MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] a lungo tra Genova e la Riviera di Levante, dove frequentò C. Sbarbaro e A. Barile che la ospitò nella rivista Circoli. I pochi racconti editi in questo periodo con gli ultimi apparsi ne La Nazione, cui aveva smesso di collaborare nel 1930, sono ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] 1824) col titolo Lettera intorno all'educazione e al genere di vita degl'Inglesi (pp. 443-453). La lettera, che dovette circolare a Firenze (se ne hanno due copie manoscritte, nel codice cartaceo XI della Riccardiana e nel ms. Bigazzi 30a, cc. 2 ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] tra mente e natura e tra mente e luce, e il ruolo centrale attribuito al "sapiente". Mai pubblicate, ebbero circolazione molto ristretta, perché svolgevano un discorso in codice, rivolto a pochi, e suscitarono giudizi negativi negli ambienti romani ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] messo in crisi dallo scritto di Erasmo, che a Milano si confronta con altre posizioni all'interno di un circolo composto da frati agostiniani, come Giulio da Milano e Girolamo Seripando, da umanisti dell'Italia settentrionale, quali Gaudenzio Merula ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] e al ritorno la fece stampare in versione latina, ma, come ritiene l'Almagia, non fu mai propriamente pubblicata e fatta circolare. Si conserva nel Fondo Della Valle-Del Bufalo.
Questo aspetto della personalità e dell'opera del D. è in certa misura ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] a Parma) e la rielaborazione, terminata nel 1772, i nuovi metodi storiografici avevano avuto tutto il tempo di circolare (da Voltaire sino al Denina), senza contare che l'idea di una storia civile contrapposta a quella prevalentemente politica ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] nel prestito del denaro e incoraggiava l'attività feneratizia dei cristiani.
Nulla era più benefico per un popolo che un'ampia circolazione del denaro: "Gran male adunque fa chi cerca difficoltare al sommo l'uso del dare con discrete condizioni a ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] dopo, a testimoniare una militanza solo apparentemente sopita e la profonda fedeltà alla monarchia spagnola, scrisse e fece circolare manoscritta una lettera al nuovo privado di Filippo IV, don Luis de Haro, nella quale con fervore applaudiva alla ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] i fratelli Balbani di Lucca, Lazzaro Grimaldi, Silvestro Cattaneo, ma si può presumere che gli fossero note le attività dei circoli delle varie nazioni italiane e dei letterati fiamminghi, tra cui il noto italianisant Jan Jonker van der Noot, e che ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] cura di M. Pegrari, Brescia 1988, p. 355; I. Calvino, Lezioni americane..., Milano 1989, p. 35; M. Zorzi, La circolazione del libro a Venezia nel Cinquecento, in Ateneo Veneto, CLXX (1990), p. 145.; Crisi e rinnovamento nell'autunno del Rinascimento ...
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circolare1
circolare1 agg. e s. f. [dal lat. tardo circularis, der. di circŭlus «cerchio»]. – 1. agg. a. Avente forma o proprietà affini a quelle del cerchio o della circonferenza; rappresentabile per mezzo di un cerchio o di una circonferenza:...
circolare2
circolare2 v. intr. [dal lat. circulari, lat. tardo circulare, der. di circŭlus «cerchio»] (io cìrcolo, ecc.; aus. avere ed essere). – Propr., andare in giro, andare attorno: circolavo oziosamente per le strade; più genericam.,...