Pécs Città dell’Ungheria (156.664 ab. nel 2008), capoluogo della contea di Baranya. Sorge a 160 m s.l.m. presso il versante meridionale delle colline di Mecsek (680 m). Antico centro agricolo, commerciale e artigianale, si è sviluppata come centro industriale grazie alla vicinanza di un giacimento di carbone. Possiede stabilimenti meccanici e chimici, industrie alimentari, delle confezioni e delle ...
Leggi Tutto
Architetto, nato a Cinquechiese (Pécs, Ungheria) nel 1902. Studiò nel Bauhaus con W. Gropius, col quale ha poi lungamente collaborato negli Stati Uniti.
Nella scia del Gropius il B. mira a realizzare un'architettura [...] che risolva tutti i problemi pratici e tecnici nel valore assoluto della forma. Conformemente al principio dell'architettura come espressione integrale, l'attività del B. si estende dai problemi urbanistici ...
Leggi Tutto
KARDOS, Tibor
Francesco NICOSIA
Studioso ungherese, nato a Budapest il 2 agosto 1908. Libero docente nell'università di Pécs (Cinquechiese) nel 1946 fu nominato direttore dell'Accademia d'Ungheria in [...] Roma e ordinario di letteratura e storia magiara nell'università di questa città. Fondatore e direttore della rivista Janus Pannonius.
Ha dedicato la sua opera principalmente ai problemi storico-letterarî ...
Leggi Tutto
Umanista ungherese (n. in Croazia 1434 - m. Medvedgrad, Zagabria, 1472). Studiò a Ferrara sotto Guarino Veronese, poi (1454) a Padova. Laureatosi nel 1458 e tornato in patria, ebbe nel 1459 il vescovato [...] di Cinquechiese (Pécs). Nel 1465 fu mandato dal re Mattia Corvino a Roma per chiedere aiuti contro i Turchi. Dopo il ritorno in Ungheria, partecipò a una congiura contro il re, che fu scoperta; G. tentò allora di abbandonare il paese, ma morì durante ...
Leggi Tutto
Città dell'Ungheria, situata presso la riva sinistra del Danubio, su una terrazza fluviale che la protegge dalle inondazioni, a una trentina di chilometri dal confine iugoslavo, sull'importante. linea [...] ferroviaria Subotica-Cinquechiese (Pécs), la quale passa il Danubio su un lungo ponte costruito presso Baja nel 1908. Subito a sud il fiume si separa in due rami. La localita ha notevole importanza come mercato di cereali e di frutta, anche perché ...
Leggi Tutto
Gesuita (Oviedo 1657 - Roma 1739); prof. di filosofia a Compostela, insegnò poi teologia a Salamanca. Scrisse: Aenigma theologicum (1717), Vita abscondita (1728), ecc. Partigiano dell'arciduca d'Austria [...] esulare; fu in Portogallo e poi in Austria, incaricato d'importanti missioni diplomatiche. Cardinale (1720), fu nominato vescovo di Catania (1722), poi arcivescovo di Monreale di Sicilia (1724) e infine (1735) vescovo di Cinquechiese in Ungheria. ...
Leggi Tutto
UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. II, 11, p. 1058)
Elio MIGLIORINI
Gennaro CARFORA
Angelo TAMBORRA
Mentre sia il territorio sia la popolazione dell'U. non hanno subìto in seguito alla seconda guerra [...] creati alcuni distretti industriali periferici del tutto nuovi. L'industria pesante ha trovato condizioni favorevoli sia nella zona di Cinquechiese-Mohács (acciaierie di Sztàlinváros 60 km a S di Budapest, sulle rive del Danubio), sia tra Miskolc e ...
Leggi Tutto
MOHÁCS (A. T., 59-60)
Elio MIGLIORINI
Giulio de MISKOLCZY
Città ungherese nel comitato di Baranya, posta presso la riva destra del Danubio, a 91 m. s. m., e a 10 km. dal confine iugoslavo, non lontana [...] , perché il piccolo porto sul Danubio (linea fluviale Budapest-Belgrado) è usato per lo smercio del carbone di Cinquechiese (Pécs); qui si riforniscono inoltre i battelli, che caricano pure cereali. Di fronte alla città, che è caratterizzata ...
Leggi Tutto
Regione dell'Europa centrale compresa tra il Danubio e la Drava. È costituita da una parte pianeggiante, bassa e paludosa, e da una parte collinosa (Mecsek, m. 692) formata da terreni granitici, del Triassico [...] del Trianon è stata divisa in 2 parti; la maggiore (kmq. 3963; 240.000 ab., densità 60,5), con capoluogo Pécs (v. cinquechiese), è restata all'Ungheria e costituisce il comitato di Baranya; la minore (kmq. 1143 e 49.800 abitanti) è passata alla ...
Leggi Tutto
MATTIELLI, Lorenzo
Scultore, nato a Vicenza, tra il 1680 e il 1686, morto a Dresda il 28 aprile 1748. Nel 1712 era a Vienna e nel 1714 vi lavorava per il principe di Schwarzenberg e l'imperatore. Nello [...] sculture della chiesa di S. Carlo (1725-30); il monumento sepolcrale del conte Honsbruck nel museo del duomo di Cinquechiese (1726); figure allegoriche nella biblioteca di corte (circa 1726); gruppi di Ercole della scala monumentale e 10 figure di ...
Leggi Tutto