GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] e Sossio, in Napoli nobilissima, s. 3, XVI (1977), pp. 207, 216; K. Weil-Garris, The Santa Casa di Loreto. Problems in Cinquecento sculpture, New York-London 1977, I, pp. 236-258, 264 s.; II, nn. 656, 665; A. Paolucci, in Il primato del disegno ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] .), Torino 1939, pp. 63 s., 78-94, 133-137, 214-221; A. M. Brizio, La pittura in Piemonte dall'età romanica al Cinquecento, Torino 1942, pp. 60-64, 195-201; V. Viale, Opere sconosciute o inedite di pittori piemontesi del principio del XVI secolo, in ...
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PENDINELLI, Stefano
Giancarlo Vallone
PENDINELLI (Agricoli), Stefano. – Il vero cognome è Agricoli, come mostra un documento vaticano risalente al 1435, redatto per lui, e che è l’unico a conservarne, [...] (Argerculi, Agriculi, Agrinelli, Agriculli). Nulla si sa dei suoi genitori.
Il cognome Pendinelli gli fu attribuito, a fine Cinquecento, dall’erudito G.P. Marciano, a seguito di errori e congetture svelati ormai da tempo (Vallone, 1991). L’erudizione ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] (Garzanti), a cura di E. Cecchi-M. Sapegno, IV, Milano 1966, p. 592; C. Dionisotti, La guerrad'Oriente nella lett. veneziana del Cinquecento, in Geografia e storia della lett. it., Torino 1971, pp. 213 s., 218; Id., L. D., in Enc. dantesca, II, Roma ...
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PIAGGIO, Teramo
Gianluca Zanelli
PIAGGIO, Teramo. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, documentato a Genova e in Liguria dal 1532 al 1554. Segnalato come «Theramus de Zoaglio», dal [...] . Algeri, La pala con l’“Adorazione dei pastori” di Antonio Semino e i rapporti tra Liguria e Lombardia nella pittura di primo Cinquecento, in Studi di storia dell’arte in onore di Maria Luisa Gatti Perer, a cura di M. Rossi - A. Rovetta, Milano 1999 ...
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GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] in secondo luogo, polacco - i cui sviluppi trovano molte giustificazioni nelle condizioni sociali dei due paesi tra Quattro e Cinquecento - G. occupa un posto di primo piano non certo per la qualità artistica delle sue opere quanto, soprattutto, per ...
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LOCATELLO (Locatelli, de Locatellis), Boneto (Benedetto, Bonetto)
Davide Ruggerini
Nacque a Bergamo o nel territorio, da Giovanni presumibilmente nel terzo quarto del XV secolo.
Si trasferì presto a [...] sue edizioni si qualifica "presbyter Bergomensis"; fu dunque nel novero degli ecclesiastici operanti nel campo della stampa tra Quattro e Cinquecento. A partire dal 9 febbr. 1487, data dell'edizione del De civitate Dei di s. Agostino, il nome del L ...
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ALESSANDRO de' Medici, primo duca di Firenze
Giorgio Spini
Fu considerato, nell'ambito della famiglia medicea, figlio naturale di Lorenzo duca di Urbino, nipote del Magnifico. Corse però largamente [...] al 1512 la data di nascita di A., che tradizionalmente soleva assegnarsi al 1510. Infondata viceversa èl'altra diceria corsa nel Cinquecento che la madre di A. fosse una schiava mora: è provato che essa fu, invece, una servente della famiglia Medici ...
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FRANCESCHINI, Camillo
Carla Casetti Brach
L'attività tipografica del F. ebbe inizio nel 1564 a Venezia unitamente al fratello Francesco. Della loro vita si hanno poche notizie, desumibili sostanzialmente [...] , marchese di Carrara. Nella stampa di Aristarco il F. si servì del carattere corsivo francese, il 118b di R. Granjon, che nel Cinquecento fu usato soprattutto a Venezia da G. Giolito de' Ferrari, da solo o in società con i fratelli.
Nel 1573 il F ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] in Poeti e scrittori del tardo Rinascimento, II, Bari 1945, pp. 208-220; A. Scarpellini, Erasmo e i letterati romagnoli del Cinquecento, in Studi romagnoli, XVIII (1967), pp. 374-378; P. Cherchi, "La Sinagoga de gli ignoranti" di T. G. e gli "Adagia ...
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cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....
cinquecentista
agg. e s. m. e f. [der. di cinquecento] (pl. m. -i). – Del Cinquecento, vissuto nel Cinquecento (cioè nel sec. 16°); si dice comunem. di scrittori o artisti: i poeti c.; uno scultore c.; i nostri maggiori c.; anche, come sost.,...