DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] scritti, alcuni inediti, altri affidati a una circolazione clandestina, quasi sempre indicati con date errate o Lettera al direttore, in La Nazione, 30 maggio 1902; A. D'Ancona, Il generale C. D., in Ricordi ed affetti, Milano 1902, pp. 67-101; A. ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] se meno direttamente attivo appare il ruolo personale del duca nel circolo del Guarino. Nella letteratura storica - in Venturi, Pardi, della pittura a fresco ferrarese e del Rinascimento in generale; né si dovrebbe tralasciare l'impulso alle opere di ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] frattempo portato alla Camera le voci di corruzione che circolavano sull'affare della Regia dei tabacchi.
A poco valsero C. nei pochi studi esistenti su Firenze capitale. Per un quadro generale del periodo si veda E. Sestan, La Destra toscana, in ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] teatro di Eduardo De Filippo e alla commedia napoletana in generale. Solo nel dopoguerra si è affermata una letteratura scritta settimane pareggiò l’intera massa di moneta italiana in circolazione nel territorio liberato, per un complesso di 16 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] e il 1607). Del resto, tradurre o far circolare epitomi significò impedire la lettura dell’originale che incontrò di Santoro. Tuttavia, egli era noto soprattutto per una «Storia generale dei suoi tempi» di cui non si videro «che alcuni frammenti ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] . pensò allora di trasferirsi a Venezia, dove la circolazione delle idee era in qualche misura consentita e dove Roma 1926; C. Zaghi, G. C. deputato al Congresso cispadano e al generale Bonaparte, in Nuovi Problemi, IV (1933), pp. 443-488; L. Rava, ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] in volgare (ma proprio questo fatto, forse, ne limitò la circolazione, sia in Italia sia fuori).
Opere: Summa dictaminis. Databile tipi di esordio. Quindi, dopo alcuni suggerimenti di ordine generale intorno alla stesura di un'epistola (cap. XXII, " ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] e di dati messi insieme non con il ricorso a opere generali (non sono mai citati lavori classici come quelli di Lewis hanno saputo trasmetterci la forza e la vita che sentivano circolare nei documenti di cui sono stati amorosi ordinatori e custodi” ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] e di credito: e cioè l'elevato livello delle spese generali, l'alto margine di rischio, la macchinosità e il costo tra oro e argento. Il C., risolutamente contrario alla circolazione fiduciaria (contro la quale aveva preso posizione già nel ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] la svolta corporativa avrebbero accelerato in lui come più in generale in una generazione intera di economisti.
Momento centrale di fu lo stesso Mussolini a ordinarne il ritiro dalla circolazione e a proporre al segretario del partito un deferimento ...
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circolo
cìrcolo (letter. ant. cìrculo) s. m. [dal lat. circŭlus, dim. di circus «circonferenza»]. – 1. In geometria, e nell’uso corrente, sinon. meno com. di circonferenza (e quindi anche di cerchio, quando questo termine sia usato nel sign....
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...