Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] di più in R&D, e ciò avviene generalmente nelle regioni più ricche. D'altronde quelle più povere processo di convergenza, ma la rimozione totale degli ostacoli alla circolazione dei beni (free trade) accentuerà l'accumulazione di capitale umano ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] , trasporti, sicurezza). L’arrivo della famiglia generalmente prelude alla stabilizzazione del progetto migratorio che da temporaneo tende a diventare permanente, anche se esistono forme di migrazione circolare, con partenze e rientri ripetuti, che ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] nuovo progetto; non è quindi un caso che l'impianto generale e anche molti dei particolari strutturali si ritrovino in tanti complessi , nonché chiarendo il ruolo del patronato monastico nella circolazione di idee, schemi, persone, fino a individuare ...
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L'Ottocento: astronomia. La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Robert W. Smith
La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Nel marzo del 1781, William Herschel [...] di arco dalle posizioni previste dalle tavole allora in circolazione: un valore davvero troppo alto per poter essere attribuito il modo in cui Lalande indicava un'osservazione dubbia. In generale le ipotesi di Walker e di Petersen non furono accettate ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] Collegio medico nel deporre il suo ufficio, ibid. 1848; Idea generale dello sviluppo della scienza medica in Italia nella prima metà del organismi biologici. All'inizio e alla fine del movimento circolare del pensiero sta per il D. l'idea dello ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] scoperta a Buhen che narra della campagna condotta in Nubia dal generale Montuhotep nel 18° anno di Sesostris I e menziona tra diffondersi in tutta la regione del medio Nilo. La circolazione di manufatti di prestigio contribuisce a costruire una rete ...
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Mezzo secolo di delitti
Marzio Barbagli
Nel presente saggio verrà analizzato in quale modo è mutata in Italia, nella seconda metà del Novecento, la frequenza di alcuni reati particolarmente gravi, o [...] ma è cresciuto poi fortemente negli anni successivi. In generale, la crescita del numero dei delitti è stata molto maggiore anche la strada che viene scelta per reimmetterla in circolazione, l’organizzazione necessaria per farlo, il luogo in cui ...
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Biosfera. Origine ed evoluzione
Edward F. DeLong
David M. Karl
Per approfondire la conoscenza dell'origine della nostra biosfera, è opportuno fare riferimento a un utile e chiaro modello di vita minima. [...] nel 1953. Tale apparecchiatura intendeva simulare la circolazione dell'acqua sulla Terra primordiale, assumendo che Wendy K. e altri, RNA-catalyzed RNA polymerization: accurate and general RNA-templated primer extension, "Science", 292, 2001, pp. 1319 ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] anche quel minimo di effetti positivi sulla circolazione che le autorità si ripromettevano. In ogni , 12, 14-18, 25, 28-30; Ibid., Storia della Casa Savoia, cat. II, Storie generali, mazzi 1 d'addiz. e 2 d'addiz.; cat. III, Storie particolari, C. E. I ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] realizzato, almeno fino alla fine del sec. 14°, in forme generalmente tondeggianti, dal diametro compreso fra cm. 25-30 e cm. , impiegati durante i pasti per il contenimento e la circolazione delle vivande, per il lavaggio delle mani e forse anche ...
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circolo
cìrcolo (letter. ant. cìrculo) s. m. [dal lat. circŭlus, dim. di circus «circonferenza»]. – 1. In geometria, e nell’uso corrente, sinon. meno com. di circonferenza (e quindi anche di cerchio, quando questo termine sia usato nel sign....
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...