Fu poi a Königsberg e a è assoluto, inderivabile dal primo, e rende ragione della necessità di una opposizione, di una resistenza, perché l'io si realizzi. Con ciò io ...
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Movimento filosofico (anche detto positivismo logico, neoempirismo, empirismo logico) sorto, sviluppatosi ed esauritosi tra il terzo e il sesto decennio del 20° secolo.
I primi sviluppi
La data di nascita [...] nel Tractatus logico-philosophicus (1922), una delle opere da cui il Circolodi Vienna ebbe a trarre grande stimolo teorico nonostante il suo autore rifiutasse recisamente di farne parte.
Nel Tractatus Wittgenstein sostiene infatti che le leggi della ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] primo costituirsi di una scuola romantica avvenne negli ultimi anni del Settecento prima a Jena e poi a Berlino, e Germania le idee romantiche trovano una prima enunciazione nel circolodi Jena; negli scritti di W.H. Wackenroder (1797) l’arte è ...
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Filosofo (Berlino 1882 - Vienna 1936). Si addottorò con M. Planck a Berlino nel 1904. Insegnò poi nelle univ. di Rostock (1911-17) e di Kiel (1921) e nel 1922 ottenne la cattedra di filosofia delle scienze [...] l'equazione proposta da S. tra criterio di significanza e criterio di verifica (il significato di una proposizione è il metodo della sua verifica), fonte di accese polemiche nell'ambito del circolodi Vienna. S. elaborò anche una sua riflessione ...
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Questo termine che, fin dall'antichità, indica l'arte o la scienza dell'interpretazione di un testo (poetico, letterario, giuridico, religioso, ecc.), ha assunto particolare rilevanza filosofica nel Novecento [...] di ciò che l'esistenza viene storicamente scoprendo e viceversa. L'e. filosofica, considerando come produttivo, anzi indispensabile, questo circolodi W. Dilthey, Die Entstehung der Hermeneutik (1900), in Gesammelte Schriften, V, Lipsia-Berlino 1924 ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] come Carnap all'epoca ''eroica'' del Circolodi Vienna, Lundberg ritiene che tutte le teorie Albert, H. Pilot, Der Positivismusstreit in der deutschen Soziologie, Neuwied-Berlino 1969 (trad. it., Dialettica e positivismo in sociologia, Torino 1972); ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] se stessero, non a Napoli, ma a Berlino» (La concezione materialistica della storia, a cura di E. Garin, 1971, p. 213), egli », e «uscì per secoli dalla circolazione della storia» nella quale si tratta ora di rientrare, recuperando il tempo perduto ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] -1911, con il sostegno di una borsa di studio finanziata dall’Istituto Franchetti di Mantova, Banfi si recò a Berlino, dove ebbe modo di seguire tra l’altro le lezioni di Georg Simmel e di frequentare il circolo intellettuale raccolto intorno a lui ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...