Al termine grafia (dal gr. graphḗ «scrittura») corrispondono, in realtà, due accezioni diverse: la prima si riferisce al ductus, cioè alle peculiarità dei caratteri della scrittura (tipologia, collegamenti [...] (come, per es., s sorda e sonora). A livello generale, negli anni Trenta del secolo Bruno Migliorini tentò quella che : «si può benissimo soddisfare alle esigenze della circolazione linguistica europea senza venir meno alle necessità strutturali ...
Leggi Tutto
Un linguaggio tecnico della gastronomia si può datare per l’italiano già ai primi secoli (sicuramente agli inizi del Trecento), molto prima cioè della circolazione di ricettari classici, dai trattati rinascimentali [...] De arte coquinaria) e poi nel primo trattato rinascimentale, i Banchetti, compositione di vivande et apparecchio generale di Cristoforo Messi Sbugo (edito a Ferrara nel 1549), risultano definitivamente codificate nella formazione dei termini della ...
Leggi Tutto
Il neopurismo è il movimento linguistico promosso da Bruno Migliorini (1896-1975), fra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento, per assecondare un equilibrato sviluppo della lingua contemporanea valutando, [...] e che quindi hanno maggior possibilità di attecchire nell’uso generale.
In sostanza – si tratti di valutare gli eventuali i termini specialistici da quelli destinati a una larga circolazione, le voci ormai stabilizzatesi da quelle di uso incipiente ...
Leggi Tutto
Le frasi eccettuative sono frasi subordinate (➔ subordinate, frasi) che introducono una restrizione sulla validità del contenuto espresso nella reggente. Si veda il seguente esempio:
(1) Un cartello all’entrata [...] costituisce una restrizione alla validità di una asserzione generale, caratterizzata da una quantificazione universale (resa esplicita, non si può commentare se non che l’adolescenza in circolazione non è tutta così decerebrata com’egli la racconta (« ...
Leggi Tutto
ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] loro misfatto, fecero sorgere sospetti e misero in circolazione la voce che essi fossero in comunicazione col demonio mentre nelle altre lingue neoarie, e già nei pracriti, si sono generalmente semplificati in tth (th), ṭṭh (ṭh): p. es., sanscr ...
Leggi Tutto
TRADUZIONE
Enrico Arcaini
Teoria della traduzione. - Nel corso dei secoli, la t. ha avuto varie definizioni che sembrano coincidere con le esigenze particolari dei tempi. Si è parlato di volta in volta [...] inevitabilmente di fronte alle esigenze di rapidità nella circolazione della comunicazione, di rigore tecnico, di alle conoscenze del traduttore, alla sua ''cultura'' in senso generale. Si delinea una particolare figura di traduttore: quella del ...
Leggi Tutto
LINGUAGGI SETTORIALI
Claudio Giovanardi
Con l. s. s'intende una varietà funzionale della lingua comune utilizzata da determinati gruppi socioprofessionali per esprimere e comunicare contenuti, nozioni, [...] equipaggio, nave spaziale, navigare, pilota.
La circolazione di vocaboli e di espressioni non avviene del resto Analisi del linguaggio giuridico. Il testo normativo in una tipologia generale dei testi, in AA.VV., Corso di studi superiori legislativi ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] dell'Abruzzo. Il fenomeno (clara, flore, planu) appare generale nei testi antichi di area mediana (tranne che a Roma comunicazione tra parlanti di origine diversa. Innanzitutto è vivace la circolazione dei mercanti. I podestà si muovono tra le città ...
Leggi Tutto
SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] dai copisti "è un dato di fatto indiscutibile, di carattere generale e si può dire necessario [il corsivo è mio], che biografici o storici, neanche occasionali o di circostanza, con i circoli poetici di Federico e di Manfredi. Se estendiamo ai Siculo ...
Leggi Tutto
GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] migliori sistematizzazioni in lingua greca, che ebbe una notevole circolazione manoscritta. La Grammatica fu stampata a Venezia da Aldo Manuzio il 25 dic. 1495 (Indice generale degli incunaboli [IGI], 4181). Numerose edizioni cinquecentesche della ...
Leggi Tutto
circolo
cìrcolo (letter. ant. cìrculo) s. m. [dal lat. circŭlus, dim. di circus «circonferenza»]. – 1. In geometria, e nell’uso corrente, sinon. meno com. di circonferenza (e quindi anche di cerchio, quando questo termine sia usato nel sign....
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...