CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...] a Fabrizio d'Acquapendente, a Paolo Sarpi, infine all'Harvey, che in realtà si servì dei risultati del C. per la sua scoperta della circolazionedelsangue.
Nel 1548 il C. era nuovamente a Ferrara, dove informava delle sue scoperte anche il Falloppio ...
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FRACASSATI, Carlo
Gabriella Belloni Speciale
Nacque a Bologna, nella prima metà del sec. XVII, da famiglia originaria di Budrio, trasferitasi nella città a partire dal sec. XVI.
Iscritto all'università [...] . Alle riunioni di questa accademia di anatomia in casa del Massari sono da ascrivere le prime significative esperienze del F. e del Malpighi sulla circolazionedelsangue e l'acquisizione della loro notevolissima perizia settoria. Tali esperienze ...
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CHIODI, Valentino
Giuseppe Armocida
Nacque a Vicenza il 14 ott. 1898, da Giovanni e da Rosina Forestan. Allo scoppio della prima guerra mondiale era studente delle scuole superiori: nell'agosto 1917, [...] della veterinaria, tra i quali G. B. Ercolani e C. Ruini, e si interessò della scoperta della circolazionedelsangue, di temi bibliografici e della storia dell'insegnamento veterinario (Il divenire dell'insegnamento della veterinaria in Bologna, in ...
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NARDI, Giovanni
Elisa Andretta
– Nacque a Montepulciano attorno al 1585, da Bernardino, di professione medico.
Frequentò la facoltà di arti e medicina dell’Università di Pisa dimorando presso il collegio [...] in pulverem di Marco Cornacchini. Nella decima e ultima sezione dell’opera, interamente consacrata al cuore e alla circolazionedelsangue, Nardi confuta le teorie di Thomas Harvey, che afferma di aver incontrato durante un viaggio effettuato a ...
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RATTONE, Giorgio
Carlo Bovolo
RATTONE, Giorgio. – Nacque a Moncalieri, in provincia di Torino, il 25 aprile 1857 da Cesare e da Amalia Maldini.
Il padre, medico, ricoprì incarichi nell’amministrazione [...] hémorragiques du foie (con Mondino); nel 1888 il Giornale di scienze naturali ed economiche (vol. 19) ospitò Sulla circolazionedelsangue nel fegato (con Mondino) e il Giornale della Regia Accademia medica di Torino (vol. 42) i saggi Innervazione ...
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FOLLI, Francesco
Gabriella Belloni Speciale
Nacque il 31 maggio 1624 a Poppi, nel Casentino, da Domenico e Orsina Dombosi.
La famiglia era originaria di Sansepolcro. A Poppi il F. compì gli studi letterari [...] di diverso sugo concorrano all'augniento, di un sol frutto", lo condussero a formulare l'ipotesi che, "data la circolazionedelsangue", quanto si fosse osservato come realizzabile nella natura dei vegetali lo fosse anche negli animali e quindi negli ...
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BIANCHI, Giovanni Battista
Giuseppe Sperati
Nato a Torino il 12 dic. 1681 (secondo altre fonti, il 12 settembre) da nobile famiglia di origini milanesi, fu educato e indirizzato agli studi da uno zio [...] criticata dal Morgagni e da A. von Haller e provocò l'intervento del suo omonimo G. B. Bianchi, noto come "Ianus Plancus".
L' , una via di più facile deflusso per la circolazionedelsangue in particolari circostanze. La sua descrizione dei dotti ...
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SCALA, Domenico
Luigi Ingaliso
SCALA (La Scala), Domenico. – Nacque a Messina nel 1632 da Salvatore e da Grazia.
Sin da giovane mostrò un talento negli studi, tanto da addottorarsi in medicina all’età [...] aggiunse una critica dei sistemi di Ippocrate e di Galeno, e una serie di esperienze, come l’uso di un laccio emostatico per bloccare la circolazionedelsangue in un arto o il taglio di un’arteria giugulare in un animale, che dimostrerebbero che il ...
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CARCANO LEONE, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1536 a Milano da Bartolomeo e da Giovanna Balbi.
La famiglia paterna era di antica nobiltà, e ad essa appartennero diversi medici e scrittori: [...] con alcune istruzioni sul modo di preparare e conservare gli organi da studiare. Le descrizioni del C. furono di grande utilità per gli studi sulla circolazionedelsangue nel feto e nel neonato, e spinsero Aranzio a correggere alcune affermazioni ...
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SBARAGLIA, Giovanni Girolamo
Marco Bresadola
– Nacque a Bologna il 28 ottobre 1641 da Girolamo, appartenente a un’antica famiglia bolognese, e da Bartolomea Giuliani.
Dopo aver ricevuto la prima educazione [...] miglioramento nella cura delle malattie. La scoperta della circolazionedelsangue, ad esempio, aveva modificato la concezione del cuore, ora pensato non più come il ‘sole del microcosmo’ che attraeva il sangue dal fegato ma come un ‘asino da macina ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
circolazione
circolazióne s. f. [dal lat. circulatio -onis, der. di circulari «circolare2»]. – 1. Il circolare, l’atto e il fatto di circolare, in tutti gli usi del verbo. In partic.: a. C. stradale, movimento o traffico di veicoli e pedoni...