FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] in volgare (ma proprio questo fatto, forse, ne limitò la circolazione, sia in Italia sia fuori).
Opere: Summa dictaminis. Databile tipi di esordio. Quindi, dopo alcuni suggerimenti di ordine generale intorno alla stesura di un'epistola (cap. XXII, " ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] e di dati messi insieme non con il ricorso a opere generali (non sono mai citati lavori classici come quelli di Lewis hanno saputo trasmetterci la forza e la vita che sentivano circolare nei documenti di cui sono stati amorosi ordinatori e custodi” ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] e di credito: e cioè l'elevato livello delle spese generali, l'alto margine di rischio, la macchinosità e il costo tra oro e argento. Il C., risolutamente contrario alla circolazione fiduciaria (contro la quale aveva preso posizione già nel ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] la svolta corporativa avrebbero accelerato in lui come più in generale in una generazione intera di economisti.
Momento centrale di fu lo stesso Mussolini a ordinarne il ritiro dalla circolazione e a proporre al segretario del partito un deferimento ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] ottiene grandi risultati se, nel gennaio del 1649, il provveditore generale a Palma Girolamo Dolfin trova le sue "corazze" in pessime Leopoldo I)in vita. Larga, in compenso, la circolazione manoscritta della sua opera anche se in veste sempre ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] Livorno, col suo porto aperto alle influenze esterne e alla circolazione delle idee, uno dei più importanti centri di irradiazione G., che si trovava a Firenze come deputato al Consiglio generale, a tornare a Livorno per ristabilirvi l'ordine: il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] del quale la morfologia storica può solo indicare le cause generali, ma non può riprodurne il processo concreto senza far ricorso le due guerre, salvo per gli sforzi di chi ne rimise in circolazione l’opera (come Luigi Dal Pane o lo stesso Croce, che ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] del Vasto (quest'ultimo indicato dallo Svevo come provveditore generale della Terra di Bari, d'Otranto e di Basilicata). zona bassa del soffitto a volta. Impianti simili di circolazione dell'aria e per la ventilazione degli ambienti sono presenti ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] tueras point di C. Autant-Lara, di cui era stata proibita la circolazione e in cui si affrontava appunto il problema dell'obiezione di coscienza. Fanfani, in quel momento presidente dell'Assemblea generale dell'ONU. L'iniziativa fallì, forse anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] fu, come affermò Giosue Carducci, la «prima storia generale di nostra gente» (Del Risorgimento italiano, prefazione a paragrafo del suo libro Il commercio delle idee: editoria e circolazione del libro nella Torino del Settecento (1995, rist. 2003, ...
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circolo
cìrcolo (letter. ant. cìrculo) s. m. [dal lat. circŭlus, dim. di circus «circonferenza»]. – 1. In geometria, e nell’uso corrente, sinon. meno com. di circonferenza (e quindi anche di cerchio, quando questo termine sia usato nel sign....
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...