Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici (semplici offerte o immolazioni di vittime) alla divinità. È compreso nel numero delle installazioni rituali [...] dal 5° sec. a.C. si diffuse il tipo a volute o ionico, in età ellenistica si impose il modello a pianta circolare) e sorgere in tutti gli spazi pubblici di carattere civile e religioso. In età ellenistica gli a. ebbero spesso proporzioni colossali (a ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] Samling; Al-Andalus, 1992, nr. 11, p. 22). Questo c. omayyade di Spagna del sec. 10° è caratterizzato da un piede circolare che sorregge un globo decorato con un'iscrizione cufica e presenta un fusto a baldacchino con sei colonnine che sorreggono una ...
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GIULIARI, Giovan Battista Carlo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Verona il 22 apr. 1810 dal conte Girolamo e dalla contessa Giulia Torri. Incoraggiato dalle tradizioni della sua famiglia che vantava una [...] visitare la scuola infantile del Duomo.
I dissensi suscitati dal diffondersi delle scuole infantili di carità furono alimentati da una circolare (10 ag. 1837) in cui il cardinal vicario di Roma C. Odescalchi rendeva noto il divieto del S. Uffizio di ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] modalità di un’esperienza cristiana ed evangelica diversa da quella tradizionale nel nostro paese. Ma quello che è ancora più grave della circolare stessa, per quanto infame fosse, è che essa, come già s’è detto, è rimasta in vigore fino al 16 aprile ...
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CANALE, Carlo
Roberto Zapperi
Nato a Mantova da nobile famiglia, in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò negli anni intorno al 1472 al servizio dei Gonzaga, in particolare poi del fratello [...] a Firenze già il 17 giugno, lasciando però il manoscritto dell'opera nelle mani del C., il quale lo fece circolare fra gli amici ed estimatori mantovani dell'umanista toscano. Più tardi gli dovette chiedere anche l'autorizzazione a stampare l'opera ...
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BECCARI (Beccaria, de Beccariis, de Bechariis), Antonio
Adriano Prosperi
Non se ne conosce la data di nascita. Il 1º genn. 1498 in Ferrara vestì l'abito di S. Domenico. Un'intensa attività di studioso [...] la Scala di profecto spirituale (stampata in Bologna nel 1513), avanzò l'ipotesi che si trattasse in genere di opere fatte circolare manoscritte.
Nel concistoro del 23 sett. 1524 il B. fu eletto vescovo di Scutari e il 9 ottobre vennero spediti i ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] il 18 giugno 1874 in un discorso alle Opere Cattoliche di Napoli, l’11 ottobre 1874 nel già citato saluto alle donne del circolo di S. Melania, il 21 dicembre 1874 in un’allocuzione al S. Collegio, il 25 settembre 1876 nel breve inviato al Congresso ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] alla diocesi di destinazione, ma ora i confini degli ex Stati erano spesso superati, sia nell’Italia settentrionale, dove la circolazione si estende a tutte le regioni, sia nell’Italia centrale, anche se rari sono i vescovi delle diocesi toscane non ...
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Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] privato e domestico; né è possibile assimilare in qualche modo l'a. al laqan (o lakan) della Chiesa copta, concavità circolare praticata nel pavimento delle basiliche, generalmente all'ingresso, l'uso del quale come contenitore di acqua benedetta era ...
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FLABELLO
V.H. Elbern
Oggetto liturgico, derivato dal ventaglio di uso profano, impiegato nelle antiche culture dell'Oriente per offrire ombra, refrigerio e allontanare gli insetti. Il f., poiché agitato [...] e inoltre sugli epitáphioi e sugli aéres di tessuto. Nel corso del Medioevo bizantino il f. cambiò forma, diventando, da circolare, dapprima quadrato e quindi quadrilobato (per es. il f. del 1497 nel monastero di Putna, in Romania; Elbern, 1977, p ...
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circolare1
circolare1 agg. e s. f. [dal lat. tardo circularis, der. di circŭlus «cerchio»]. – 1. agg. a. Avente forma o proprietà affini a quelle del cerchio o della circonferenza; rappresentabile per mezzo di un cerchio o di una circonferenza:...
circolare2
circolare2 v. intr. [dal lat. circulari, lat. tardo circulare, der. di circŭlus «cerchio»] (io cìrcolo, ecc.; aus. avere ed essere). – Propr., andare in giro, andare attorno: circolavo oziosamente per le strade; più genericam.,...