PACCHIAROTTI, Giacomo
Serena Vicenzi
– Nacque a Siena nel 1474 da Bartolomeo di Giovanni e da Elisabetta di maestro Niccolò.
La fama di Pacchiarotti, come dimostrano i numerosi documenti conservati [...] Marco Pino, a cura di Fiorella Sricchia Santoro, Firenze 1988, pp. 39-44; F. Todini, La pittura umbra dal Duecento al primo Cinquecento, I-II, Milano 1989, p. 111; M. Mussolin, Il convento di S. Spirito a Siena e i regolari osservanti di S. Domenico ...
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CATANEO (Cattaneo), Pietro
Arnaldo Bruschi
È incerta la data di nascita, da porsi presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVI, di quest'artista senese, figlio di Giacomo, il quale, benché attivo [...] , in Bull. sen. di storia patria, XLVIII [1941] p. 298;F. Secchi Tarugi, Aspetti del manierismo nell'architettura senese del Cinquecento, in Palladio, XVI [1966], 1-4, pp. 108 s.). Incerta è anche la partecipazione del C. al completamento del palazzo ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] a cura di G. Ferraro, Ferrara 1877. Edizioni moderne delle tragedie sono: Orbecche, in Il teatro italiano, II, La tragedia del Cinquecento, a cura di M. Ariani, 1, Torino 1977, pp. 79-184; Cleopatra tragedia, a cura di M. Morrison - P. Osborn, Exeter ...
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CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] famiglia era lo zio Giovanni, celebre ambasciatore e tra i maggiori esponenti del patriziato veneziano della seconda metà del Cinquecento. Un anno prima del C. era nato il fratello Angelo il quale, dopo aver iniziato la carriera politica divenendo ...
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FRANCESCO di ser Gregorio (Sergregorio, Sergregori) da Gravedona
Andrea Spiriti
Non si conosce l'anno di nascita di questo orefice originario di Gravedona, nel Comasco, appartenente alla famiglia dei [...] dipendenza formale dall'arte di F. e dalla probabile datazione all'ultimo decennio del Quattrocento o ai primissimi anni del Cinquecento, e distribuite su di una vasta area dalla Valsassina e Valvarrone all'Alto Lario. Ad esempio la seconda Croce di ...
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CARRERA, Antonio
Paolo Preto
Nato a Belluno nel 1711 da ricca famiglia di notai, venne avviato alla carriera ecclesiastica. Egli ricevette una buona educazione classica che mise in luce nelle numerose [...] varie raccolte. Arciprete di Castion dal 1749, divise la sua vita tra l'esercizio della missione pastorale in favore delle cinquecento famiglie di contadini della sua parrocchia e i prediletti studi di agricoltura, cui si dedicò sin dagli anni della ...
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GONDI, Carlo Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 24 luglio 1642 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Buonaccorsi. Il padre, capo della segreteria di Stato e membro del Consiglio segreto del [...] lungo ambasciatore residente in Francia, paese con cui i Gondi avevano forti legami, specie da quando, nella seconda metà del Cinquecento, un ramo della famiglia vi si era stabilito divenendo poi molto influente a corte. Nel 1660 il G. fu emancipato ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] poeta latino, canonico di S. Maria della Scala a Milano, vissuto tra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento è uno solo, nonostante le recise affermazioni in contrario di I. Affò, poi riprese da altri studiosi posteriori (tra i quali ...
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DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] per la sua formazione fu lo stretto rapporto con Pietro Faccini, con il quale il D. condivise, sullo scorcio del Cinquecento, le scelte stilistiche, riconoscendo, in quella sorta di "accademia alternativa" che il Faccini aveva fondato a Bologna, in ...
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BONETTI, Luca
Alfredo Cioni
Della famiglia veneziana dei Bonetti si trovano notizie che risalgono al sec. XV: sul finire del Quattrocento un Andrea Bonetti (Andrea de Bonetis) ebbe bottega di tipografo [...] permettano di determinare quale vincolo di parentela sia esistito tra quell'Andrea e il R., che poco dopo la metà del Cinquecento era già tipografo provetto e che attorno al 1565 si trasferì a Firenze, quando la stamperia di Lorenzo Torrentino (morto ...
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cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....
cinquecentista
agg. e s. m. e f. [der. di cinquecento] (pl. m. -i). – Del Cinquecento, vissuto nel Cinquecento (cioè nel sec. 16°); si dice comunem. di scrittori o artisti: i poeti c.; uno scultore c.; i nostri maggiori c.; anche, come sost.,...