BARBAIA, Domenico
Alberto Pironti
Nacque a Milano nel 1778 da Carlo e da Margherita Pini. Di poverissima famiglia, cominciò presto a lavorare come garzone di caffè. La sua fortuna ebbe inizio quando [...] ebbe l'idea di unire la panna con il caffè e con la cioccolata, creando la bevanda cui fu dato il nome di "barbajata": Questa invenzione gli procurò lauti guadagni e segnò il primo passo di una lunga carriera, nella quale il talento commerciale si ...
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POLISSENA GIOVANNA CRISTINA d'Assia-Rheinfels, regina di Sardegna
Blythe Alice Raviola
POLISSENA GIOVANNA CRISTINA d’Assia-Rheinfels, regina di Sardegna. – Nacque a Lagenschwalbach il 21 settembre 1706, [...] il francese» (Pozzati, 2012, p. 33).
Fu in quel luogo che la ragazza, vivace di carattere, golosa di caffé e di cioccolata, fu notata dagli emissari sabaudi inviati da Vittorio Amedeo II negli spazi tedeschi in cerca di una nuova sposa per il figlio ...
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MALASPINA, Marcello
Riccardo Barotti
Nacque probabilmente a Firenze (non essendo il suo atto di battesimo registrato a Terrarossa) il 10 dic. 1689 da Manfredi di Filattiera, marchese di Terrarossa, [...] . In seno all'Accademia, la sera di carnevale del 1731, lesse il ditirambo Bacco in America, composto per celebrare la cioccolata, sul modello del Bacco in Toscana di Francesco Redi.
Il Bacco in America si pone anzi come un seguito del ditirambo ...
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DELLA BONA (Dalla Bona, Bona), Giovanni
Daniela Silvestri
Nacque a Perarolo (ora Perarolo di Cadore, in provincia di Belluno) l'8 sett. 1712.Indirizzato alla vita ecclesiastica, attese ai primi studi [...] (opera riveduta e corretta nella seconda edizione del 1760, apparsa sempre a Verona, "con aggiunte massime intorno la cioccolata ed i rosoli").
Pur ammettendo che il caffè era spesso efficace come coadiuvante terapeutico e, in generale, utile come ...
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PRATOLINI, Vasco
Maria Carla Papini
PRATOLINI, Vasco. – Nacque a Firenze, al numero 1 di via de’ Magazzini, il 19 ottobre 1913. La madre, Nella Casati, aveva ventun anni e lavorava come sarta in un [...] scrisse un elzeviro pubblicato nel 1937 sull’Ambrosiano di Enrico Emanuelli. Durante le elementari cominciò a lavorare vendendo cioccolata e caramelle al teatro Olimpia, poi dal barbiere Fossi in piazza Ottaviani. Iniziarono allora le sempre più ...
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PORTALUPPI, Piero
Cristiano Marchegiani
PORTALUPPI, Piero (Pietro). – Nacque a Milano il 19 marzo 1888 da Oreste, ingegnere, e da Luisa Gadda. Sulle orme del padre (autore nel 1894 dell’elegante casa [...] Canapificio nazionale, 1919-25; sede della Società filatura cascami seta, 1920-24), talora di taglio modernista (fabbrica di cioccolata Ambrosia, 1920-21), al gusto altoborghese d’inizio Ventennio, di cui Portaluppi fu il ‘classico’ interprete (sede ...
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BUITONI, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque. a Perugia il 6 nov. 1891da Francesco e Maria Egiziaca Marchettoni, terzogenito dei cinque fratelli (gli altri erano Bruno e Luigi, Giuseppe e Marco) della quinta [...] Segreteria particolare del Duce, Carteggio ordinario, fasc. 509.822/1).
Questa strategia valeva tuttavia solo per la fabbrica di cioccolato. Nel ramo pastario del gruppo la linea adottata era molto diversa. Il B. era entrato a far parte del consiglio ...
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COZZI, Geminiano Francesco Antonio
Chiara Garyza Romano
Nacque in Modena, secondo di sette figli, il 7 febbr. 1728, da Giuseppe e Caterina Zoccolari, allora dimoranti in Borgo di Sant'Agnese (parrocchia [...] sviluppo raggiunto.
La vasta produzione del C. comprende vasellame da tavola, servizi da caffè, da tè, da cioccolata, corredi di spezieria, vasi portafiori e oggetti vari d'arredamento, pomi da bastone, statuette e gruppetti plastici. Superato ...
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BERTOLI, Gian Domenico
Luigi Moretti
Nacque il 13 marzo 1676a Mereto di Tomba (Udine), terzo dei quattordici figli del conte Giovanni Giacomo e di Maria Giuseppina Pischiutti; la famiglia era la più [...] brevi composizioni "stravaganti", per lo più d'età avanzata (Sulla fava, Sulla Crusca, Sopra la cena, Sopra la cioccolata), sono sparse qua e là; degli scritti edificanti si è già detto. Lasciò nondimeno numerosi manoscritti che sono conservati ora ...
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FAELLI, Ferruccio
Bruno Cozzi
Nacque a Parma il 5 nov. 1862, da Narciso, medico, e da Carolina Naudin. Laureatosi nella scuola di medicina veterinaria della sua città nel luglio del 1885, fu per un [...] economica di questi processi e studiò alcune delle loro applicazioni all'alimentazione animale (I residui industriali della fabbrica di cioccolata nell'alimentazione del bestiame, in Il Moderno Zooiatro, IX [1898], pp. 403-407).
Il F. ebbe in vita ...
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cioccolata
s. f. – Variante di cioccolato. Nell’uso, le due forme si alternano, con preferenze regionali per l’una o per l’altra: una tavoletta di cioccolata, o di cioccolato; con funzione attributiva: color cioccolata o color cioccolato....
cioccolato
s. m. (o cioccolata s. f.; ormai ant. cioccolatto o cioccolatte o cioccolate, tutti s. m.) [dallo spagn. chocolate, che è dall’azteco chocolatl]. – 1. Prodotto dolciario costituito da cacao e zucchero, talvolta con aggiunta di altre...