MARTORETTA, Giandomenico
Maria Antonella Balsano
MARTORETTA (La Martoretta), Giandomenico. – Nacque a Mileto, in Calabria, intorno al 1515. La distruzione delle fonti archivistiche locali a causa del [...] degli stili allora più avanzati, tanto che il suo modello non è più Archadelt, bensì A. Willaert e, soprattutto, CiprianodeRore.
Nel 1566 il M. pubblicò le Sacrae cantiones vulgo motecta appellatae quinque vocum, liber primus (ibid., A. Gardano ...
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MARTINENGO, Gabriele
Rodobaldo Tibaldi
– Nacque probabilmente a Verona intorno al 1527.
È possibile ricavare tale data da un documento anagrafico del 1583 che registra la presenza nella sede accolitale [...] , ibid., Id., 1548; Quelle fiamme, quel foco (2ª parte, Tal che mi pascho) e Poi ch’io vi veggio, in Di CiprianodeRore et di altri eccellentissimi musici il terzo libro di madrigali a cinque voci, ibid. 1548; Del chiaro sangue, in I dolci frutti ...
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DALLA GOSTENA, Giovanni Battista
Danilo Prefumo
Nacque a Genova intorno al 1530. Ben poco si sa della sua vita, sulla quale tacciono quasi completamente i documenti negli archivi genovesi. Di origine [...] è tuttavia possibile cogliere occasionali insinuazioni di un cromatismo forse non immemore delle precedenti esperienze di CiprianodeRore. La tendenza al cromatismo si accentua maggiormente nelle opere vocali della piena maturità artistica del D ...
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MONTALBANO, Bartolomeo
Gregorio Moppi
MONTALBANO (Montalbani), Bartolomeo. – Nacque presumibilmente a Bologna all’inizio del secolo XVII da Bartolomeo e da Giulia Gibetti (o Zibetti).
Il padre discendeva [...] progressioni. Nella sinfonia a quattro viole Turri Nova si rinvengono citazioni dal celeberrimo madrigale Ancor che col partire di CiprianodeRore, uscito per la prima volta nel 1547.
Nell’aprile 1633 il M. risulta aver fatto ritorno al convento di ...
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BONAGIUNTA (Bonagionta), Giulio
Liliana Pannella
È ancora ignota per larga parte la vita di questo musicista che svolse la sua attività nella seconda metà del sec. XVI. La prima volta che compare il [...] Il B. ebbe amichevoli rapporti con i più insigni musicisti del suo tempo, che sovente affidarono a lui composizioni medite. CiprianodeRore gli aveva lasciato dei madrigali a quattro e a cinque voci "acciò le sue opere non così facilmente nelle mani ...
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NOTARI, Angelo
Jonathan Wainwright
NOTARI, Angelo. – La biografia manoscritta stesa da Francis Bernard, astrologo di Giacomo II, e corredata di un oroscopo del tema natale (Londra, British Library, [...] nuove si chiudono conuna serie di virtuosistiche ‘diminuzioni’ per voce di basso intessute su un madrigale a quattro voci di CiprianodeRore (Ben qui si mostra il ciel vago e sereno, 1561): le fioriture (canore e forse strumentali) si estendono per ...
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MANARA, Francesco
Roberto Cascio
Nacque intorno al 1520, probabilmente a Ferrara, città in cui fu attivo. Sebbene gli storici ferraresi dei secoli XVII e XVIII siano concordi nel definire il M. "musico [...] e con diligentia stampati (Venetiis, H. Scotto, 1548), insieme con quelli di ben più affermati compositori quali CiprianodeRore e Francesco Dalla Viola, entrambi maestri di cappella della corte ferrarese. L'antologia fu ripubblicata nello stesso ...
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DALLA CASA, Girolamo
Bianca Maria Antolini
Nato a Udine (non si conosce la data), iniziò la sua attività di strumentista probabilmente nella città natale: forse a lui si riferisce la notizia di un Girolamo [...] nei manuali di autori precedenti), il D. applica l'ornamentazione a passi tratti da madrigali e chansons di CiprianodeRore, A. Striggio, F. de Monte, A. Willaert, Martin Peu d'Argent, Clemens non Papa, A. Gabrieli, N. Gombert, C. Janequin, T ...
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BIFETTO (Biffetto), Francesco
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Nato a Bergamo e attivo nella seconda metà del sec. XVI, fu sacerdote e compositore. Non si conoscono i suoi maestri di musica, ma si sa che fu stimato da P. Aaron, [...] suo Lucidario in musica... (Venezia, G. Scotto, 1545, c 31v) lo designò come uno dei più celebri "cantori a libro", e da CiprianodeRore, che ne favorì l'assunzione a maestro di cappella della basilica di S. Maria Maggiore a Bergamo il 17 sett. 1551 ...
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BONIZZI, Vincenzo
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Parma nella seconda metà del secolo XVI. Le poche notizie che si hanno della sua giovinezza sono quelle da lui stesso tramandateci nella dedica [...] di Bologna). Notevoli sono inoltre, fra i tanti, gli arrangiamenti per la viola bastarda da lui fatti di un madrigale di CiprianodeRore, La bella mett'ignuda, e di uno di A. Striggio, dal titolo Invidioso Amor, per la raccolta del 1626. Non si ...
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