PACELLI, Asprilio
Daniele V. Filippi
Aleksandra Patalas
PACELLI, Asprilio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Vasciano (Narni), negli anni Sessanta del Cinquecento.
Secondo l’epitaffio apposto [...] , Quando lieta sperai (sul madrigale di CiprianodeRore) e Super flumina Babilonis (sul mottetto 1604; Lieve fiamma ch’ascenda, melodramma spirituale a 5 voci, in Musica de diversi eccellentiss. autori … Sopra i pietosi affetti, Venezia, A. Gardano, ...
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CIMELLO, Tommaso (Giovanthomaso)
Maria Lopriore
Nacque nel 1510 a Monte San Giovanni (Frosinone), dove quasi sicuramente morì nel 1579, Scarse e lacunose sono le notizie sulla vita del C., ed anche sul [...] . Nel secondo madrigale "Anchor che la partita..." di A. d'Avalos marchese del Vasto (musicato anche da CiprianodeRore) la realizzazione del C. è modesta, nonostante il suo tentativo di raggiungere una certa emotività attraverso le ripetizioni ...
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DALLA VIOLA (della Viola, della Viuola, de la Viola, Viola)
Nicola Balata
Famiglia ferrarese di violisti e compositori, fu attiva probabilmente dalla fine del sec. XV al 1570 circa, al servizio della [...] gli fu conferita da Alfonso II d'Este la carica di maestro di cappella, ed egli successe così a CiprianodeRore, il quale in quell'anno avrebbe abbandonato definitivamente Ferrara. Durante questa sua attività venne aumentato il numero dei musici ...
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PONZIO, Pietro
Rodobaldo Tibaldi
PONZIO, Pietro. – Nacque a Parma il 25 marzo 1535, figlio di Orlando e Caterina de Bosiis.
Fu battezzato il giorno successivo come Joannes Petrus (Pelicelli, 1916, doc. [...] 27 dicembre 1596 e venne sepolto nella cattedrale di Parma, a poca distanza dal suo celeberrimo primo mentore, il ‘divino’ CiprianodeRore.
Fonti e Bibl.: Per un elenco dettagliato delle opere pervenute e perdute, cfr. Murray, 1989, II, pp. 1-16.
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DALLA GOSTENA, Giovanni Battista
Danilo Prefumo
Nacque a Genova intorno al 1530. Ben poco si sa della sua vita, sulla quale tacciono quasi completamente i documenti negli archivi genovesi. Di origine [...] è tuttavia possibile cogliere occasionali insinuazioni di un cromatismo forse non immemore delle precedenti esperienze di CiprianodeRore. La tendenza al cromatismo si accentua maggiormente nelle opere vocali della piena maturità artistica del D ...
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BONAGIUNTA (Bonagionta), Giulio
Liliana Pannella
È ancora ignota per larga parte la vita di questo musicista che svolse la sua attività nella seconda metà del sec. XVI. La prima volta che compare il [...] Il B. ebbe amichevoli rapporti con i più insigni musicisti del suo tempo, che sovente affidarono a lui composizioni medite. CiprianodeRore gli aveva lasciato dei madrigali a quattro e a cinque voci "acciò le sue opere non così facilmente nelle mani ...
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MANARA, Francesco
Roberto Cascio
Nacque intorno al 1520, probabilmente a Ferrara, città in cui fu attivo. Sebbene gli storici ferraresi dei secoli XVII e XVIII siano concordi nel definire il M. "musico [...] e con diligentia stampati (Venetiis, H. Scotto, 1548), insieme con quelli di ben più affermati compositori quali CiprianodeRore e Francesco Dalla Viola, entrambi maestri di cappella della corte ferrarese. L'antologia fu ripubblicata nello stesso ...
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DALLA CASA, Girolamo
Bianca Maria Antolini
Nato a Udine (non si conosce la data), iniziò la sua attività di strumentista probabilmente nella città natale: forse a lui si riferisce la notizia di un Girolamo [...] nei manuali di autori precedenti), il D. applica l'ornamentazione a passi tratti da madrigali e chansons di CiprianodeRore, A. Striggio, F. de Monte, A. Willaert, Martin Peu d'Argent, Clemens non Papa, A. Gabrieli, N. Gombert, C. Janequin, T ...
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BIFETTO (Biffetto), Francesco
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Nato a Bergamo e attivo nella seconda metà del sec. XVI, fu sacerdote e compositore. Non si conoscono i suoi maestri di musica, ma si sa che fu stimato da P. Aaron, [...] suo Lucidario in musica... (Venezia, G. Scotto, 1545, c 31v) lo designò come uno dei più celebri "cantori a libro", e da CiprianodeRore, che ne favorì l'assunzione a maestro di cappella della basilica di S. Maria Maggiore a Bergamo il 17 sett. 1551 ...
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BONIZZI, Vincenzo
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Parma nella seconda metà del secolo XVI. Le poche notizie che si hanno della sua giovinezza sono quelle da lui stesso tramandateci nella dedica [...] di Bologna). Notevoli sono inoltre, fra i tanti, gli arrangiamenti per la viola bastarda da lui fatti di un madrigale di CiprianodeRore, La bella mett'ignuda, e di uno di A. Striggio, dal titolo Invidioso Amor, per la raccolta del 1626. Non si ...
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