CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] Besta, Le Fonti..., in Storia del diritto italiano, a cura di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, pp. 861 s; B. Brugi, Cipolla Bartolomeo, in Encicl. Ital., X, Roma 1931, pp. 386 s.; P. Fiorelli, Vocabolari giuridici fatti e da fare, in Riv. ital. per ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] 218; G. Biadego, Dante e l'Umanesimo veronese, in Nuovo Archivio veneto, n. s., X (1905), 5, pp. 393, 412, 419; C. Cipolla, Ricerche storiche intorno alla chiesa di s. Anastasia, in L'Arte, XVII (1914), p. 184; C. Zonta, F. Zabarella, Padova 1915, p ...
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MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] linguistico e glossario, Padova 2005, pp. 443-444; G.M. Varanini, Bartolomeo Cipolla e l’ambiente veronese: la famiglia e le istituzioni municipali, in Bartolomeo Cipolla: un giurista veronese del Quattrocento tra cattedra, foro e luoghi del potere ...
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IACOPO d'Ardizzone (Jacobus de domino Ardizone de Broilo)
Federico Roggero
Originario di Verona, figlio di Ardizzone, nacque nell'ultimo decennio del sec. XII o all'inizio del XIII.
Moschetti ha accertato [...] toscani nei secoli XI-XII, in Id., Scritti vari di storia del diritto italiano, III, 1, Milano 1948, pp. 65-78; C. Cipolla, La storia politica di Verona, a cura di O. Pellegrini, Verona 1954, pp. 90-123; A. Checchini, I "consiliarii" nella storia ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] , infatti, non è trasmessa mediante le ricchezze o per via ereditaria: richiamandosi all'opinione del giurista veronese Bartolomeo Cipolla ("Teneo ea sit vera nobilitas quae ex scientia et virtute et bonis moribus pollet", cfr. Tractatulus, c. 20 ...
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GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] . Se della sua statura di maestro rende testimonianza la levatura di alcuni suoi allievi (Alessandro Tartagni, Bartolomeo Cipolla, Paride Dal Pozzo), la sua fama di scienziato è ampiamente provata dall'immediato e longevo successo editoriale delle ...
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CRISPO de' MONTI (Crispomonti), Giovanni
Pier Luigi Falaschi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila intorno alla metà del XV secolo da Corrado e da Maria Notamanni. Non si conosce il luogo dove si formò [...] allo scritto sulle azioni ristampato innumerevoli volte: nel 1498 fu impresso nuovamente da Hamann insieme con il De cautelis del Cipolla, Ludovico Gomez vescovo di Sarno lo inserì nel primo dei due volumi, stampati a Lione nel 1567-68, dal titolo ...
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FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] un'ottima conoscenza dei fatti e delle persone interessate. Tutto ciò è sufficiente ad annullare l'accusa mossa da Bartolomeo Cipolla e contrastata con altri argomenti dal Robolini, che il F. si fosse basato, senza farne menzione, su un'opera analoga ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] che si sarebbe svolto a partire dal 1468, in epoca successiva all'insegnamento nell'ateneo patavino di Alessandro Tartagna e di Bartolomeo Cipolla: ma, a questa data, come si vedrà, il D. era già morto da quattro anni. Né si hanno prove sicure di un ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] Chiesa dei quali veniva ribadita l'inalienabilità. Sempre in quell'anno mantenne a proprie spese la cattedra a Bartolomeo Cipolla, uno dei giuristi più insigni dello Studio padovano, e istitui due benefici per consentire l'insegnamento ai giovani ...
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cipolla
cipólla s. f. [lat. tardo cepŭlla, dim. di cepa «cipolla»]. – 1. a. Erba delle liliacee (Allium cepa), forse originaria dell’Asia occid., alta più di un metro, con foglie cilindriche, fitti fiori bianco-verdastri a ombrella sostenuti...
cipollare
agg. [der. di cipolla]. – In vulcanologia, attributo di una tipica fessurazione di rocce effusive, consistente nella fratturazione della lava in blocchi sferoidali esfoliati in esili mantelli concentrici a somiglianza della struttura...