MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] (2:10), che è una sostanza colorante innocua ma assai diffusibile, la quale, in caso di persistenza della circolazionedelsangue, si distribuirebbe rapidamente per tutto il corpo tingendo la cute e la sclerotica in giallo verdastro intenso.
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MORFOLOGIA (dal gr. μορϕή "forma" e λόγος "ragionamento"
Giuseppe MONTALENTI
Giacomo DEVOTO
Giacinto Viola
Questo termine che secondo l'etimologia significa "studio delle forme" è usato per lo più [...] , che sono partitamente ricordate alla voce anatomia (III, p. 116 segg.) e che, conducendo alla scoperta della circolazionedelsangue (Cesalpino, 1593; W. Harvey, 1628) aprirono la via anche alla fisiologia moderna. Poche sono invece, nello stesso ...
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MAZZINI, Giuseppe
Mario MENGHINI
Giovanni GENTILE
Mario MENGHINI
Apostolo dell'unità italiana, nato a Genova il 22 giugno 1805, morto a Pisa il 10 marzo 1872. Era figlio di Giacomo (1767-1848), [...] (London a. Westminster Review, 1838), importante perché rivendicava all'Italia la scoperta della teoria sulla circolazionedelsangue; Il principe Napoleone-Luigi Bonaparte (ibid.); Stato presente della letteratura francese (Monthly Chronicle, 1839 ...
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IPPICA (dal gr. ἵππος "cavallo")
Angelo TACCONE
Luigi AJROLDI di ROBBIATE
Carlo DE MARGHERITA
Luigi AJROLDI di ROBBIATE
* *
Propriamente il vocabolo dovrebbe comprendere tutto ciò che si riferisce [...] sempre alle stesse ore.
Il governo della mano è un mezzo utilissimo nell'educazione del cavallo da corsa; la pelle è stimolata al pari della circolazionedelsangue, con vantaggio degli organi profondi. Ma occorre che sia fatto a fondo, con metodo ...
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PATOLOGIA
Alessandro LUSTIG
Antonio TIZZANO
Nino BABONI
Vincenzo RIVERA
Giovanni PEREZ
. Patologia generale. - È quella scienza biologica che indaga le alterazioni funzionali e strutturali degli [...] epoca in cui essa fu demolita dal Vesalio (m. 1564) e da Paracelso per poi risorgere, dopo la scoperta della circolazionedelsangue (W. Harvey) a opera degli iatromeccanici e iatrochimici.
Da Paracelso a R. Virchow, i tentativi isolati, che singoli ...
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OTORINOLARINGOLOGIA (dal gr. οὖς "orecchio", ῥίς "naso", λάρυγξ "laringe" e λόγος "studio")
Umberto Calamida
È lo studio delle affezioni dell'orecchio, del naso e della gola.
Storia. - Nella remota antichità, [...] diffonde in altre contrade. La scoperta della circolazionedelsangue, preparata in Italia e dimostrata sperimentalmente da e il caso disastroso di J. J. Berger, medico di corte del re di Danimarca, morto per mastoidite, gettò per lungo tempo il ...
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MECCANICISMO e VITALISMO
Giuseppe Montalenti
. La concezione materialistica, monista dell'universo (v. materialismo; monismo) implica l'esclusione di ogni elemento metafisico nell'interpretazione dei [...] - e ne è prova la coscienza - che non interferisce con i fenomeni materiali della vita. La scoperta della circolazionedelsangue diede al Descartes nuovi argomenti in favore della sua teoria meccanica. Il Leibniz pure, col tentativo di conciliare l ...
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MAUROCORDATO
Nicola Turchi
. Famiglia bizantina, originaria di Chio e trasferitasi a Costantinopoli dopo la presa della città da parte dei Turchi (1453). Fondatore della famiglia fu Nicola, nato a [...] " (ὁ ἐξ ἀπορρήτων). Laureatosi in medicina a Padova nel 1662, pubblicò a Bologna uno scritto sulla circolazionedelsangue (Instrumentum pneumaticum circulandi sanguinis, Bologna 1667), a proposito della scoperta di Cesalpino e Harvey. Tornato a ...
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NECROSI e NECROBIOSI (dal gr. νεκρός "morte" e βίωσις "azione di vivere")
Nazareno TIBERTI
Mario CURZI
Processi di mortificazione di singoli elementi cellulari o di un insieme di essi nell'organismo [...] indirettamente nel produrre i processi necrotici e necrobiotici e sono rappresentate dai gravi e permanenti disturbi nella circolazionedelsangue e dall'interruzione dell'innervazione, dovuta, quest'ultima, a lesioni dei centri nervosi o dei tronchi ...
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IPOSTASI (dal gr. ὑπό "sotto" e ἵστημι "sto")
Giangiacomo Perrando
Macchie a chiazze di color violaceo o rosso livido che si formano nelle parti più declivi del cadavere; sono dovute al fatto che, cessata [...] la circolazionedelsangue, questo, per legge di gravità, tende a raccogliersi verso il basso e così, mentre le parti più alte del cadavere appaiono pallide, quelle più basse si fanno livide e rossastre.
Poiché il cadavere umano, generalmente, giace ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
circolazione
circolazióne s. f. [dal lat. circulatio -onis, der. di circulari «circolare2»]. – 1. Il circolare, l’atto e il fatto di circolare, in tutti gli usi del verbo. In partic.: a. C. stradale, movimento o traffico di veicoli e pedoni...