Medico, fisico (Dieppe 1622 - Parigi 1674). Trasferitosi a Parigi nel 1642, entrò in contatto con i circoli scientifici pascaliani che avrebbero dato vita all'Accademia delle scienze (1666). Osteggiato [...] nel tratto superiore della vena cava, P. diede un decisivo contributo alla demolizione dell'idea secolare dell'assorbimento epatico del chilo e al pregiudizio scientifico che attribuiva al fegato un ruolo centrale nella circolazionesanguigna. ...
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Oftalmologo tedesco (Karlsruhe 1840 - Heidelberg 1917), prof. di oculistica nelle univ. di Gottinga e di Heidelberg. Eseguì importanti ricerche sulla circolazionesanguigna nell'occhio e sui caratteri [...] fisici e anatomopatologici del pigmento retinico ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] le membrane fetali di embrioni di vitello maschio e femmina si uniscono nell'utero così che si sviluppa una circolazionesanguigna comune, l'embrione femminile viene modificato in senso maschile, dando origine a una vitella sterile (freemartin). La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] del denaro
Davanzati è stato fra i primi a descrivere la circolazione del denaro nella società con la metafora, in seguito molto usata, della circolazionesanguigna dell’organismo biologico (Monete, pp. 36-38). Egli preferisce questa metafora ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] differenza sostanziale: nella tripartizione di Cagnazzi la tradizionale «circolazione» (compresa l’equazione della moneta Mc=DC, 95; sole larvate critiche per l’eccessiva analogia con la circolazionesanguigna, pp. 213-15, e sull’imposizione, pp. 396 ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] alla credibilità del sistema anatomo-fisiologico di Galeno, concluse il ciclo storico della faticosa conquista della circolazionesanguigna.
La scoperta fu annunciata a Borelli con due lettere, stampate con il titolo di De pulmonibus observationes ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] vascolare arciforme anastomotica tra sistema arterioso e sistema venoso, mostrava di tener conto soprattutto della circolazionesanguigna, ma considerava ancora la struttura degli organi secondo uno schema sostanzialmente vesaliano.
Nella prima parte ...
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GRADENIGO, Pietro
Alessandro Porro
Nacque a Venezia il 20 apr. 1831 da Vettor e da Teresa Tosti. Completò gli studi classici nella sua città, ove coltivò anche le lingue straniere e, presso la scuola [...] anche se in seguito si espresse in favore di un impiego critico, consapevole e ragionato dello strumento (Sulla circolazionesanguigna della retina e deltratto oculare del nervo ottico studiata all'ottalmoscopio, in Annali di ottalmologia, XXI [1892 ...
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COLOMBO, Realdo
Carlo Colombero
Nacque a Cremona negli anni tra il 1510 e il 1520; verosimilmente poco dopo il 1510.
Terminato il ciclo di un'usuale formazione letteraria, il padre, farmacista, intese [...] del sangue, citò più volte le scoperte del Colombo.
Oltre che nell'ambito degli studi sulla circolazionesanguigna, il C. compì interessanti osservazioni anche in campo ostetrico, specialmente per quanto riguarda il meccanismo del parto. Affermò ...
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stasi
staṡi s. f. [dal gr. στάσις, der. della radice στα- di ἵστημι «stare»]. – 1. In medicina, ristagno o rallentato circolo di un liquido, umore o altro prodotto di secrezione o escrezione dell’organismo: s. sanguigna, linfatica, urinaria,...
pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...