Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] , Berlin 1920, pp. 330-331). Sospetti analoghi indussero il generale turco Ali Fuat Cebesoy a rifiutare, nell'ottobre 1918, l' la cittadinanza egiziana né fu loro consentita libertà di circolare o di lavorare nel territorio egiziano. Gli Stati arabi ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] Villamarino e tanti altri, diretti in particolare contro i circoli valdesiani del Regno di Napoli, dove l'Inquisizione aveva di governo e il secondo di quelle di capitano generale della Chiesa, esiliandoli entrambi da Roma e consegnando l ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] rendono necessari elementi ulteriori per arrivare a una spiegazione generale del quando e del perché in una data società della prima rivoluzione inglese, per indicare sia un movimento circolare che, partito da un punto (la violazione dei diritti ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] questa materia che aveva condotto all'arresto del generale della Compagnia, Lorenzo Ricci, dalle voci 1789, inoltre, il papa ordinò l'arresto di Cagliostro e di un piccolo circolo di massoni, romani e francesi, che si riunivano intorno a lui a Roma, ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] nascono da quell'ambiente, e la loro stessa circolazione segue le vie dell'insegnamento (inizialmente soprattutto quello capace di sviluppi sorprendenti.
Un altro fattore di importanza generale è ovviamente il tempo: la storiografia che viene ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] significato di fondo, ovvero il riferimento a un’indulgenza generale, alla vittoria dell’oikonomia sull’akribia, ma, mentre come le due varianti della storia dell’inventio crucis che circolavano in ambito siriaco, la Leggenda di Protonike e la ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] cura di anime», «un pericolo enorme per la religione in generale e per il cattolicismo in particolare»77. Nella seconda metà religione. Nell’ambito del cattolicesimo antifascista ebbero subito circolazione, fin dai primi mesi del governo fascista, ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] 2013). Per un approfondimento sulle opere, sulla loro circolazione e sulla loro fortuna si veda anche S. Cesare Baronio, la storia ecclesiastica, cit., pp. 802 segg. In generale su Pietro Giannone si veda anche Pietro Giannone e il suo tempo, ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] decreto di Decio del 250, che scatena la prima persecuzione generale nei confronti dei cristiani, può anche essere visto come il mercato’ più mobile e dinamico dei beni religiosi che circolavano nel vasto Impero. Il cittadino romano era abituato, ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] moderna, l'attività artigiana e la vita economica in generale erano regolate da un sistema di norme imposto dalle intorno al 1593 poco dopo il suo arrivo a Padova, e che circolò in forma manoscritta fino al 1634, quando ne fu pubblicata una traduzione ...
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circolo
cìrcolo (letter. ant. cìrculo) s. m. [dal lat. circŭlus, dim. di circus «circonferenza»]. – 1. In geometria, e nell’uso corrente, sinon. meno com. di circonferenza (e quindi anche di cerchio, quando questo termine sia usato nel sign....
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...