Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] queste opere erano infatti diffuse molto al di là delcircolo dei medici, negli ambienti filosofici o ‘sofistici’ o Queste ultime erano causate – a suo avviso – da tre umori (il sangue, la bile e il flegma) ed erano favorite da ogni squilibrio, in ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] in chirurgia e per il trattamento delle malattie delcircolo. Dallo stesso principio attivo sarà derivato e e proprio organismo artificiale in grado di depurare meccanicamente il sanguedel malato dalle scorie metaboliche in esso presenti nei casi di ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] base della loro morfologia e dei loro movimenti nel sangue, li considerò organismi viventi.
Il lavoro descrittivo di moltiplica causando la rottura del globulo rosso, con il conseguente rilascio dei parassiti nella circolazione, pronti a iniziare ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] un pasto. Certamente, i testi medici circolavano nei monasteri fin dai primi secoli del Medioevo; l'attività di produzione libraria crudi e in eccesso, vagano per il corpo mischiati al sangue, oppure si spostano da un organo all'altro, mutano ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] anatomiche più rilevanti di tale circolazione sono: il sistema vasale fetoplacentare, costituito dalle arterie ombelicali (sangue venoso alla placenta) e dalla vena ombelicale (sangue arterioso al feto); la presenza del dotto venoso di Aranzio, che ...
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Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] Nel 1978 J. Borel e R.Y. Calne introdussero nella terapia del trapianto la ciclosporina, che è un farmaco con attività immunosoppressiva che ha inducendo la migrazione dei linfociti T circolanti dal sangue ai tessuti linfatici, determinando inoltre ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] da una specie di febbre che si produce con l'entrata del chilo nel sangue. La Mettrie sembra non sapere con certezza se la facoltà delle piante per quanto concerne la respirazione, la circolazione e, in special modo, la riproduzione sessuale. Benché ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] è lo scopo del trattato De naturalibus facultatibus, che affronta un difficile problema di fisiologia generale: la circolazione dei fluidi organici all'interno dell'organismo e i processi di trasformazione degli alimenti in entrata nel sangue (il ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] corse e combattimenti all'ultimo sangue. Si è impadronito, infine, del codice genetico e ha del progresso medico, oltre che scientifico in genere, solo nell'epoca moderna. W. Harvey (1578-1657) se ne servì per studiare e descrivere la circolazione ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] questi gli anni in cui, insieme con Deifebo, frequentò il circolodel balì Ippolito Agostini, mecenate e collezionista, a cui inviò del corpo, il M. "tratto fuori un coltello diede in quel cadavero un colpo, in uno de' fianchi e n'uscì il sangue ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
circolazione
circolazióne s. f. [dal lat. circulatio -onis, der. di circulari «circolare2»]. – 1. Il circolare, l’atto e il fatto di circolare, in tutti gli usi del verbo. In partic.: a. C. stradale, movimento o traffico di veicoli e pedoni...