(App. IV, I, p. 286)
Una definizione della b., fra le tante possibili ed equivalenti, è la seguente: la b. è la disciplina che utilizza le metodologie e le tecnologie proprie dell'ingegneria al fine di [...] dell'ossigenazione artificiale. L'impiego più frequente degli ossigenatori si ha durante gli interventi operatori che richiedono la circolazionesanguigna extra corporea. In tali casi, però, si usano molto più spesso ossigenatori a bolle (o a ...
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UMANO, CORPO
Agostino Palmerini
. La struttura e le funzioni delle diverse parti che compongono il corpo umano sono oggetto particolare di studio rispettivamente dell'anatomia e della fisiologia. Molti [...] ma invece versano i loro prodotti di secrezione, sostanze attivissime in quantità minime (i cosiddetti ormoni), direttamente nella circolazionesanguigna. Il complesso di queste azioni ormoniche - che sono l'oggetto di studio dell'endocrinologia - ha ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] , il t. ben presto diventa sede d'infiammazione: il derma diventa edematoso e infiltrato da linfociti e macrofagi, la circolazionesanguigna si arresta, i vasi si rompono, l'epidermide si sfalda, le cellule della cute e quelle immigrate dall'ospite ...
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RAYNAUD, Maurice (XXVIII, p. 881)
Loredano DALLA TORRE
Dal morbo di R., affezione ad eziopatogenesi non ancora chiarita, si distingue oggi il cosiddetto "fenomeno di R. secondario", provocato da cause [...] violaceo e le dita divengono doloranti, e infine una fase dilatatoria, durante la quale si ripristina la normalità della circolazionesanguigna e la cute si arrossa e si riscalda.
La terapia del fenomeno di R., primitivo e secondario, può essere ...
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Medico, fisico (Dieppe 1622 - Parigi 1674). Trasferitosi a Parigi nel 1642, entrò in contatto con i circoli scientifici pascaliani che avrebbero dato vita all'Accademia delle scienze (1666). Osteggiato [...] nel tratto superiore della vena cava, P. diede un decisivo contributo alla demolizione dell'idea secolare dell'assorbimento epatico del chilo e al pregiudizio scientifico che attribuiva al fegato un ruolo centrale nella circolazionesanguigna. ...
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stellato Che ha forma di stella, o simile a quella di una stella. botanica Corpi o sistemi s. Formazioni di origine anomala che si trovano sparse in grande numero nel rizoma di rabarbaro e che nelle sezioni [...] stellectomia; è praticata assieme all’asportazione di tutta la catena cervicale simpatica, o dei primi elementi di quella toracica, in alcune condizioni morbose, in cui è necessario riattivare la circolazionesanguigna del capo o dell’arto superiore. ...
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arterioscleròsi Complesso delle modificazioni morfologiche e strutturali di tipo degenerativo delle arterie (perdita di elasticità, ispessimento uniforme della parete ecc.) che si instaurano in modo graduale, [...] con il progredire dell'età, provocando in genere disturbi della circolazionesanguigna con complicazioni di vario tipo, torpore o decadimento mentale, e altri fenomeni che possono essere diversi da soggetto a soggetto. ...
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stasi In medicina, ristagno o rallentato circolo di un liquido, umore o altro prodotto di secrezione o escrezione dell’organismo. S. portale Il rallentamento della circolazionesanguigna venosa nel sistema [...] della vena porta. Organi da s. Gli organi interessati e alterati dalla s. sanguigna protratta, conseguente a scompenso cardiaco. ...
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Oftalmologo tedesco (Karlsruhe 1840 - Heidelberg 1917), prof. di oculistica nelle univ. di Gottinga e di Heidelberg. Eseguì importanti ricerche sulla circolazionesanguigna nell'occhio e sui caratteri [...] fisici e anatomopatologici del pigmento retinico ...
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(o mirmecismo) Tipo di parestesia soggettivamente avvertita come formicolio. Generalmente di un arto, è di solito imputabile a lievi e passeggeri disturbi della circolazionesanguigna. ...
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stasi
staṡi s. f. [dal gr. στάσις, der. della radice στα- di ἵστημι «stare»]. – 1. In medicina, ristagno o rallentato circolo di un liquido, umore o altro prodotto di secrezione o escrezione dell’organismo: s. sanguigna, linfatica, urinaria,...
pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...