La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] mette direttamente in parallelo il tema mitologico della toeletta diVenere, accompagnata da Nereidi e mostri marini, con una vestita come le donne della mitologia, con un chitone cinto sotto i seni e la spallina sensualmente abbassata. Conformemente ...
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luce
Antonietta Bufano
Attilio Mellone
Guido Di Pino
– In un passo del Convivio D. afferma che l'usanza de' filosofi è di chiamare ‛ luce ' lo lume, in quanto esso è nel suo fontale principio... ‛ [...] In Pd VIII 19 essa luce è il cielo diVenere. Ancora l. di stelle, ma in senso metaforico, è quella di Cv II XV 1 e Pd XXV 70: v il cinto (XXIX 75-79); ma il fenomeno, per la sua poetica suggestione, ispira luoghi del poema più degni di memoria ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] si compie con la creazione della più ampia cintadi mura in epoca sillana, che delimita un i templi diVenere, della Fortuna, di Cerere, della Speranza, il restauro di quelli di Vulcano, di Castore e Polluce, del Padre Tiberino, di Bellona. Intorno ...
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venire
Alessandro Niccoli
Verbo ad alta frequenza, con oltre 670 occorrenze distribuite in modo uniforme in tutte le opere, compreso il Fiore (nel Detto compare una sola volta). L'ampiezza della documentazione [...] del loco ove tornar disio; ecc. Un'ambiguità è colta dal Mattalia in Pd XV 113 Bellincion Berti vid'io andar cinto / di cuoio e d'osso, e venir da lo specchio / la donna sua sanza 'l viso dipinto; gli altri commentatori non si soffermano sul passo ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] complesso urbano; ma, poiché la parte orientale della cinta priva di torri circolari risulta più tarda del resto, bisognerebbe italico, mentre un gruppo di terrecotte dall'area sacra settentrionale sembra documentare il culto diVenere in età romana; ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] l'istmo, sulla terraferma nel quartiere di Acradina, che ben presto dovette essere cintodi mura (Thucyd., vi, 3). le statue di bronzo che erano venute abbellendo l'agorà di S., furono distrutte nella restaurazione della democrazia di Timoleonte. ...
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angelo (angiolo; agnolo)
Fernando Salsano
Attilio Mellone
Pier Vincenzo Mengaldo
Significa, quasi sempre al plurale, le Intelligenze celesti, che sono sostanze separate dalla materia: Cv II II 7 intendo [...] grazia musicale della ballata. L'immagine si ritrova nel Poliziano (Cintodi fiamme un angiolel d'Amore; Ma chi è quel che 'amore del Santo Spirito; così spiega l'influsso particolare del cielo diVenere, mosso dai troni, sull'amore umano (II V 13-14 ...
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VILLA DEI MISTERI
N. Bonacasa
Situata fuori Porta Ercolanese a Pompei (v. vol. vi, pag. 308 ss.), a 400 m circa a NO dalla Porta, si affaccia sulla Via detta Superior nel tratto che questa percorre [...] con il corpo di profilo e con il capo di fronte, cintodi alloro; la figura regge con la sinistra un vassoio di metallo con della la flagellata non cercherebbe di sfuggire al dèmone ma ad un oscuro pericolo incombente; Venere ed Hestia sarebbero ...
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NOCCHI, Pietro
Alessandra Nannini
NOCCHI, Pietro. – Nacque a Roma il 12 giugno 1783, da Bernardino e da Clementina Ricci, figlia del pittore romano Francesco.
Dopo l’apprendistato nella bottega del [...] Musei Vaticani a Roma, gli affidò l’esecuzione di due tele per i soffitti della stanza da letto e del gabinetto del re, raffiguranti l’Aurora con i giorni della settimana e Giunone chiede il cinto a Venere per ingannare Giove, terminate tra il 1820 e ...
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Vedi AUGUSTA RAURICA dell'anno: 1958 - 1973
AUGUSTA RAURICA (v. vol. i, p. 915 ss.)
Red.
Gli scavi che sono continuati nella ciuà, hanno portato in luce interi quartieri ad urbanistica regolare, un acquedotto, [...] medaglione centrale entro un bordo a spirali raffigura un palazzo cintodi mura, con protiro, un portico interno, e vari . Accanto a questo elemento cristiano troviamo poi la statuetta pagana diVenere, alta cm 10,7 con chiome dorate, che tiene uno ...
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cinto di Venere
cinto di Vènere locuz. usata come s. m. – 1. Sinon. di cèsto2. 2. Nome comune di un elegante animale marino (Cestus veneris), pelagico, nastriforme, appartenente al tipo degli ctenofori.
venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...