BIMBONI, Gioacchino
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 19 ag. 1810, da Giovanni - un tornitore dedicatosi poi alla costruzione di strumenti a fiato - e da Vittoria Corsini. Iniziò lo studio del flauto [...] intenzioni, avrebbe offerto il vantaggio di ridurre le dimensioni degli strumenti con l'eliminazione delle molle circolari, aumentandone la leggerezza e la stabilità. Inoltre, la semplicità del meccanismo, evitando ogni snodatura, avrebbe eliminato ...
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D'APUZZO, Nicola
Barbara Belotti
Nacque a Napoli nel 1790 da Gaetano e Michelina Lamberti e nella città natale compì gli iniziali studi di architettura frequentando la Reale Accademia del disegno.
Nel [...] ridusse l'altezza delle antiche sale per ricavarne nuovi vani superiori, eliminando i busti cinquecenteschi posti in nicchie circolari sopra le finestre. Nel 1839,durante l'esecuzione dei lavori, si accese una vivace polemica intorno alla legittimità ...
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FANCELLI, Gian Pietro
Carlo Fantappiè
Nacque a Siena nel luglio 1682 da Girolamo, cancelliere del magistrato dei Conservatori, e da Nobilia Bigelli, secondo di quattro figli. Fu inviato nel seminario [...] possesso il 23 maggio seguente.
Come generale dei serviti, egli si preoccupò prima di tutto del riordinamento degli studi (circolari 6 marzo 1745 e 7 genn. 1747). Esercitò molta cura nella scelta dei "promovendi" ai gradi accademici e si preoccupò ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] . Grisebach, 1936), architettura arricchita da notevoli inserti scultorei tutti in bronzo fusi dal fratello Ludovico (tre bassorilievi circolari, un angelo e la statua della Savelli) - il D. sviluppò a fondo quel metodo formativo a "compenetrazione ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] , cartone, stoffe, vetri, ecc.), differivano da quelli di Balla per un geometrismo meno regolare, dominato da forme circolari ed ellittiche. In queste "sculture viventi" (che si muovevano ed emettevano suoni, azionate da complicati meccanismi), come ...
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GARELLI, Tommaso
Sabina Brevaglieri
Figlio di Alberto, è documentato a Bologna, in qualità di "magister pictor", a partire dal 1450.
Con il soprannome di Masaccio o di "el principe", il G. si inserì [...] anni Sessanta, l'influsso di Zoppo si traduce in esplicita citazione nella soluzione di nicchie archiacute e di pilastri circolari scorciati come base per le figure, richiamandosi direttamente al polittico di S. Clemente. A questi anni e a questa ...
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FALCONIERI, Paolo
Mario Bencivenni
Nacque a Roma il 24 marzo 1634, da Piero di Paolo e da Dianora di Francesco Del Bene, e venne battezzato il 31 dello stesso mese presso la parrocchia di S. Caterina [...] a due rampe semicircolari (disposte a forbice per favorire l'accesso al palazzo anche alle carrozze), preceduto da due vasche circolari: soluzione questa che, anche se non è stata realizzata, non ha mancato di influenzare proposte successive e, in ...
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PARETO, Bartolomeo
Ramon Josep Pujades i Bataller
– Sacerdote e cartografo genovese, il suo nome completo era Bartolomeo Trincherio di Pareto; il luogo e la data di nascita sono sconosciuti.
Nel 1455, [...] persone formate per imitare gli stessi modelli di riferimento, fin nelle caratteristiche più convenzionali (ampliamenti circolari nel tracciato di molte delle capitali umanistiche, rappresentazione ridotta di una vocale nello spazio della consonante ...
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FARINA, Giovanni Antonio
Giovanni A. Cisotto
Nacque a Gambellara (Vicenza) l'11 genn. 1803, quintogenito di nove fratelli, da Pietro e Francesca Bellame. Venne educato dallo zio paterno, don Antonio [...] retta via.
Il F. morì a Vicenza il 4 marzo 1888. È in corso la causa di canonizzazione.
Opere: Oltre a circolari e lettere pastorali, conservate negli archivi delle curie vescovili di Treviso e di Vicenza, a corsi di esercizi spirituali, a discorsi d ...
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CAVAZZA, Gherardo
Giacomo Boccanera
Bolognese, figlio di Iacopo, intorno al 1326 dimorava a Camerino, dove aveva bottega di orafo. Conosciamo queste notizie dall'unica sua opera datata e firmata: il [...] e più vicina di tutte al reliquiario del C., perché in essa il lavoro dell'orafa si limita a costruire tenui cornici circolari di lamina d'argento dorato disseminate di piccole pietre dure dai vivaci colori (turchesi, ametiste, diaspri, ecc.) e che ...
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circolarita
circolarità s. f. [der. di circolare1]. – 1. non com. Forma circolare; andamento o movimento circolare, con ritorno cioè al punto di partenza (anche in senso fig.). 2. Nella filosofia di B. Croce, c. dello spirito, il perenne trapasso...
radioripetitore
radioripetitóre s. m. [comp. di radio- (nel sign. c) e ripetitore]. – In radiotecnica, apparecchio che, ricevuto un radiosegnale da una stazione, lo amplifica e lo reirradia, circolarmente (r. circolari) oppure direttivamente...