ESCARÈNE (Escarena, Scarena, Lescarena), Antonio Maria Francesco di Paola Bartolomeo Tonduti conte de l'
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza il 14 ott. 1771 (Arch. d. Ordine Mauriziano) dalle seconde [...] le società segrete mazziniane. Il ministro aveva infatti diramato alle autorità periferiche un gran numero di circolari contenenti precise disposizioni sulla sorveglianza da esercitarsi nei confronti dei numerosi "sospetti", e circa i provvedimenti ...
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GALLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 ag. 1849 a Girgenti (oggi Agrigento) da Gregorio.
Dopo la laurea in giurisprudenza, conseguita presso l'Università di Palermo, per diversi anni si dedicò [...] con i suoi predecessori riteneva infatti che da parecchi anni le agevolazioni concesse da decreti, regolamenti o anche semplici circolari avessero tolto agli esami "gran parte del valore e dell'efficacia, che avevano come mezzo di educazione e come ...
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FABRETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque da povera famiglia a Casalina, frazione di Deruta (Perugia), l'11 marzo 1787, figlio di Angelo e di Scolastica Campi.
La data di nascita, finora dedotta [...] essere stato condannato con A. Baduel per omicidio (finirà impiegato alla Biblioteca Riccardiana di Firenze), mentre le circolari che ponevano una taglia sulla sua testa passavano per le mani del padre nella cancelleria criminale; Valfrino combatté ...
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ALBINI, Giacinto
Tommaso Pedio
Nacque in Napoli il 4 marzo 1821 da Gaetano, ostetrico e chirurgo proveniente da Montemurro (Potenza), e da Elisabetta Morgigno. In quella città conseguì nel 1843 la laurea [...] e la Lucania, XIX (1950), pp. 297-300; Id., La attività del movimento garibaldino nel biennio 1861-62 attraverso le circolari dell'Associazione dei Comitati di Provvedimento per Roma e Venezia, in Rass. stor. del Risorgimento, XLI (1954), p. 508; S ...
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CRISPO MONCADA, Francesco
Stefano Sepe
Nato a Palermo il 9 maggio 1867 da Pietro Crispo e da Elena Moncada, compì gli studi nella città natale laureandosi in giurisprudenza. Ammesso per concorso nel [...] ministero dell'Interno la papacità di controllare la situazione in periferia. Emblematiche di tale indirizzo sono alcune circolari telegrafiche ai prefetti in materia di ordine pubblico, nelle quali si ribadiva che occorreva conformarsi "al principio ...
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DE FRANCESCHI, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 16 ott. 1809 nel piccolo villaggio di Moncalvo di Pisino (nell'Istria interna, o Contea), figlio di Giuseppe, piccolo proprietario ligio all'Austria, e di [...] e sul sito dell'antica Tarsatica.
Col diploma imperiale del 20 ott. 1860 vennero soppressi in Austria gli uffici circolari e le province ottennero l'autonomia amministrativa. Il D. avanzò allora domanda per poter riprendere servizio al tribunale, ma ...
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PIGNATELLI, Fabrizio
Bruno Pellegrino
PIGNATELLI, Fabrizio. – Nacque a Montecorvino (Salerno) il 2 novembre 1659 da Aniello, principe di Montecorvino, e da Giovanna Brancia.
Fu battezzato il 5 dello [...] , valutando positivamente il ruolo di supplenza svolto dalla Compagnia di Gesù, affidò ai padri la pratica delle quarantore circolari e degli esercizi spirituali per il clero. Il contrasto tra i poteri civile e religioso fu definitivamente appianato ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] sua insegna. Egli fu uno dei maggiori tramiti attraverso cui le idee di Bakunin, trasmesse nella forma di lettere-circolari, arrivarono e si diffusero in Italia ma, pur avendo grande considerazione per il rivoluzionario russo e conservando nei suoi ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] nel Meridione di una situazione oggettivamente rivoluzionaria, argomentata allora e in seguito in tutta una serie di scritti e circolari con uno stile farraginoso e contorto, la scelta del Sud fu subito avversata dal Mazzini che respinse tutte le ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] sarebbe stata fatta per mezzo di interrogatori scritti, elenchi di domande formulate dalla commissione, interrogazioni orali, lettere circolari alle autorità scolastiche, visite ad istituti.
I 77 quesiti - inviati anche a privati cittadini, ma solo ...
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circolarita
circolarità s. f. [der. di circolare1]. – 1. non com. Forma circolare; andamento o movimento circolare, con ritorno cioè al punto di partenza (anche in senso fig.). 2. Nella filosofia di B. Croce, c. dello spirito, il perenne trapasso...
radioripetitore
radioripetitóre s. m. [comp. di radio- (nel sign. c) e ripetitore]. – In radiotecnica, apparecchio che, ricevuto un radiosegnale da una stazione, lo amplifica e lo reirradia, circolarmente (r. circolari) oppure direttivamente...