GHERARDINI, Baccio
Manuela Belardini
Nacque a Firenze alla fine degli anni Sessanta del Cinquecento da un'antica e nobile famiglia della città. Il padre Tommaso, priore di S. Martino a Strada, e la [...] madre Dianora di Fiorino Fiorini, si sposarono nel 1563 e oltre al G. ebbero almeno altri tre figli: Antonio, Camillo e Ottavio. Il G. studiò teologia dai padri domenicani nella città natale e frequentò ...
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GIOVANNI d'Andrea, detto il Sordo
Sonia Bozzi
Nacque intorno al primo decennio del Cinquecento dal pittore Andrea di Giovanni (di Griffone o Griffoni), documentato a Pisa fin dal 1494.
Il padre fu noto [...] 'orbita di Iacopo da Empoli e dunque in quella tarda maniera che caratterizzò la pittura pisana dopo la metà del Cinquecento. A questo secondo artista la stessa fonte, attribuisce la copia del quadro di Lattanzio Gambara con Il trasporto del corpo ...
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BOLZETTA, Francesco
Alfredo Cioni
Fu libraio ed editore in Padova durante l'ultimo decennio del Cinquecento e fino alla metà del Seicento.
Del B. si trova menzione nelle carte padovane rinvenute solo [...] di bibl. ed erudiz. inmem. di L. Ferrari, Firenze 1952, pp. 191 ss.; B. Saraceni Fantini, Prime indagini sulla stampa padovana del Cinquecento, ibid., pp. 415-567 passim; F. Ascarelli, La tipografiacinquecentina italiana, Firenze 1953, pp. 221, 226. ...
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GASPARINI (Gasparrini, Gasperini), Gaspare
Ilaria Fiumi
Nacque con ogni probabilità a Macerata intorno al quinto decennio del Cinquecento da Nicolò, di nobile famiglia maceratese, e da Ludovica Panici.
Maestro [...] 76; Id., L'arte, in Storia di Macerata, III, Macerata 1973, pp. 49-53; G.L. Masetti Zannini, Pittori della seconda metà del Cinquecento in Roma, Roma 1974, pp. 40 s., 101 s.; F. Grimaldi, La chiesa della S. Casa dopo il concilio di Trento…, in Studia ...
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FICALORA, Carlo
Rosario Contarino
Poeta dialettale siciliano, operò a Palermo nella seconda metà del Cinquecento, come si desume tra l'altro dalla raccolta secentesca Le Muse siciliane (I, p. 141), [...] dove è detto che egli "per ordine di tempo fra gli ultimi del secolo passato compose". Il F. fu di condizione gentilizia, secondo quanto afferma anche il Mongitore (Bibliotheca Sicula, I, p. 124), che ...
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CONTI, Cesare
Rossella Vodret
Nacque ad Ancona (Baglione, 1642) probabilmente intorno alla metà del Cinquecento; fu suo fratello Vincenzo, anch'egli pittore. Ancora giovane si recò a Roma dove la sua [...] presenza è documentata già nel 1564 quando risulta abitare con il ricamatore mantovano Girolamo de Avanzi in una casa a Trastevere, "prope arcum de militibus", di proprietà della Confraternita del Gonfalone ...
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COLOMBINA, Gasparo
Lionello Puppi
Nacque in Padova, probabilmente all'inizio degli anni Ottanta del Cinquecento, da un Camillo (Arch. di Stato di Padova, Corporaz. soppresse. S. Filippo Neri, Processi, [...] I, 7 apr. 1644). Poco o nulla si sa intorno alla sua giovinezza, agli studi compiuti, ai circoli frequentati: se si dà retta al Tomasini che, peraltro, dovette personalmente conoscerlo e ne lasciò breve ...
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GANDINI DEL GRANO (Gandino del Grano), Giorgio
Sonia Bozzi
Pittore documentato a Parma nel quarto decennio del Cinquecento. Figlio di Ognissante Gandini e di Lucrezia del Grano, aggiunse al cognome [...] "pupillo del Correggio", in Parma nell'arte, X (1978), 2, pp. 7-31; Correggio e il suo lascito. Disegni del Cinquecento emiliano (catal., Washington-Parma), a cura di D. Degrazia, Parma 1984, pp. 198-207; L. Fornari Schianchi, La Galleria nazionale ...
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LOMBARDO (Lumbardo)
Luciano Buono
Famiglia di musicisti attivi a Messina tra la seconda metà del Cinquecento e l'inizio del Seicento.
Bartolomeo, figlio di Giuseppe, nacque probabilmente a Messina nella [...] . italiana di musicologia, VII (1972), pp. 27 s.; G. Donato, Appunti per una storia della musica a Messina dalla metà del Cinquecento alla fine del Seicento, tesi di laurea, Università di Messina, facoltà di magistero, a.a. 1980-81, pp. 10, 142-144 ...
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CARRARA, Giovanni Francesco
Paolo Veneziani
Fu tipografo, editore, libraio a Palermo nella seconda metà del Cinquecento; aveva bottega, alla insegna del leone, assieme ai suoi fratelli, nella "via Guzecta" [...] in ottava rima di Giovan Domenico Bevilacqua. È da notare anche che una notevole parte della produzione musicale siciliana del Cinquecento uscì dalla tipografia del Carrara.
Il C. terminò la sua attività nel 1595, anno nel quale presumibilmente morì ...
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cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....
cinquecentista
agg. e s. m. e f. [der. di cinquecento] (pl. m. -i). – Del Cinquecento, vissuto nel Cinquecento (cioè nel sec. 16°); si dice comunem. di scrittori o artisti: i poeti c.; uno scultore c.; i nostri maggiori c.; anche, come sost.,...