BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] (Bibl. Naz., H. 1. 20), York (Cathedral Libr., 6), Città del Vaticano (Bibl. Vaticana, Reg. lat. 1889 ff. 3-158; Ross. lat e sangue della dottrina pp. 1017-1023; P. Rasi, I problemi della circolazione stradale nell'opera di B. da Sassoferrato, ibid, ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] messaggi. Si è parlato del "miracolo", compiuto dal D., di forzare ad una circolazione culturale di massa una serie che io non mollo a nessun costo, nemmeno a costo di sangue... Come invidio la tua solitudine popolata di grandi ricordi, chiusa nel ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] lui radunati, costituiranno, appunto, il circolo federiciano.
A Gaeta nel 1461, nel dicembre del 1464 F. è a Taranto, "virtù e bontà" della Corona di Spagna a lui legata dal "sangue" e dall'"amore" con cui ha ricambiato la sua "filiale osservanza", ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] a Saragozza, dopo il perfezionamento del contratto nuziale.
L'unione di sangue con la dinastia spagnola parve comunque perché raggiungessero anche quel minimo di effetti positivi sulla circolazione che le autorità si ripromettevano. In ogni caso, ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] aristocrazia selezionata dal merito e dall'ingegno più che dal sangue nobiliare, agente come canale di collegamento con l'opinione udienza e popolarità all'autore e un'ampia circolazione, superiore a quella del Primato, all'opera, che non era stata ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] Studio fiorentino e in circoli privati. Seguì probabilmente anche ma raccomandò di evitare ogni spargimento di sangue. Approvavano il piano anche il re conquista di Otranto da parte dei Turchi nell’agosto del 1480 ammorbidì Sisto IV che il 3 dicembre, ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] suo innamoramento solo quando le risulta che pure Medoro è di sangue reale); Lucrezia; Cleopatra (che sarà letta ed annotata con e a Carlo Roberto Dati. Circola, comunque, nei dialoghi in versi e in prosa del D., vivacizzando il suo chiacchiericcio ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] del condottiero Boccolino Guzzoni, fu sottomessa grazie all'intervento di Lorenzo. D'altro canto, il legame di sangue e gli consentì ogni genere di svaghi, compresa la libera circolazione nel giardino, sempre sotto la sorveglianza di un drappello di ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] l'attività commerciale - che dividevano con la nobiltà di sangue l'effettiva direzione dello stato. Nobile d'antica grande circolazione nella loro piena integrità, l'A. applica la lezione degli umanisti italiani, specialmente del Poliziano, e del ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] vernacolare messa in circolazione da popolari mente, e i discorsi, e il sangue stesso perpetuamente abitati dalla donna, porta 1950, pp. 301-04; E. Falqui, Tra romanzi e racconti del Novecento, Messina-Firenze 1950, pp. 159-62; G. De Robertis ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
circolazione
circolazióne s. f. [dal lat. circulatio -onis, der. di circulari «circolare2»]. – 1. Il circolare, l’atto e il fatto di circolare, in tutti gli usi del verbo. In partic.: a. C. stradale, movimento o traffico di veicoli e pedoni...