GORRIERI, Gastone
Simona Urso
Nacque a Montelaterone, frazione di Arcidosso, alle pendici del monte Amiata, il 3 sett. 1894, da Alfonso e Adele Detti.
Avviatosi al giornalismo il G., collaboratore de [...] cui doveva riferire tempestivamente a U. Pasella, allora segretario generale dei fasci.
In questa fase il G., per conto periodici clandestini, in realtà del tutto privi di circolazione, che dovevano dimostrare, qualora fosse stato necessario produrre ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] il 22 gennaio 1517 fu nominato luogotenente del Regno di Sicilia e capitano generale, mentre era viceré Ugo Moncada, il quale, dopo la rivolta del , soprattutto in relazione al problema della circolazione della moneta falsa. Pignatelli diede inoltre ...
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MAGGI (de Madiis, de Mazo), Emanuele (Manoellus)
Gian Maria Varanini
Primo, nella grande casata bresciana di tradizione guelfa, a svolgere una carriera politica di rilievo dentro e fuori le mura cittadine, [...] attesta comunque il prestigio del quale il M. godeva nella città d'origine. Più in generale si può dire che - incarnando e promuovendo la circolazione di esperienze amministrative, nonché l'elaborazione di idee politiche e del discorso politico, da ...
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BOSIO, Giovanni (Gianni)
Alfredo Martini
Nato ad Acquanegra sul Chiese (Mantova) il 20 ott. 1923 da Barbato Lorenzo, fabbro di mestiere e socialista di ideali, e da Ida Pellegrini, conseguì la maturità [...] Da uno scontro metodologico emergeva un contrasto più generale sul rapporto tra ricerca storica e analisi politica precedenza, razionalizzare il materiale raccolto, rimetterlo in circolazione perché potesse diventare stimolo a nuove forme di cultura ...
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Fisiognomica
JJoseph Ziegler
La fisiognomica (dal greco phýsis, 'natura', e gnṓmōn, 'interprete', o gnṓmē, 'indicatore', o 'contrassegno conoscitivo'; i testi di fisiognomica tardomedievali riferivano [...] sola sezione del Liber Introductorius a essere stampata e a godere di circolazione e ampia fama per tutti i secc. XV e XVI, continuando individui, sembra evidente che un sovrano e, più in generale, ogni potente che si trovi a impiegare altre persone ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] 1630), non fu accolta dal dedicatario. In generale egli mostrò interesse verso gli oggetti antichi, anche di L. P. e la trattatistica sugli strumenti musicali: circolazione di modelli iconografici e problemi interpretativi, in Quaderni estensi, ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] criticava le conclusioni del rapporto compilato dalla Consulta generale della Luogotenenza e, manifestando un'avvertita solidarietà temi politici scottanti (tassa sul macinato, circolazione cartacea, codice penale), mostrando piena autonomia e ...
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CECCHI, Domenico
Renzo Ristori
Figlio di Roberto, nacque nel 1447, probabilmente a Firenze da una famiglia originaria di Vinci.
Il nonno paterno, ser Mainardo, era un notaio fiorentino piuttosto facoltoso: [...] nel territorio della Repubblica e vi produrranno una benefica circolazione di danaro. Fra le proposte del C. critica di U. Mazzone, "El buon governo". Un progetto di riforma generale nella Firenze savonaroliana, Firenze 1978, pp. 167-206.
Fonti e ...
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MANNU, Francesco Ignazio
Luciano Carta
Nacque a Ozieri, presso Sassari, il 18 maggio 1758 da Giovanni Michele e Margherita Roig, entrambi appartenenti alla piccola nobiltà locale.
Terminato il corso [...] nell'assassinio dell'intendente generale G. Pitzolo e del generale delle armi marchese G. La "rivoluzione delle idee": la riforma delle due Università sarde e la circolazione della cultura europea (1764-1790), in Riv. storica italiana, XC (1998 ...
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DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] e commerciali della città) e, più in generale, in quei settori radicali che non si riconoscevano più terribile quasi della proibizione austriaca" imposto dal fascismo alla libera circolazione delle idee.
Il D. morì a Milano il 22 luglio 1929 ...
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circolo
cìrcolo (letter. ant. cìrculo) s. m. [dal lat. circŭlus, dim. di circus «circonferenza»]. – 1. In geometria, e nell’uso corrente, sinon. meno com. di circonferenza (e quindi anche di cerchio, quando questo termine sia usato nel sign....
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...